Elden Ring: Nuovi dettagli da Miyazaki
In questo nuovo editoriale, analizziamo i dettagli rilasciati da Hidetaka Miyazaki su Elden Ring.
Elden Ring è, senza ombra di dubbio, uno dei titoli più attesi dei prossimi mesi. Mostratosi con un nuovo spettacolare trailer durante l’evento inaugurale del Summer Game Fest 2021, l’ultima opera di FromSoftware si mostra come l’erede spirituale di Dark Souls. Dopo una dettagliata analisi dell’ultimo trailer nella nostra prima anteprima di Elden Ring (la potete trovare qui), oggi vi riportiamo i contenuti dell’intervista fatta dalla redazione americana di IGN a Hidetaka Miyazaki in persona.
Siete pronti? Si comincia.
Lore di gioco
Nella prima parte dell’intervista, Miyazaki si è concentrato sulla creazione del nome di gioco e sulla nomenclatura utilizzata. Partendo dunque dal termine Interregno, il celebre game designer ha rivelato che il nome è stato scelto direttamente da George R. R. Martin. Parlando di Martin, sappiamo ora qualcosina in più riguardo il suo coinvolgimento nello sviluppo del titolo.
Lo scrittore di Game of Thrones si è infatti occupato di scrivere la storia e la lore antecedente alla trama vera e propria del titolo. Andando un po’ più nel dettaglio, Miyazaki ha dato qualche informazione circa la storia del mondo di gioco: anticamente, le terre e i regni di Elden Ring erano regolate da due forze molto potenti: l’Anello Ancestrale (Elden Ring) e l’Erdtree, un albero maestoso situato al centro dell’Interregno. Queste due forze donavano pace e prosperità alla terra e alla popolazione, illuminando gli occhi della gente con una sorta di luce aurea.
Coloro i quali non venivano irradiati da questa luce, erano chiamati Senzaluce e vennero mandati in esilio. Accadde, però, che durante un evento storico preciso, l’Anelllo Ancestrale andò in frantumi, causando la rovina dell’Interregno e provocando il ritorno in queste terre dei Senzaluce. È in questo momento che inizierà la nostra partita: vestiremo i panni di uno dei Senzaluce e andremo alla ricerca del potere dei frammenti sparsi nel mondo dell’Anello Ancestrale, per divenire il nuovo Lord Ancestrale.
Ampiezza del mondo
Per la prima volta, Miyazaki e FromSoftware hanno dovuto affrontare la sfida di creare un mondo davvero vasto. L’autore di Bloodborne e Dark Souls ha infatti rivelato che quello di Elden Ring, sarà ufficialmente il mondo più ampio mai creato dalla compagnia giapponese.
Nei fatti, l’Interregno sarà composto da sei macro-aree, ognuna delle quali sarà governata da un Lord che dovremo sconfiggere. In ogni macro-area, sarà presente un grande dungeon che, a livello di design, sarà strutturato come quelli apprezzati nei vari souls: aspettatevi quindi tanti boss, tesori nascosti e scorciatoie da sbloccare. Tuttavia, le novità non finiscono qui: grazie all’ampiezza del mondo, FromSoftware ha potuto integrare all’interno del titolo, moltissimi luoghi opzionali all’interno di ciascuna macro-area, come fortezze, foreste o grandi pianure.
Tutte queste aree saranno connesse e interconnesse a un hub principale che, a detta di Miyazaki, non sarà accessibile all’inizio del gioco ma solo in un secondo momento. Da qui sarà possibile scegliere il proprio percorso, per cui aspettatevi totale libertà da questo punto di vista.
Anche l’ordine stesso delle macro-aree da esplorare: sarà scelto esclusivamente da noi. Infatti, anche se Miyazaki ha pensato a un ordine ben preciso da seguire, nulla vieterà al giocatore di deviare e scegliere da sé l’area successiva da affrontare.
Libertà di Gameplay
Anche sul fronte del gameplay, rivela Miyazaki, la parola d’ordine è stata “libertà”: FromSoftware è infatti voluta tornare a un sistema da Action RPG più classico, con varie classi e armi da trovare e provare. In tal senso, Elden Ring sarà il titolo più vario della storia della compagnia giapponese.
Nel corso dell’intervista, l’autore ha poi rivelato che, per la prima volta, le skill delle armi saranno indipendenti dalle armi stesse e che, di conseguenza, saranno sbloccate in maniera diversa rispetto al passato. Oltre a questo, stavolta potremo associare un’abilità particolare a un’arma qualsiasi del gioco, in modo da permettere al giocatore di creare la propria build preferita con l’arma con cui si trova meglio. Tra abilità e armi, ci saranno circa 100 oggetti da sbloccare e molti di questi, sarà possibile trovarli esplorando; altri, invece, saranno acquistabili presso negozi o NPC.
Un altro aspetto che dimostra quanto la compagnia abbia avuto libertà come parola d’ordine è stato l’inserimento della cavalcatura. Data l’ampiezza dell’Interregno, era necessario avere un mezzo con cui spostarsi più velocemente. La cavalcatura ci permetterà inoltre di scalare monti e alture in punti specifici della mappa, dandoci un senso di libertà che in un souls classico non si era mai visto. Nonostante questo, Miyazaki ha comunque confermato che sarà presente anche un sistema di viaggio rapido.
Stealth e co-op
Come era intuibile dal trailer, Miyazaki ha ribadito che in Elden Ring potremo effettuare delle azioni stealth. La modalità con cui è stata integrata questa meccanica, all’interno di un souls, è stata ripresa fedelmente da quella vista e apprezzata in Sekiro. Muovendoci accovacciati, potremo dunque cogliere di sorpresa un nemico e attaccarlo alle spalle.
Il game designer ha inoltre affermato che tornerà la modalità co-operativa online. Dunque, potremo evocare altri giocatori per aiutarci nella nostra avventura e nelle nostre battaglie. Tuttavia, il blue phantom presente all’interno dell’ultimo trailer, non è un giocatore evocato; bensì, uno spettro alleato che è stato evocato durante una partita offline. Miyazaki ha infatti confermato che potremo evocare spiriti di nemici abbattuti o NPC, per avere un supporto in alcuni momenti della partita. Ovviamente, non sempre questi spiriti saranno benigni e, anzi, più spesso, ci attaccheranno.
A tal proposito, Miyazaki ha rivelato che Elden Ring sarà il gioco in cui combatteremo di più. Boss e nemici saranno veramente tanti e la nostra vita sarà costantemente in pericolo all’interno di questo vastissimo mondo. Per rendere l’esperienza più piacevole, l’autore ha affermato che, rispetto ai titoli passati, avremo a disposizione molte più cure e oggetti con cui potenziare le armi in breve tempo.
Come avete potuto leggere, le informazioni sono davvero tante e non fanno che aumentare la voglia e il desiderio di mettere le mani su questo titolo. Ricordiamo che Elden Ring uscirà il 21 gennaio 2022 per PlayStation 5, PlayStation 4, Xbox Series X, Xbox Series S, Xbox One e PC.
Vi invitiamo a rimanere sintonizzati sulle nostre pagine, ove troverete tutti gli aggiornamenti e approfondimenti relativi a Elden Ring.