FIFA 21: le prime novità sul gioco
L'uscita di FIFA 21 si avvicina sempre di più e noi non vediamo l'ora di averlo tra le mani. Le prime informazioni ci lasciano ben sperare! Scopriamole insieme.
Il caldo estivo, per ogni buon videogiocatore che si rispetti, è spesso associato ad una sola cosa: le prime indiscrezioni sul nuovo FIFA.
Non è un mistero che l’uscita del titolo calcistico targato Electronic Arts sia uno degli avvenimenti più attesi dell’anno videoludico, e nonostante l’arrivo della next gen alle porte l’attenzione dei fan è come al solito massima nei confronti della nuova iterazione del brand.
Nonostante si tratti dunque di un capitolo fondamentalmente di transizione, e le novità più succose sono in larga parte appannaggio della versione next gen, questo FIFA 21 sembra in realtà molto più di quello che potrebbe sembrare. Le prime novità, che prenderanno forma in modo più dettagliato il prossimo mese di agosto, lasciano ben sperare i giocatori, soprattutto i veterani, andando a toccare diversi aspetti della produzione, alcuni dei quali richiesti a gran voce negli ultimi anni.
Dal FUT (Fifa Ultimate Team) alla Carriera, passando inevitabilmente per le solite – piccole o grandi che siano – migliorie apportate al gameplay, il team di sviluppo ha dimostrato di non aver intenzione di adagiarsi sugli allori, provando così ad alzare ancora di più l’asticella qualitativa di un prodotto sempre molto apprezzato. Se siete curiosi di scoprire quali sono queste novità, non vi resta che proseguire nella lettura!
Modalità Carriera: finalmente qualcosa si muove?
I giocatori più navigati saranno sicuramente d’accordo con noi: quant’è frustrante e alla lunga noiosa la Carriera Allenatore targata FIFA di questi ultimi anni?
Non vogliamo girarci intorno, le modalità offline della produzione targata Electronic Arts sono sempre molto deboli e offrono al giocatore vecchio stampo, quello ossia lontano dalle mire del FUT, un’esperienza complessiva tutt’altro che entusiasmante. Al netto di tutte le piccole novità introdotte negli anni, la Carriera ha continuato sulla sua rotta, finendo col diventare sempre meno interessante e coinvolgente, specialmente nell’ultimo FIFA 20 in cui, a causa di alcune scelte legate alla gestione dell’IA, portare al termine le stagioni è diventata una vera e propria impresa.
Per fortuna però, col prossimo capitolo della saga, le cose sembrano destinate a migliorare sensibilmente. O almeno lo speriamo! Sui propri canali ufficiali, Electronic Arts ha iniziato a diffondere i primi dettagli su quella che sarà la nuova carriera di FIFA 21, svelando così alcuni particolari sulla carta molto interessanti.
Si parte dalla possibilità di gestire la squadra come in Football Manager, decidendo di scendere in campo direttamente nei momenti più “caldi”, per calarsi così nel ruolo di allenatore a tutti gli effetti. Ma non soltanto: FIFA 21 offrirà una gestione più profonda dei giocatori, che passa inevitabilmente per gli allenamenti e la crescita dei vari elementi, del loro morale e del loro affiatamento, abbracciando così una linea di pensiero già molto cara alla concorrenza. Discorso molto simile per il mercato, che dovrebbe fare un piccolo passo avanti in favore di un realismo finora sempre difficilmente ritrovabile, con la speranza che possa dare ai giocatori quella giusta dose di appagamento e divertimento che non dovrebbero mancare mai. Soltanto il tempo, comunque, ci saprà dare il giusto responso!
Un gameplay da rinnovare?
Sulla questione gameplay, per un gioco come FIFA, potremmo parlarne per giorni interi senza mai raggiungere un compromesso. C’è chi sostiene che il titolo sia troppo arcade, chi invece lo reputa perfetto così com’è, o ancora chi sostiene che in alcuni passaggi sia troppo lento, troppo veloce o magari tutti e due.
La verità, insomma, è molto soggettiva, ma guardando il gioco con gli occhi non di appassionati, ma di “semplici” addetti ai lavori risulta doveroso riuscire ad analizzare al meglio quelle che sono le dinamiche principali che sorreggono la produzione. È evidente quanto Electronic Arts abbia spinto fortemente sull’elemento divertimento, specialmente nella modalità Fifa Ultimate Team, in cui il gameplay si basa ancor più sfacciatamente su dinamiche di stampo arcade.
L’ultima stagione ha però evidenziato una situazione di stanca e soprattutto numerose mancanze a una formula sempre più soggetta a critiche, figlie di una serie di problematiche più o meno evidenti e mai veramente affrontate. Dai portieri ai passaggi filtranti, dal problematico gioco sulle fasce all’impossibilità nell’utilizzare alcuni tipi di giocatori, specialmente quelli più “fisici”, gli ultimi capitoli di FIFA hanno sì messo in piedi una struttura familiare e funzionale, ma hanno anche esposto la software house a una lunga serie di critiche, generate principalmente dal malcontento di una fetta di utenza sempre più importante.
Sempre stando alle informazioni rilasciate finora, Electronic Arts sembrerebbe ancora una volta desiderosa di metter mano alla sua iterazione con piccoli accorgimenti, evitando così di dar vita a stravolgimenti e/o rivoluzioni varie. Si parla ad esempio di una rivisitazione del sistema di dribbling, con l’introduzione del cosiddetto Dribbling Agile, che offre una maggiore reattività ai giocatori in possesso della palla, che rende meno frustrante l’uno contro uno specialmente per chi non è esattamente un fenomeno nelle skill. Discorso molto simile per quanto riguarda l’intelligenza artificiale: il Posizionamento Intelligente darà ai giocatori più consapevolezza di sé e dei propri mezzi in campo, in modo tale da rendere la costruzione della manovra variegata e mai banale.
Anche la difesa godrà di una maggior spinta sotto il profilo delle meccaniche automatiche: la nuova intelligenza artificiale porterà i difensori a coprire maggiormente in modo autonomo sia sui movimenti delle punte sia sui passaggi dei giocatori, costruendo così un’infrastruttura più stabile specialmente nella zona arretrata del campo, da sempre il punto più dolente per la maggior parte dei giocatori.
Queste piccole modifiche sembrano però avere tutto il potenziale per rendere l’esperienza di gioco più intrigante, e noi non vediamo l’ora di poter finalmente saggiare con mano quanto detto finora. Purtroppo l’attesa è ancora lunga, ma noi aspettiamo fiduciosi!
Ultimate Team: il nuovo che ci piace
Inutile girarci intorno: il piatto più ricco della portata rimane comunque la componete online, specialmente quella riguardante la modalità per eccellenza Ultimate Team. Il gioco nel gioco creato dai ragazzi di Vancouver continua ad espandersi a dismisura e proprio nell’ultima stagione, al netto di un bilanciamento delle partite che definiremmo discutibile, ha raggiunto vette qualitative imponenti.
Sfide a tema, stagioni con obiettivi da sbloccare – compresi giocatori, in alcuni casi molto forti – e nuove ricompense sia online sia offline hanno reso possibile anche per i giocatori meno assidui la costruzione di una squadra competitiva e di buon livello, con tutto ciò che ne consegue sul bilanciamento generale. Tale scelta ha reso felici i più ma ha anche fatto storcere il naso a molti altri; nel complesso comunque possiamo ritenerci soddisfatti delle novità apportate alla formula.
Le novità annunciate per la nuova iterazione del tanto amato FUT, finora, ci hanno già convinto, soprattutto quelle riguardanti le nuove possibilità in termini di cooperazione con gli amici. Con FIFA 21, infatti, si potranno affrontare le fatiche dello Squad Battles e delle Division Rivals insieme ad un amico, cosa che potrebbe portare l’esperienza e la longevità del gioco verso nuove vette.
Inoltre, il nuovo Ultimate Team permetterà ai giocatori di personalizzare in maniera ancor più originale il proprio team, e siamo sicuri che ulteriori novità arriveranno per rendere tale modalità ancor più interessante.
E infine, menzione d’onore per le nuove Icon: saranno almeno una decina in più, e tra queste spicca il signor Eric Cantonà. Cosa volete di più dalla vita?
Le prime informazioni su FIFA 21 ci lasciano ben sperare per il futuro. Le novità al gameplay, ma soprattutto quelle riguardanti la modalità Carriera, ci hanno restituito un sorriso sincero, come non accadeva da un po’ di tempo a questa parte, e non vediamo l’ora di scoprire ulteriori dettaglio su ciò che sarà il futuro della serie. La possibilità, poi, di godere del tanto amato FUT in compagnia di un amico può diventare la ciliegina su una torta che sembrerebbe già essere buonissima, e siamo soltanto a luglio. Se le premesse sono queste, insomma, ne vedremo delle belle. Tutto questo in attesa di un exploit ben più corposo e se vogliamo definitivo su next-gen, il cui passaggio, ricordiamo, avverrà in modo gratuito per tutti i possessori del gioco. Preparate gli scarpini o per meglio dire i pad, insomma: la stagione calcistica videoludica di FIFA 21 sta già iniziando!