Cosa ha droppato questa gen? Ecco il loot PS4/Xbox One – Esotico
I sei giochi di grado esotico che hanno segnato la generazione.
Abbiamo immaginato i migliori giochi per PlayStation 4 e Xbox One come dei drop di RPG. Questi sei sono quelli che riteniamo di grado Esotico:
Con il ritorno di Kratos dopo la prima trilogia, Santa Monica è riuscita a trasformare un personaggio apparentemente vuoto come il Dio della guerra, in un uomo con dei sentimenti e dai forti valori. Un capolavoro sotto ogni punto di vista, storia, personaggi, gameplay e tecnica. God Of War è riuscito a fare breccia, come un colpo d’ascia, nei cuori di tutti i giocatori di PlayStation 4, che ora attendono con ansia il sequel da poco annunciato.
Il titolo di Naughty Dog cambia il modo di vedere e di fare videogiochi narrativi, raccontando una storia matura, violenta, che colpisce al cuore il giocatore e lo cambia. Una storia di vendetta personale, ma anche di perdono, un viaggio all’interno dell’anima umana attraverso quelle che sono persone, più che personaggi. The Last Of Us: Part II ti resta dentro, facendoti provare emozioni fortissime anche a giorni dalla sua conclusione. Tutto questo unito a un gameplay arricchito rispetto al primo capitolo, molto più vario e divertente.
Persona 5 è stato sicuramente uno dei migliori JRPG degli ultimi tempi, e uno dei protagonisti indiscussi di questa generazione. Raffinando all’ennesima potenza una formula di gioco già ottimamente collaudata e aggiungendo novità quel tanto che bastava, Atlus ha creato un’opera allo stesso tempo fresca e in linea con i predecessori, capace di elevarsi e catturare l’attenzione di migliaia di nuovi fan. Il mood, lo stile, la storia e i personaggi di Persona 5 rimarranno impressi negli annali del genere.
Rockstar Games è riuscita sicuramente a produrre uno dei titoli più significativi di questa generazione videoludica: Red Dead Redemption 2. Definirlo un semplice gioco sarebbe riduttivo. La componente narrativa di Red Dead Redemption 2 travolge il giocatore con una lenta ma incessante andatura che porterà a scoprire le tante sfumature del protagonista, Arthur Morgan. Un comparto tecnico capace di spremere fino all’ultima risorsa le console dell’attuale generazione, consegnando ai giocatori la possibilità di esplorare un mondo di gioco vivo e curato in ogni minimo dettaglio. Red Dead Redemption 2 è una vera opera d’arte, un viaggio e sicuramente una delle produzioni più memorabili di questa generazione.
Il terzo capitolo dell’epopea di Geralt di Rivia è una vera e propria pietra miliare della storia del videogame. Grazie al lavoro di CD Projekt RED, la saga letteraria di Andrzej Sapkowski ha goduto, di riflesso, di un successo che l’autore stesso non si aspettava, tanto da sbarcare anche su Netflix. Quando un’opera diventa così forte, così potente, da attraversare quasi tutti i media possibili non servirebbero neanche parole per descriverla, parla da sè. Fino ad oggi, The Witcher 3 resta il capolavoro indiscusso della software house polacca, capace di far appassionare milioni di videogiocatori al mondo degli strighi, con un open world fantastico, un gameplay accattivante e dei personaggi unici nel loro genere. E chissà che tutto non sia ancora finito qui.
A non poter mancare in una classifica riguardante i giochi che hanno segnato questa generazione di console è Uncharted 4. Con questo titolo Naughty Dog ha infatti voluto concludere in grande stile la storia del protagonista dell’omonima serie, Nathan Drake, portando ogni giocatore a vestire i suoi carismatici panni e vivere un’avventura capace di unire tanti sentimenti con una trama ricca di colpi di scena, gameplay fluido e grafica cinematografica.
Con questo si conclude la serie di editoriali creati dalla redazione di Gamesource e che identifica i loot, da comune a esotico, di quello che la generazione PlayStation 4 Xbox One ha droppato. Ora non ci resta che tuffarci nella NEXT GEN.
