Games with Gold – Giochi gratis di luglio 2022

Ecco a voi i Games with Gold di luglio 2022, i giochi offerti gratuitamente a tutti gli abbonati a Xbox Live Gold e Xbox Game Pass Ultimate. È pur vero che luglio non è mai un gran mese sul piano videoludico, ma bisogna dire che l’offerta di Microsoft questa volta è davvero smunta: su Xbox One i due indie Beasts of Maravilla Island e Relicta, non molto più che potabili, mentre su Xbox 360 sono stati pescati due giochi come il dimenticabile (e dimenticato) Thrillville: Off the Rails e Torchlight, già offerto con i Games with Gold dell’agosto del 2019 (date un’occhiata all’articolo: quelli sì che erano GWG!). Mah..

Giochi current gen ancora non pervenuti…

Prima di chiudere il preambolo, ricordiamo che i due titoli per Xbox 360 – inclusi quelli usciti originariamente sulla prima Xbox – sono tranquillamente fruibili anche su Xbox One e Xbox Series in virtù della retrocompatibilità.

[XBOX ONE] Beasts of Maravilla Island (1 – 31 luglio)

Apre le danze Beasts of Maravilla Island, gioco d’esordio dello studio indipendente losangelino Banana Bird Studio, uscito l’anno scorso su PC, Xbox One e Switch (la versione per PlayStation 4 è ancora attesa, in teoria…).

Il gioco è un’avventura tridimensionale in terza persona, che vede la giovane fotografa naturalista Marina Montez inoltrarsi nell’isola di Maravilla per fotografare le oltre 50 diverse creature magiche che la popolano. Che dite? Suona un po’ come Pokémon Snap? L’idea di base è quella, ma in realtà i due giochi differiscono in modo significativo, sia per le inquadrature, sia per il fatto che il gioco di Nintendo è on rails. Beasts of Maravilla Island, al netto di qualche problema tecnico di troppo, può valere le tre o quattro ore che servono per portarlo a termine.

[XBOX ONE] Relicta (16 luglio – 15 agosto)

Il secondo dei Games with Gold del mese è Relicta, opera prima dello studio indipendente spagnolo Mighty Polygon, giunta nell’estate del 2020 su console e PC senza grande clamore.

Sul piano qualitativo, Relicta se la gioca con Torchlight per la – non prestigiosissima, a onor del vero – palma di miglior GWG del mese, rivelandosi un puzzle game davvero intrigante, grazie non solo alle meccaniche di manipolazione della gravità e del magnetismo, ma anche alla direzione artistica e alla trama arcana (magari un po’ sconclusionata, ma è comunque un puzzle game), ponendosi nel solco tracciato da giochi come Portal e The Talos Principle, con i quali condivide la visuale in prima persona. Un buon gioco, ma non un grande regalo, visto che questo mese è possibile accattarselo su Steam per appena quattro euro…

[XBOX 360] Thrillville: Off the Rails (1 – 15 luglio)

Thrillville: Off the Rails è il seguito di Thrillville, simulatore di parchi a tema che strizza l’occhio (forse anche tutti e due) a RollerCoaster Tycoon, altra serie di Frontier Developments. Il gioco è stato sviluppato da Frontier Developments, che negli anni successivi avrebbe affinato la propria arte, realizzando giochi come Planet Zoo e Jurassic World Evolution.

Thrillville: Off the Rails è molto meno interessante degli ultimi giochi citati, sia per valori di produzione sia per qualità generale, sia in generale per la vetustà (è uscito quasi quindici anni fa!), ma anche per la sua notevole somiglianza a RollerCoaster Tycoon, serie decisamente più famosa ma all’epoca già abbandonata dallo studio britannico. Nulla di eclatante, ma magari qualcuno dei 50 mini-giochi piuttosto casual vi intrigherà per qualche oretta. O forse no.

[XBOX 360] Torchlight (16 – 31 luglio)

Chiude la carrellata di Games with Gold di luglio il buon vecchio Torchlight, sviluppato e pubblicato da Runic Games su computer e Xbox 360 tra il 2009 e il 2012. Come già detto in apertura, il capostipite della serie di dungeon crawler ha già fatto parte dell’iniziativa Games with Gold, quindi la sua seconda inclusione non fa molto piacere, a maggior ragione se consideriamo che i due sequel non sono mai stati offerti da Microsoft.

Come detto nel luglio del 2019, Torchlight è un dungeon crawler a generazione procedurale, con un’impronta che strizza l’occhio a Diablo, re dei WRPG hack n’ slash; alcuni, addirittura, lo etichettano come il miglior Diablo-like degli ultimi dieci anni. Merito anche di una direzione artistica curata, coadiuvata da un’ottima colonna sonora, nonché di un comparto narrativo al di sopra della media del genere (non altissima, invero), ma chiaramente il pezzo forte dell’opera di Runic Games risiede nel gameplay ben bilanciato e rifinito. Certo, rispetto al 2019 ha tre anni in più, che si sommano ai dieci che già aveva all’epoca.