GamesCom 09 : Allods Online
Allods Online : Gamescom 09
Allods Online è stata una bella sorpresa a Colonia. Si erano già intraviste alcune cose negli screens e nei filmati che la gPotato Europe aveva messo in circolazione, ma toccarlo con mano è stata tutta un’altra cosa. I ragazzi della Nival hanno sicuramente fatto un lavoro eccellente e, davanti alla fluidità della grafica e alle innovazioni del gameplay (pur rimanendo in ambito theme park) come i Gibberlings, ad esempio, si rimane favorevolmente impressionati.
Allods è un MMO sfavillante, pieno di colori e dall’ottima colonna sonora, fatto raro per un gioco del genere. Non sembra di trovarsi di fronte ad un f2p, anche la storyline appare profondamente inserita in una saga ormai collaudata come quella di Allods (infatti questo è il quarto capitolo della serie) Sei razze e 28 classi, un monte quest decisamente ampio ( dovrebbero essere più di 1500, al lancio) ed un’ottima alternanza di PvE e PVP, quest’ultimo dedicato all’Astral, una regione nello spazio degna di scontri alla Star Trek, seppure con un look fantasy.
Ecco allora che la presenza di stilemi classici e collaudati alla WoW, viene costantemente messa in discussione dall’intromissione della dimensione spaziale come variabile determinante del gioco. L’Astral non ha soluzioni di continuità con gli allods, le isole-pianeta del gioco, ed è possibile osservare le battaglie che realmente occorrono nell’atmosfera sopra di noi, quando siamo con i piedi per terra. Fra le stelle potremo costruire ed equipaggiare la nostra nave, assumere il comando di una ciurma di 20 giocatori, impersonare un ruolo che potremo scegliere fra Capitano, navigatore, ingegnere, cannoniere o timoniere.
Inoltre dovremo far fronte agli attacchi di demoni spaziali, che offriranno un’alternativa PvE allo scontro fra bande di pirati che noi stessi potremo impersonare, attaccando cargo avversari in veri e propri abbordaggi. Ma le parole non bastano per rendere in tutto il suo splendore questo gioiellino proveniente dalla Russia (e si vede dall’iconografia che colora alcune architetture degli edifici …). Non crediate che ci lasciamo solitamente prendere dal facile entusiasmo. La parola più adatta per descrivere quello che ci siamo trovati di fronte a Colonia è "Divertente!". Tutto è sembrato al posto giusto e ci ha ricordato un altro campione dell’attuale F2P, Runes of Magic, da un punto di vista dell’impostazione grafica, dei colori e delle features particolari, seppur con le loro differenze; ma per far capire che non è il solito prodotto coreano, dalle parti di Allods ci sono senz’altro spunti che possono facilmente attrarre il giocatore occidentale ed europeo in particolare.
Con un’uscita programmata per quest’autunno, ed una closed beta alle porte, Allods Online si prepara ad essere un cavallo di battaglia per gPotato Europe. La lotta fra fazioni è, da un mio punto di vista, una mossa vincente: la competizione fra "buoni" e "cattivi" alla WoW è indubbiamente una cosa che piace molto sia al casual che all’hardcore player, ed il fatto di poter trasportare questa competizione anche in verticale, nello spazio, allungherà la vita del gioco.
Tre anni di sviluppo e dodici milioni di dollari d’investimento per un titolo del genere non sono certo dati da poco. Aspettiamo in trepidante attesa il primo client scaricabile del gioco per testare più in profondità le dinamiche ed il gameplay di questo spettacolare MMO.
