Gamescom 2010: Provato 007 Blood Stone
A Colonia, in occasione del Gamescom 2010, Activision ha mostrato a porte chiuse il nuovo titolo ispirato alla celebre saga di James Bond, ovvero 007 Blood Stone. Sviluppato da Bizarre Creations, si avvale della collaborazione di Bruce Feirstein, lo scrittore di tanti film ispirati al famoso agente segreto, che si sta occupando della storia del gioco.
La demo inizia in un cantiere edile di Istanbul, dove l’agente sta indagando su una misteriosa organizzazione criminale, che ha rapito un ingegnere esperto nella costruzione di armi. Durante l’esplorazione Bond attiva il suo Smartphone, un particolare congegno molto simile alla modalità detective vista in Batman Arkham Asylum, in cui risalta e viene analizzato in tempo reale tutto ciò che potrebbe rivelarsi un indizio. Le tracce lo portano in un container, il quale si rivelerà una trappola, in quanto viene chiuso e sollevato da una gru. L’uomo, in tutta prontezza, si lancia fuori dalla piccola finestra del container, che nel frattempo è precipitato, facendo credere a tutti che l’agente sia stato eliminato definitivamente. Inizia così la sua fuga dal cantiere che, come ci hanno mostrato gli sviluppatori, può avvenire tramite due approcci diversi: quello stealth o quello più orientato alla sparatoria e quindi all’azione. Anche qui lo Smartphone si rivela utile per svelare la posizione dei nemici dietro i muri e, inoltre, il loro tipo di equipaggiamento. Ogni uccisione stealth ci procura un Focus Arms, accumulabile fino a 3 volte, che ci permetterà di sparare e uccidere i nemici con un solo colpo di arma da fuoco. Nel caso veniste scoperti e voleste ricominciare per terminare l’azione con uno stealth perfetto, il gioco fornisce un comodissimo "restart checkpoint".
È stato possibile vedere anche l’interazione con alcuni oggetti sullo sfondo, come le classiche bombole di gas su cui far fuoco per far saltare in aria i nemici.
Terminata questa prima sessione di demo, si è passati velocemente ad una seconda che mostrava Bond in fuga da una trivella gigante. In tal modo ci è stata mostrata una sessione di gioco leggermente più orientata al "platform", tra salti, acrobazie e arrampicate all’ultimo minuto.
Conclusa anche questa sequenza, si passa all’ultima parte della demo nella quale l’agente è ubicato in Siberia, durante un inseguimento a bordo di una Aston Martin. Le cose qui si fanno più complicate perché ci si vede costretti a guidare su superfici innevate e lastre di ghiaccio, il tutto contornato da esplosioni, blocchi di ghiaccio e, addirittura, un elicottero intenzionato a spararci tutto quello di cui è dotato. I controlli ci sono sembrati molto buoni e la frenesia dell’azione era sicuramente altissima.
Terminata la demo, gli sviluppatori ci hanno accennato qualcosa inerente all’esperienza multiplayer del gioco, che vanterà le classiche modalità online tipo deathmatch e un sistema di punti che permetterà ai giocatori di acquisire nuove armi, costumi e tanti altri bonus extra.
Nel complesso il prodotto ha tanto potenziale, sia dal lato tecnico che su quello del gameplay, il quale mostra tanta varietà e numerose situazioni sempre differenti. Di sicuro ha tutte le carte in regola per rivelarsi il miglior gioco di James Bond mai visto sino ad oggi. Nel frattempo vi ricordiamo che l’uscita di 007 Blood Stone è prevista entro la fine di quest’anno.