Games with Gold: giochi gratis di dicembre 2020
Who needs gold when you have Live Gold?
Ecco a voi i Games With Gold di dicembre 2020, i giochi offerti gratuitamente a tutti gli abbonati a Xbox Live Gold. In linea con il trend degli ultimi mesi, anche gli ultimi giochi del 2020 sono un po’ “fiacchi”: non ci sono titoli indecenti, ma nemmeno capolavori; inoltre, la line-up di dicembre si caratterizza anche per una scarsa longevità media. In ogni caso, i Games with Gold del mese sono The Raven Remastered e Bleed 2 su Xbox One, e Saints Row: Gat Out of Hell e Stacking su Xbox 360. Sì, nemmeno questo mese è stato inserito un gioco per Xbox Series X/S.
Prima di chiudere il preambolo, ricordiamo che i due titoli per Xbox 360 – inclusi quelli usciti originariamente sulla prima Xbox – sono tranquillamente fruibili anche su Xbox One in virtù della retrocompatibilità.
[XBOX ONE] The Raven Remastered (1 – 31 dicembre)
Apre le danze The Raven Remastered, pubblicato da THQ Nordic (specializzata in riesumazioni) nel 2018 su Xbox One e PlayStation 4 e l’anno successivo su Nintendo Switch. Come suggerisce il nome, si tratta di un remaster di The Raven: Legacy of a Thief, uscito su Steam (e l’anno successivo su PlayStation 3 e Xbox 360) appena nel 2013.
Il gioco, nella sua versione primigenia, è un punta-e-clicca diviso in tre episodi che racconta le gesta del grande ladro noto come Il corvo, ma il personaggio controllato dal giocatore è il poliziotto svizzero Anton Jakob Zellner, che è la versione di King Art Games (autori di The Book of Unwritten Tales) di Hercule Poirot, in buona sostanza. Come abbiamo avuto modo di raccontarvi in sede di recensione, The Raven Remastered è un buon esponente del genere, gravato dai problemi tipici delle avventure grafiche, tra cui un fattore tecnico deludente nonostante si tratti di un remaster.
[XBOX ONE] Bleed 2 (16 dicembre – 15 gennaio)
Il secondo dei Games with Gold di dicembre per Xbox One è Bleed 2, titolo indipendente uscito originariamente nel 2017 su computer, ma poi anche sulle console current (ops, ormai devo dire old) gen. Come suggerisce il nome, si tratta del seguito di Bleed, uscito nella generazione precedente anche su Xbox 360 tramite Xbox Live Indie Games e dal 2017 disponibile anche su Xbox One.
Stuzzicante soprattutto in modalità cooperativa in locale (non disponibile online), Bleed 2, come il suo predecessore, è un platform shooter bidimensionale a scorrimento orizzontale, come i giochi che andavano tanto di moda trent’anni fa, ma contiene una serie di feature più recenti, come un ampio arsenale con potenziamenti e il bullet time. I sette livelli non vi impiegheranno più di un’ora, proprio come nei vecchi arcade, ma sono ricolmi di boss (ben 25, seppur con alcuni ricicli dal capostipite) e giocabili a quattro diversi livelli di difficoltà.
[XBOX 360] Saints Row: Gat out of Hell (1 – 15 dicembre)
Qualche mese fa Microsoft ci offrì il vetusto Saints Row 2, ma nel 2016 abbiamo potuto scaricare il ben più recente (soprattutto all’epoca) Saints Row IV; orbene, Gat out of Hell è un’espansione di quest’ultimo, fornendo un epilogo alla storia, ma non richiedendo necessariamente Saints Row IV, in quanto si tratta di un contenuto standalone.
La demenzialità raggiunge il parossismo in questa breve avventura, che vede Johnny Gat e Kinzie Kensington discendere nell’inferno per salvare un compare dalle grinfie di Satana, evocato accidentalmente con una tavola ouja. Ludicamente Gat out of Hell non si discosta molto dal gioco base, anche se chiaramente è molto più ridotto e offre meno possibilità: si tratta comunque di un open world zeppo di incarichi più o meno secondari; il completamento delle attività riempie una sorta di “Satan Meter” che scandisce la progressione della trama.
[XBOX 360] Stacking (16 – 31 dicembre)
Prosegue il sodalizio fra Games with Gold e Double Fine Productions: un paio di mesi fa Microsoft ci aveva offerto Costume Quest; adesso è il turno del grosso modo coevo Stacking, sviluppato anch’esso nel periodo in cui Schafer e compagni stavano sviluppando Brutal Legend. Il gioco debuttò nel 2011 su PlayStation 3 e Xbox 360, mentre negli anni successivi fu convertito per PC, Mac e Linux.
Una delle principali peculiarità di Stacking è la sua estetica: i personaggi sono matrioske, che si muovono in un contesto che riproduce fantasiosamente la Gilded Age americana. La natura dei personaggi è funzionale alla risoluzione dei puzzle che compongono la breve avventura di Double Fine (dura un pomeriggio, suppergiù): il protagonista, infatti, è una bambola piccola, in grado di entrare nelle bambole più grandi e controllarle. Come tutti i giochi della software house californiana, Stacking merita quantomeno di essere provato, specialmente se viene offerto gratuitamente.
Ecco quello che vi aspetta con i Games with Gold di dicembre 2020. Buon divertimento a tutti!