Elden Ring: 5 opere per entrare nel mood

Elden Ring è senza ombra di dubbio uno dei titoli maggiormente attesi della prossima stagione invernale. La nuova opera di FromSoftware, pubblicata e distribuita da Bandai Namco, marca un ritorno ad atmosfere dark fantasy tipiche dei souls più classici come Demon’s Souls e Dark Souls. In effetti, molti fan hanno parlato di Elden Ring come di un seguito spirituale di Dark Souls III e la suggestione non è errata in toto. Hidetaka Miyazaki e il suo team hanno voluto infatti impostare il loro nuovo gioco come il più classico dei souls, ma con la differenza di portare quelle meccaniche in un mondo totalmente aperto e importando alcuni elementi di stealth e gameplay presi direttamente da Sekiro: Shadows Die Twice e Bloodborne. Tuttavia, se volete saperne di più sul gameplay di Elden Ring, vi consigliamo di leggere la nostra ultima anteprima del gioco, in cui scendiamo nel dettaglio e analizziamo i vari contenuti che ad oggi sono noti in merito a questo atteso titolo.

Di cosa si parla oggi dunque? Dato che l’uscita di Elden Ring è prevista per gennaio 2022, vogliamo darvi dei suggerimenti per ingannare l’attesa. In tal senso, in questo editoriale vi suggeriremo cinque opere dark fantasy da leggere che vi potranno tenere compagnia per tanto tempo e aiutarvi a eludere l’attesa per Elden Ring. Siete pronti? Iniziamo subito.

Trilogia de La Prima Legge di Joe Abercrombie

Probabilmente come primo suggerimento vi aspettavate Le cronache del ghiaccio e del fuoco di George R. R. Martin. D’altronde lo stesso Martin è stato coinvolto nella stesura della storia del mondo di gioco di Elden Ring. Tuttavia, ci sembrava più interessante consigliarvi opere meno blasonate dal grande pubblico ma di uguale qualità. La trilogia de La Prima Legge di Joe Abercrombie rappresenta un esempio perfetto di come dark fantasy e politica possano mescolarsi e donare al lettore una storia in grado di tenervi incollati alle pagine del libro e averne voglia di saperne sempre di più.

I romanzi che compongono la trilogia seguono le vicende di diversi personaggi e Abercrombie, similmente a Martin, suddivide le vicende tramite capitoli che danno il punto di vista di quel determinato personaggio. Spiegarvi la trama è qualcosa di particolarmente arduo, ma vi basterà sapere che uno dei protagonisti, Logen Novedita, è un guerriero del Nord senza scrupoli e tanto temuto dai nemici quanto dagli amici. Insieme a maghi e ad altri personaggi, Logen si ritroverà coinvolto in un conflitto di interessi politici e militari molto più grandi di lui, in cui il confine tra bene e male non è mai nettamente distinto e nella mano di un uomo sorridente si nasconderà spesso un’arma pronta a tradirti e a infliggerti un colpo mortale. Lo stile dell’autore è asciutto e poco descrittivo; Abercrombie preferisce infatti concentrarsi sul carattere dei personaggi e sui sentimenti che li muovono. La trilogia è stata raccolta in un volume unico da Mondadori e contiene più di mille pagine.

Cronache della Compagnia Nera di Glen Cook

Le Cronache della Compagnia Nera di Glen Cook sono una serie di romanzi, divisi in cicli, scritti da Glen Cook a partire dagli anni ottanta. Il primo ciclo è composto da tre romanzi e prende il nome de I Libri del Nord. Glen Cook viene considerato all’unanimità il fondatore del genere grimdark, un sottogenere del fantasy in cui le componenti dark e di violenza si fanno particolarmente sentire. Concentrandoci sul primo ciclo (Libri del Nord), recentemente pubblicato da Mondadori con una nuova traduzione, Cook narra le vicende di questa Compagnia Nera: un’organizzazione composta da mercenari che non si fa problemi a eseguire anche gli ordini più malvagi.

I libri sono raccontati in prima persona attraverso gli occhi di un membro della Compagnia (Cerusico) e la forza di questi romanzi sta proprio nella varietà dei mercenari che compongono la Compagnia. Ambientato in un universo di stampo fantasy medievale, non aspettatevi di trovare le verdi campagne o i boschi fatati. Le terre del Nord descritte da Cook sono infestate da guerre, terreni bruciati, demoni e disperazione. Sarà proprio in questo contesto che si muoverà la Compagnia Nera e, spesso, si accorgerà che le persone considerate malvagie sono più buone e misericordiose di coloro i quali dichiarano di combattere per il bene del mondo. Se amate i libri che narrano storie corali di gruppi e non di singoli personaggi, questo è assolutamente il testo che fa per voi.

Saga di Malazan di Steven Erikson

Se Cook è stato l’iniziatore e il precursore di un certo tipo di dark fantasy, Steven Erikson è stato lo scrittore che probabilmente ha portato il genere al suo massimo splendore – o sarebbe più corretto dire, oscurità. La saga dark fantasy di Malazan è composta da ben dieci romanzi (editi da Armenia) e non si concentra molto sulla storia dei singoli personaggi, quanto sul mondo e sull’universo narrativo. Vi basti pensare che tra i vari romanzi scorrono più di 300.000 anni e molto raramente troverete gli stessi personaggi in libri diversi. Da qui, potrebbe nascere la lecita domanda: posso dunque cominciare da uno qualsiasi di questi romanzi? La risposta non è così scontata. Da un lato, assolutamente sì. Ambientati in epoche diverse, sarà facile cimentarsi nella lettura di uno dei dieci romanzi della saga. Dall’altro lato, perderete tutto il background narrativo che Erikson crea in ogni libro per farvi comprendere meglio ogni sotto testo celato in ogni romanzo. Il nostro consiglio è quello dunque di seguire l’ordine di uscita dei romanzi: il primo prende il nome di I Giardini della Luna.

Aspettatevi guerre, luoghi oscuri e personaggi tenebrosi. Il mondo di Erikson è estremamente crudele coi suoi personaggi e lo stile dell’autore richiede non poca attenzione da parte del lettore. La mole di nomi di personaggi e luoghi è davvero copiosa e, a volte, potrà risultare difficile ricordare di aver già incontrato quel determinato nome. Se da un lato questa caratteristica potrà risultare straniante, dall’altro siate sicuri che non incontrerete mai momenti morti nel corso della narrazione. Erikson è infatti uno dei pochi autori fantasy che non ama assolutamente fare “spiegoni” e vi porta dritti al cuore della vicenda narrata e di ciò che sta accadendo. Se amate il fantasy classico (stile Tolkien) ma con venature dark e tetre (stile Dark Souls), la saga di Malazan è assolutamente ciò che fa per voi.

Ciclo di Elric di Michael Moorcock

Il Ciclo di Elric di Michael Moorcock è composto da una grande quantità di testi (romanzi e racconti), raccolti comodamente da Mondadori in un unico volume. Elric di Melniboné, protagonista del ciclo, è l’ultimo imperatore albino di Melniboné e per quanto la sua forza e le sue doti magiche siano impareggiabili, soffre di diverse malattie croniche che lo portano a rischiare di morire ogni giorno. Se gli altri romanzi (e cicli) citati si concentrano su una varietà di personaggi, il Ciclo di Elric narra principalmente le vicende di un singolo personaggio – Elric, appunto. Qui il mondo fantasy medievale è più propriamente classico nell’accezione tolkieniana del termine. Ciò che lo rende dark e tetro è proprio il suo protagonista.

Elric, infatti, è un eroe decadente per come erano concepiti i protagonisti delle poesie e dei romanzi del romanticismo e del decadentismo. La sofferenza e la malattia permeano l’intera opera di Moorcock e l’epicità è sempre tenuta a bada dal senso di desolazione e disperazione del protagonista. Un altro tema di questo ciclo (anch’esso ripreso dal romanticismo) è quello del viaggio. Elric, a un certo punto della storia, deciderà di errare e vagabondare per i territori del mondo e comprendere al meglio la natura umana. Tuttavia per colpa della sua spada stregata di nome Tempestosa, desiderosa di nutrirsi delle anime delle sue vittime e che dona al protagonista un po’ di sollievo dalle sue malattie, Elric vedrà molti dei suoi rapporti umani rovinati e si ritroverà a essere sempre più solo. Un ciclo di romanzi e racconti che condivide coi souls quel senso di tristezza e malinconia che spesso abbiamo riscontrato nei dialoghi con i vari NPC dei giochi di FromSoftware.

Berserk di Kentaro Miura

Impossibile parlare delle opere di Miyazaki senza citare una delle opere di fantasia più importanti dei nostri tempi: Berserk di Kentaro Miura. Ci spostiamo verso un altro medium, quello del fumetto e del manga in particolare, ma l’azione è necessaria in quanto ogni singola opera di Hidetaka Miyazaki (Elden Ring incluso) è stata pesantemente influenzata dall’opera magna del compianto maestro Miura. Beserk segue le vicende di Guts, un guerriero maledetto costretto a vagabondare per le terre delle Midlands e costantemente perseguitato da demoni pronti a ucciderlo e a cibarsi delle sue carni. In un certo senso, Berserk racchiude tutte le caratteristiche che abbiamo citato per i libri precedenti messe insieme: c’è il dark fantasy, le cospirazioni politiche e militari, storie di gruppi di mercenari e guerrieri, protagonista errante romantico e decadente, storie tragiche, demoni e pericoli costanti.

Ovviamente, su Berserk si potrebbero spendere miliardi di parole di lodi. Essendo un fumetto, non va assolutamente sottovalutata la componente visiva che, nel caso di quest’opera, è straordinaria. Le tavole di Miura sembrano quadri romantici usciti direttamente dai secoli XVIII e XIX. Il dettaglio che poi Miura ha riposto in ogni singolo disegno ha un ché di incredibile mostrando l’abilità dell’autore nel mostrare in modo approfondito e chiaro sia le scene di azione sia quelle di calma e ampio respiro. L’opera attualmente si compone di 40 volumi editi da Planet Manga e non si sa se vedremo mai la fine del manga, dato che purtroppo il maestro Miura è venuto a mancare proprio quest’anno. Tuttavia, vi assicuriamo che il viaggio che percorrerete con la lettura di questi volumi vale assolutamente il costo del biglietto. Le vicende di Guts e della sua compagnia rimarranno per sempre incollate al vostro animo proprio come un tatuaggio – o meglio, proprio come il segno inciso sul collo di Gatsu.

Queste erano le cinque opere da leggere che abbiamo voluto consigliarvi per cercare di ingannare l’attesa di Elden Ring.

Fateci sapere nei commenti se vi siete cimentati nella lettura di uno di questi testi. Nell’attesa di scoprire nuovi dettagli su Elden Ring, vi ricordiamo che troverete nelle nostre pagine tutti gli aggiornamenti in merito al titolo. Non ci resta che augurarvi buona lettura a tutti!