Aspettando Disney Illusion Island: top videogiochi Disney
Disney Illusion Island è il più recente titolo a tema Disney, ma ce ne sono tantissimi altri. Vi svelo quali sono i miei videogiochi disney preferiti, dagli anni '90 fino ad oggi.
Se ti dico “Disney” probabilmente le prime immagini a venirti in mente sono quelle dei cartoni animati della tua infanzia: che siano le Silly Symphonies, i Duck Tales, o i più recenti lungometraggi come Zootropolis e i due Frozen, qualsiasi sia la tua età anagrafica hai sicuramente dei ricordi legati alle produzioni originali della multinazionale di Topolino.
Multinazionale, appunto, perché, sebbene i più tendano a volte a scordarsene, Disney ha investimenti in una serie infinita di settori, tra cui ovviamente quello dei videogiochi. Ecco che allora, approfittando dell’uscita proprio in questi giorni di Disney Illusion Island, colgo l’occasione per ripercorrere le mie trentennali gesta videoludiche a tema Disney proponendoti una top videogiochi Disney, raccontandoti quali sono per me quelli più significativi legati a questo infinito immaginario.
Castle of Illusion Starring Mickey Mouse, il fratellone di Disney Illusion Island
Non poteva che essere un leggendario titolo del 1990 a occupare il primo posto di questa classifica. Per motivi di affetto personale, ma non solo: chi lo ha provato per SEGA Mega Drive, Master System o (il mio caso) Game Gear, sa che si trattava di un platform solido e incredibilmente ben realizzato, in grado di appassionare ancora oggi al pari dei ben più blasonati Mario e Sonic.
Tra l’altro, devi sapere che questo è di fatto il primo episodio dei titoli della saga Illusion, di cui fa ovviamente parte anche Disney Illusion Island, in uscita proprio mentre scrivo queste righe.
The Lion King, il miglior gioco tratto da un film Disney
Ammetto di essere stato combattuto nel decidere il primo posto di questa classifica.
Dal momento in cui ho deciso di incoronare Castle of Illusion, il secondo posto era scontato: uscito nel 1994, The Lion King è probabilmente – seguito a ruota da Hercules e Aladdin, non a caso anch’essi in questa top – il miglior videogioco tratto da un film Disney.
La sua semplicità era disarmante, tanto da permettere di giocarci letteralmente con 4 tasti: i più vecchietti ricorderanno che anche l’allora Disney Channel su Sky permetteva di chiamare in diretta in trasmissione e giocare con il tastierino numerico del telefono. Nonostante questo, l’iconico level design permette di rivivere sostanzialmente tutte le scene più importanti del film in pixel art, e il divertimento nel controllare Simba da cucciolo ad adulto, accompagnati dalla memorabile colonna sonora, è impagabile.
DuckTales: The Quest for Gold – I migliori giorni di Paperone e famiglia
Che belli i tempi delle serie Tv Disney anni ’90: Cip e Ciop agenti speciali, Tales Spin, Ecco Pippo,… e, naturalmente, DuckTales.
Se non conosci questa serie corri immediatamente a recuperarla; se la conosci e non hai visto il remake/reboot, idem, stiamo parlando delle due serie animate Disney più incredibili di tutti i tempi! Detto ciò, ovvio che il videogioco non poteva essere da meno, ed ecco che nel 1990 usciva questo gioco in cui controllare Gaia, Qui Quo Qua e, ovviamente, Paperone, in una serie di missioni ibride che andavano dal platform alla simulazione di compravendite sul mercato azionario.
Disney’s Hercules, un edulcorato God of War in salsa Disney
Al centro di alcune polemiche per apparenti casi di epilessia legati ad alcune scene particolarmente colorate del gioco, Disney’s Hercules resta comunque un titolo di tutto rispetto che, come il già citato The Lion King, riesce perfettamente a trasporre in pixel art lo spirito e i personaggi del film di animazione.
Epico il finale con tanto di combattimento contro Ade, che nel 1997 anticipava di ben dieci anni le ben più sanguinose battaglie contro gli Déi dell’Olimpo di un certo Kratos.
Aladdin, il modesto Prince of Persia di Disney
Torniamo al 1993 per trovare un altro ottimo platform, derivato da un altrettanto ottimo film di animazione appartenente all’età dell’oro dei Classici Disney: non c’è un oggettivo motivo per cui questo Aladdin – se non forse un improprio confronto, per atmosfera, con l’oggettivamente superiore Prince of Persia – sia da considerarsi una produzione inferiore rispetto ad esempio a Hercules o The Lion King.
Semplicemente l’impatto dei due titoli sul giovanissimo me è stato più forte, ma ti assicuro che stiamo parlando di un trittico di giochi davvero interessante e divertente come pochi altri, soprattutto se considerato nell’ottica di quanto era bello da bambini godersi il gioco a ridosso del rilascio del film, dei fumetti e di tutto il merchandising collegato alla pellicola cinematografica.
Epic Mickey, Topolino nella top videogiochi Disney
Un’oscura avventura per Mickey Mouse, pubblicata nel 2010 per Wii e che vede Topolino attraversare lo specchio – chiaro tributo al famosissimo corto – per vivere una magica avventura a suon di pennellate magiche.
Aggiungeteci iconici personaggi dell’universo Disney e la possibilità di sbloccare due finali buono/cattivo in base alle scelte in game, e capirete come mai questo atipico rilancio del Topo più famoso del mondo merita quantomeno una citazione in questa lista.
Kingdom Hearts, perché ci siamo sentiti tutti un po’ Sora
L’avventura Disney per eccellenza per gli appassionati degli RPG. Purtroppo, ma ammetto che si tratta di un mio limite, non ho mai empatizzato a sufficienza con le avventure di Sora e compagni. Ecco perché un titolo del calibro di Kingdom Hearts si trova così in basso in questa lista, che ribadisco essere pesantemente influenzata dal mio personale vissuto videoludico.
Allo stesso modo, riconosco l’incredibile valore creativo di una serie che ha fatto la storia, e merita di essere nominata in qualsiasi lista di giochi con personaggi Disney.
Menzioni d’onore per i giochi che non ti aspetti
Ed eccoci alle menzioni d’onore finali, perché chi mi conosce sa bene che faccio fatica a fare una classifica senza citare un sacco di altrettanto validi candidati che per un motivo o per l’altro non sono stati inclusi. E partiamo allora con Gargoyles, che merita una citazione in questa sede solo per il fatto di aver cercato di rappresentare lo spirito di una delle opere più disruptive della Disney anni ’90, cupa e oscura come solo il Batman della distinta concorrente Warner Bros era in grado di essere.
Ma non finisce qui, perché chiudo in bellezza con due nomi che sono sicuro difficilmente accosteresti al brand Disney: parlo di Turok e Split/Second: Velocity. Stiamo parlando di altri due gioconi (il suffisso -oni è d’obbligo!) che ricordo sempre con piacere, e direi che andare a caccia di dinosauri in un FPS o correre su potentissime auto in stile Burnout facendo esplodere pezzi di pista, crollare palazzi e precipitare aerei, non sono esattamente le edulcorate esperienze che ti aspetteresti dallo stile Disney. E forse è proprio per questo che “per me è sì!”.
Non ci resta allora che tuffarci nell’avventura proposta da Disney Illusion Island (qui l’ultimo trailer rilasciato) con la rinnovata curiosità di quanto eravamo bambini e guardavamo con ammirazione i nostri eroi Disney trasformarsi in avatar di pixel per farci vivere epiche avventure.