Gamescom 2010: Capcom a Colonia
In occasione del Gamescom 2010 di Colonia, Capcom ha deciso di non proporre nulla sullo showfloor della Koelnmesse da mostrare pubblicamente, bensì ha deciso di dare occasione alla stampa di provare i suoi titoli in arrivo entro la fine dell’anno. Ecco qui di seguito quelli che abbiamo testato, correlati di video girati dal vivo:
Sengoku Basara Samurai Heroes
Originariamente uscito per Wii, questo porting PS3 è l’ultimo capitolo della serie Sengoku Basara (conosciuta anche come Devil Kings) che si basa sul classico gameplay alla Dynasty Warriors, in cui i nostri protagonisti devono andare in giro per i vari livelli, tutti ambientati nel Giappone dell’era Sengoku, ed eliminare le centinaia di ondate nemiche che ci attaccheranno di volta in volta. Ogni protagonista è caratterizzato da una propria story mode e, soprattutto, da un proprio stile di combattimento con equipaggiamenti, mosse e abilità speciali assolutamente uniche, ovviamente potenziabili tramite l’esperienza acquisita durante gli scontri. Il gioco purtroppo subisce gli stessi difetti dei suoi predecessori e simili, ovvero un’estrema monotonia e una scarsa intelligenza delle fazioni avversarie, ma la sensazione di onnipotenza garantita da questo genere di giochi è sempre apprezzata dai suoi cultori. Ecco un video dimostrativo della nostra prova:
Bionic Commando Rearmed 2
Per chi non se lo ricorda, Bionic Commando è un gioco nato originariamente come Arcade e successivamente portato su NES, seguito spirituale di Commando. Il gioco ha visto di "recente" (2008) un suo riadattamento per le piattaforme PSN e Xbox Live con il nome di Bionic Commando Rearmed, con un notevole successo per giunta, al contrario dell’altro capitolo tridimensionale uscito per PC, PS3 e Xbox 360. Capcom quindi decide di riprovarci e annuncia Rearmed 2, che porta alcune innovazioni rispetto al suo predecessore. Tra tutte, quella del salto è sicuramente l’innovazione più gradita e importante, in quanto aggiunge nuove possibilità al gameplay. Non mancheranno ovviamente nuove armi, nuove abilità e nuovi upgrade per il braccio meccanico, che prevede di essere utilizzato anche come arma. Ultima nota da aggiungere è quella riguardante il comparto grafico, indubbiamente migliorato rispetto al già ottimo primo capitolo, specie per quanto concerne la fisica, ammirabile soprattutto nella grandi esplosioni o nella risoluzione di alcuni piccoli enigmi. Potete rendervene conto con i vostri occhi grazie alla ripresa che abbiamo fatto:
Dead Rising 2 Caso 0 e Dead Rising 2
Se vi state chiedendo perché Dead Rising 2 e Dead Rising 2 Caso 0 siano sotto lo stesso paragrafo è perché, strutturalmente, sono lo stesso gioco. Per chi ancora non lo sapesse, infatti, Dead Rising 2 Caso 0 non è altro che un prequel di Dead Rising 2 che verrà distribuito esclusivamente (al momento) sul Marketplace di Xbox Live Arcade al prezzo di 400 Microsoft Points. La storia di Caso 0 è ambientata tre anni prima di Dead Rising 2 e vede il protagonista, Chuck Green, durante una fuga disperata dagli zombie assieme a sua figlia Katey, purtroppo contagiata dal virus dei "non morti". Sarà compito di Chuck trovarle la cura e nel frattempo sbarazzarsi di tutti gli zombie che incontra. Il gioco permetterà di raggiungere il livello 5 e di importare, successivamente, tutti gli oggetti, le abilità e gli extra ottenuti in Dead Rising 2 tramite il proprio salvataggio.
In Dead Rising 2, invece, vedremo sempre Chuck impegnato nuovamente a fuggire dagli zombie dalla bellissima Strip di Las Vegas. Entrambi i giochi sono strutturati essenzialmente come il primo capitolo, con le dovute novità che ci si aspetta da un sequel, in primis la possibilità di crearsi le proprie armi e di aumentarne la potenza. Sparsi per la mappa del gioco troverete infatti delle officine in cui Chuck potrà darsi al fai da te e combinare alcuni oggetti tra loro, come ad esempio dei chiodi ed una mazza per creare una mazza chiodata, oppure un rastrello di ferro e una batteria elettrica che daranno vita ad un’arma che emette scariche da migliaia di volts. Altra novità importante del gioco è data dai nostri nemici, gli zombie, rimasti sempre "stupidi", ma aumentati di gran lunga nel numero in quanto se nel primo capitolo venivano gestiti fino ad un massimo di 800 zombie su schermo, in Dead Rising 2 ne verranno gestiti quasi 6000. Ma ad aumentare non saranno solo i nemici, ma anche il modo e i mezzi con cui eliminarli: chitarre, piante, bottiglie, piatti, fiches, sedie a rotelle, carrelli e tantissime centinaia di altri oggetti che vi capiteranno sotto mano lungo il vostro percorso.
Esattamente come nel prequel, ovviamente, durante il gioco ci verrà chiesto di salvare i superstiti sparsi per la Strip, ma avendo solo 72 ore (fittizie) da gestire nel gioco, spetterà a noi giocatori decidere a chi e a cosa dare la priorità, scelte che andranno ad influenzare pesantemente la trama e il gioco stesso.
A tutto questo si aggiungono le diverse modalità online, purtroppo non disponibili per il nostro hands on, che andranno ad aggiungere tante ore di gioco a quelle già legate al single player. In attesa di provare la versione definitiva per recensirlo, vi mostriamo un breve scorcio di gameplay ripreso direttamente dalla demo da noi provata, seguito dal video del gameplay di Caso 0:
Marvel vs. Capcom 3
Concludiamo in bellezza con Marvel vs Capcom 3, il nuovo capitolo della celebre saga picchiaduro di Capcom che vede gli eroi di casa Marvel (tra cui i neo annunciati Thor, Dr. Doom e Skrull) darsele di santa ragione con i protagonisti di alcuni famosissimi giochi Capcom (tra i quali Chris di Resident Evil, Dante e Trish di Devil May Cry, Ryu e Chun Li di Street Fighter). Il gioco è basato essenzialmente sulle tag battle 3 contro 3, in cui i vari lottatori si affrontano con un vasto arsenale di mosse, supermosse e attacchi in cooperativa che andranno a creare combo lunghissime e spettacolari. Sicuramente niente può illustrarvelo meglio del video che abbiamo girato, ma prima vogliamo ricordarvi che il gioco è previsto per i primi mesi del 2011 sulle console PS3 e Xbox 360.