Final Fantasy XV su Xbox One X
Vi sveliamo come gira il gioco Square Enix sulla nuova console Microsoft
Final Fantasy XV è indiscutibilmente il capitolo che più ha fatto parlare di sè nella storia del franchise, sia nel bene che nel male. Uscito nel 29 novembre del 2016, il quindicesimo capitolo della celebre serie di Square-Enix ha continuato a essere supportato dagli sviluppatori con una serie di numerose patch che durante tutto l’arco di questo 2017 hanno permesso al gioco di arricchirsi di diverse migliorie, aggiunte e, soprattutto, DLC. Tra queste, troviamo anche la recente patch disponibile a tutti i possessori della nuova Xbox One X , che vede il titolo entrare nella lunga lista dei cosìdetti giochi “Enhanced”, mettendolo finalmente alla pari della sua versione concorrente, ovvero quella per Playstation 4 Pro.
Final Fantasy XV su PS4 Pro aveva già dimostrato di avere delle notevoli prestazioni sin dal primo giorno in cui il gioco è uscito e su Xbox One X non vuole essere da meno, garantendo la stessa qualità vista sulla console Sony, ma osando pure qualcosina di più.
Come su PS4 Pro, Final Fantasy XV permette di scegliere tra tre diverse opzioni di ottimizzazione atte a soddisfare ogni tipo di esigenza: alta, ridotta e stabile. Alta per chi vuole sfruttare la miglior qualità grafica possibile, ridotta per chi preferisce un frame rate più solido a discapito della risoluzione, mentre stabile per chi cerca una sorta di equilibrio tra risoluzione e fluidità di gioco. Le modalità stabile e ridotta sono pressochè identiche sia su Xbox One X che su PS4 Pro, ma dove la console Microsoft fa la differenza è indubbiamente nella modalità alta, dove può dare sfoggio di tutta la sua potenza di calcolo e garantire un’esperienza in 4K assolutamente maestosa.
Per quanto Hajima Tabata, director del gioco, avesse dichiarato che la modalità Alta di Xbox One X sarebbe stata la medesima di quella di PS4 Pro, ovvero un 4K ottenuto tramite la tecnica del “checkboard rendering”, la realtà dei fatti è che sulla nuova Xbox One Final Fantasy XV sfrutta una risoluzione dinamica, raggiungendo il più delle volte risultati che superano quelli della console Sony. Non solo in termini visivi, ma anche in termini di stabilità di frame rate: laddove la modalità Alta su PS4 Pro presentava alcune fastidiose incertezze in alcuni momenti di gioco, su Xbox One X l’esperienza visiva è nettamente migliore, con cali riscontrabili solo in alcuni rari momenti del gioco (più specificatamente durante l’esplorazione delle città).
Oltre a questo, Final Fantasy XV guadagna anche a livello di filtri, rendendo l’immagine incredibilmente più pulita e con una maggiore qualità di ombre e di dettagli sui paesaggi a lunga distanza. La panoramica di alcune visuali lascia semplicemente a bocca aperta ancora oggi.
Da non dimenticarsi, infine, della presenza dell’HDR, che mai come in Final Fantasy XV permette di avere un contrasto dei colori incredibile e che da solo è un elemento capace di cambiare radicalmente l’esperienza visiva del gioco.
Pare che esista un problema che intacchi la fluidità di gioco a fronte di lunghe sessioni, specie dopo aver lasciato la console in modalità riposo per poi riprendere la partita. Al momento non possiamo confermare la veridicità di queste voci, pertanto ci limitiamo a riportare la segnalazione concedendo a Square-Enix il beneficio del dubbio.
Se non avete ancora giocato a Final Fantasy XV o se lo avete fatto da una semplice Xbox One o Playstation 4, dovreste seriamente prendere la considerazione di affrontare l’esperienza su Xbox One X perchè al momento non esiste piattaforma migliore su cui metterci le mani sopra. Certo, nei primi mesi del 2018 uscirà la Windows Edition che, per quello che abbiamo visto e provato, sarà un’esperienza di tutt’altro livello (non perdetevi le nostre impressioni dalla Gamescom 2017), ma il mondo PC resta comunque un discorso a parte e che esula da quanto analizzato in questo contesto. Inoltre, pare che il 2018 sarà un altro anno ricco di ulteriori patch e aggiornamenti per il gioco (oltre che un vociferato secondo season pass) che potrebbe prevedere altre gradevoli sorprese sul fronte tecnico, chissà.