Final Fantasy IX ai tempi di Nintendo Switch
Final Fantasy IX è un FF senza tempo, da scoprire o riscoprire su Nintendo Switch.
La felicità di domani dorme per dimenticare l’infelicità di ieri. Spera di fare sogni d’oro e dimenticare la triste realtà. È una notte tranquilla, come tutte le altre. Alexandria ha festeggiato la nuova regina e ora, stanca, riposa. Una sbronza e un’allegra serata cancelleranno forse il duro passato e daranno il benvenuto al roseo futuro? La festa non è ancora finita. O meglio, sta per cominciare! Che si aprano le danze infernali e che brucino Alexandria! Vieni Bahamut! Vieni a cantare il requiem alla tua vecchia padrona.
Kuja.
Who’ll hear the echoes of stories never told?
19 e non sentirli, tanti sono gli anni passati dalla release nipponica di Final Fantasy IX nell’era della ruggente PlayStation. La penna di Sakaguchi seppe delineare personaggi e vicende tanto vividi da ritagliarsi non solo un seggio nell’olimpo dei videogiochi, ma soprattutto nei nostri cuori. L’eco del viaggio di Gidan (Zidane Tribal in originale), Vivi, Garnet, Steiner e i loro compagni ha riecheggiato senza sosta attraversando con decisione le decadi, saettando come freccia scoccata di appassionato in appassionato fino a conficcarsi nell’ammiraglia Nintendo dei nostri giorni: l’incredibile Nintendo Switch.
Sarebbe quanto mai fuori luogo proporre in questa sede una nuova recensione di questa gemma del firmamento videoludico. Ci limiteremo ad asserire che se ancora non avete giocato a Final Fantasy IX è imperativo rimediare e che questa edizione su Nintendo Switch è assolutamente l’occasione perfetta per tradurre il nostro consiglio in pratica. La doppia natura della console Nintendo offre l’opportunità di portarsi comodamente dietro l’avventura Square ovunque si voglia, ma soprattutto (parliamoci chiaro) di poter affrontare i combattimenti su Tera e Gaia comodamente sdraiati a letto. E non è poco. Naturalmente la modalità Docked di Switch permette di giocare in maniera tradizionale, Joy-Con – o pad preferito compatibile – alla mano davanti al proprio schermo.
Il nuovo che avanza
Questa edizione di Final Fantasy IX propone evidenti migliorie grafiche: i modelli poligonali e le texture dei personaggi sono stati completamente ridisegnati rispetto all’originale titolo edito su PlayStation. Questa ristrutturazione è tuttavia in evidente contrasto con la natura di fondali e scenari, per una sensazione di incomunicabilità estetica figlia di un porting davvero pigro. Sono le stesse problematiche riscontate nelle precedenti riedizioni del titolo su PlayStation 4 e PC: mentre su Personal Computer potevano tuttavia venirci incontro numerose mod prodotte dai fan, su Switch siamo costretti ad accontentarci di quanto proposto dagli sviluppatori.
Per quanto riguarda i filmati che fanno da intermezzo alle vicende più entusiasmanti del viaggio, possiamo assistere a un incremento della risoluzione che viene applicato anche alla maggior parte degli elementi e dei menu. Soprassedendo circa il contrasto tra personaggi e scenario (come ad esempio la World Map), i ritocchi estetici, seppur non troppo ingombranti, hanno un peso sulla direzione artistica di questa riedizione di Final Fantasy IX e siamo certi che i puristi della saga avrebbero preferito una riproposizione grafica più fedele possibile all’originale.
Troppo difficile? Niente Paura
Sebbene Final Fantasy IX rappresenti per la saga una riconciliazione con una natura più lineare, soprattutto riguardante la fissità dei Job e delle classi dei personaggi, non manca il temutissimo Booster, ovvero il menu dei trucchi. Con la singola pressione del tasto +, l’equivalente di Start, possiamo mettere in pausa il gioco, in questo menu con la pressione dei dorsali ci viene offerta l’opportunità di attivare dei tool in grado di rendere molto più facile l’esperienza di gioco: rendere i personaggi incredibilmente più performanti, disattivare gli incontri causali, aumentare la velocità di gioco e perfino accedere al combattimento automatico.
I puristi del genere storceranno il naso, ma nel caso si presenti l’esigenza di voler proseguire nell’avventura avendo magari poche ore a disposizione, questi trucchi se utilizzati in maniera intelligente possono migliorare la qualità dell’esperienza di gioco togliendo al gameplay veramente poco: possiamo ad esempio recarci in un’area con mostri debolucci e tramite l’attivazione dell’aumento di velocità e combattimento automatico andare in pari con i livelli, saltando le fasi di grind e farm, per poi disattivarli e continuare l’avventura. La virtù, come sempre, sta nel saper dosare le nuove opportunità, quindi ricordiamoci di non esagerare.
Final Fantasy IX e Nintendo Switch rappresentano il perfetto connubio del nuovo e del vecchio che si incontrano in un tripudio di contenuti incredibilmente attuali: un porting meno pigro avrebbe potuto addirittura far confondere questo meraviglioso capitolo della saga con il parco titoli della generazione corrente. Dal canto nostro, il richiamo di Final Fantasy è troppo suadente per lasciarci sfuggire questa ghiotta occasione di vivere nuovamente le disavventure di questo scanzonato gruppo di eroi.