Chrono Cross: The Radical Dreamers Ed. – Intervista a Sakamoto

Da pochi giorni è disponibile Chrono Cross: The Radical Dreamers Edition, la versione remaster di uno dei capolavori targati Square dell’epoca d’oro PlayStation.

In occasione della release, abbiamo avuto l’occasione esclusiva di scambiare quattro chiacchiere con Koichiro Sakamoto, producer del progetto, per chiedergli qualche dettaglio in più rispetto alla canonica lista di feature di questa versione.

GameSource: Prima di tutto, può presentarsi dicendoci a quali titoli ha lavorato in passato? E qual è il suo rapporto con Chrono Cross?

Koichiro Sakamoto: Mi chiamo Koichiro Sakamoto e in passato mi sono occupato dei porting di Final Fantasy VII e IX, oltre che delle versioni remastered di Final Fantasy VIII, The Last Remnant e Final Fantasy Crystal Chronicles. Sono il producer di Chrono Cross: The Radical Dreamers Edition, quindi sono responsabile dell’intero progetto e mi occupo principalmente del coordinamento interno e della gestione della squadra.

Non ho preso parte al team di sviluppo del gioco originale, ma al tempo già lavoravo per Square. Ricordo di aver giocato a Chrono Cross e mi piacque moltissimo, quindi il mio rapporto con l’originale è puramente da gamer.

GS: La Radical Dreamers Edition è stata curata internamente da Square Enix o è stata affidata a uno studio esterno? Sono stati coinvolti dei membri del team di sviluppo originale?

KS: Per l’operazione di remaster Square Enix si è affidata a un team esterno, ma comunque sotto la sua supervisione. Al progetto hanno partecipato diversi membri del team originale, tra i quali Masato Kato (director, scenario writer), Nobuteru Yuki (character designer) e Yasunori Mitsuda (compositore).

GS: Radical Dreamers è molto poco conosciuto in Occidente, e i pochi che lo conoscono sanno solo vagamente cosa sia. Può descriverci accuratamente di cosa si tratta?

KS: Radical Dreamers è una visual novel testuale che contiene 9 storie differenti, la maggior parte delle quali non sono direttamente collegate con Chrono Cross, ma una in particolare è l’anello di congiunzione tra Chrono Trigger e funge come fondamento per Chrono Cross. Per questo motivo abbiamo ritenuto giusto includerlo nella remaster.

GS: Ci sono degli aspetti dell’originale Chrono Cross che sono stati cambiati o ritoccati?

KS: Al livello di gameplay vero e proprio, abbiamo scelto di non cambiare nulla per non snaturare il gioco originale. Abbiamo però inserito diverse feature che spero apprezzerete.

GS: Sappiamo che la Radical Dreamers Edition conterrà una nuova canzone e sette arrangiamenti di brani della colonna sonora originale di Chrono Cross. Qual è stata la reazione di Yasunori Mitsuda al progetto? È stato felice di tornare a lavorare su uno dei suoi lavori più iconici?

KS: Nelle fasi iniziali dei lavori si era pensato di raffinare il comparto grafico solo dal punto di vista qualitativo, per migliorare l’esperienza senza le limitazioni di spazio del tempo. Quando abbiamo contattato Yasunori Mitsuda per chiedergli di contribuire al progetto è stato lui stesso a proporre di creare i nuovi brani.

Si capisce che quella di Chrono Cross sia una colonna sonora a cui tiene molto. Il periodo delle prime fasi di lavorazione è coinciso con il suo concerto [CHRONO CROSS 20th Anniversary Live Tour RADICAL DREAMERS, Ndr], durante il quale sono stati mostrati alcuni video del gioco, e in quell’occasione Mitsuda-san avrebbe tanto voluto rivelare l’esistenza della remaster. Abbiamo dovuto pregarlo di trattenersi. [Ride]

GS: Square Enix ha una lunga storia di riproposizione dei suoi classici del passato, ma in particolare in questo periodo stiamo vedendo un impegno importante in tal senso, anche e soprattutto per i titoli meno conosciuti e commerciali. Abbiamo avuto modo di riscoprire il primo SaGa Frontier e Legend of Mana, e in futuro vedremo il remake di Live A Live. Pensa che ci sia una possibilità di vedere altri classici come Xenogears e Parasite Eve?

KS: Da parte mia, al momento, sono impegnato unicamente nella divisione che si occupa delle remaster, quindi non sono coinvolto nella pianificazione dei prossimi progetti. Certamente i giochi che hai nominato sono nella lista di classici che potenzialmente potrebbero ricevere una remaster, ma non posso fare promesse.

GS: Non possiamo fare a meno di chiederlo: pensa che ci sia la possibilità di vedere un nuovo capitolo della serie Chrono in futuro?

KS: [Ride] Purtroppo anche in questo caso non sono nella posizione di poter rispondere. Vedremo cosa riserverà il futuro per la serie.

Vi ricordiamo che Chrono Cross: The Radical Dreamers Edition è disponibile solo digitalmente (almeno in Occidente) per tutte le piattaforme correnti dal 7 aprile. Sulle nostre pagine potete leggere la recensione.