Call of Duty Elite: facciamo chiarezza.

Dopo aver conosciuto il prezzo di Call of Duty Elite, molti si sono chiesti se valesse la pena pagare per un servizio che sembra offrire soltanto una scheda di riepilogo delle proprie statistiche. A levare i dubbi di queste persone ci ha pensato Gamestop annunciando che il servizio Premium non sarà disponibile per gli utenti italiani e che la Hardened Edition non sarà venduta da noi in quanto conteneva un anno di abbonamento Premium per il servizio.
Parlando del servizio, noi di Gamesource abbiamo potuto visionare in anteprima al Gamescom cosa offriva Elite, adesso è giunto il momento di analizzare cosa sarà disponibile per noi utenti italiani.

Per gli utenti non paganti i servizi free saranno molteplici e potranno accedere alle seguenti funzioni:

Statistiche del giocatore: questa funzione permette di visionare tutte le statistiche del giocatore, le informazioni sulle partite, il tempo di gioco, gli obiettivi e le informazioni sui prestigi.

Statistiche sulle partite: tramite questa funzione è possibile esaminare in dettaglio le statistiche delle ultime partite, analizzando i punti in cui si è stati uccisi o da cui sono state effettuate uccisioni, analizzando anche il minuto di gioco in cui sono state effettuate.

Classifiche: ogni utente ha tranquillamente accesso alle classifiche degli amici e può crearne altre in cui inserire i propri amici, in modo da comparare i propri risultati.

Creazione classe: sarà possibile guardare le classi create in gioco e modificarle si tramite computer che tramite smartphone o tablet, quando si entrerà in gioco le classi saranno automaticamente aggiornate.

Sistema gruppi: i gruppi consentono di incontrare giocatori tramite le proprie passioni ed interessi, in questo modo sarà possibile incontrare altri player che sono appassionati del vostro stesso sport, gruppo musicale e cose varie. Le statistiche dei singoli giocatori si sommano e danno un punteggio al gruppo. L’accesso ai gruppi è libero e anche non pagando è possibile sia iscriversi che creare un nuovo gruppo.

Sistema clan: sarà possibile iscriversi o creare un clan. Un sistema di avanzamento a livelli consentirà ai membri del clan di ottenere perks, armi speciali e altre ricompense. Sarà possibile organizzare scontri tra clan  e partecipare ad alcuni tornei. A differenza dei gruppi, sarà possibile essere membri solo di un clan.

Facebook: sarà possibile mostrare sulla propria bacheca di Facebook i risultati ottenuti su Call of Duty. Inoltre quando si cercano dei compagni, il sistema metterà un messaggio in bacheca che consentirà ai vostri amici di partecipare ad una sessione di gioco con voi.

Cinema: tramite il cinema è possibile guardare i filmati creati da altri utenti e caricare i propri filmati che potranno essere visti da tutti i giocatori o soltanto da determinate categorie (come i membri del clan, di un gruppo o alcuni amici).

I servizi che non saranno disponibili in Italia sono i seguenti:

Spazio di archiviazione per i filmati: gli utenti premium avranno molto più spazio disponibile per l’archiviazione dei filmati.

Clan Operations: gli utenti premium che appartengono ad un clan potranno partecipare a competizioni che ne aumenteranno velocemente il livello.

Concorsi con premi sostanziosi: tra i molteplici tornei a cui sarà possibile partecipare, quelli con premi di grosso valore, come Jeep, TV, iPad e simili, saranno disponibili solo per gli utenti Premium.

CoD TV: per gli utenti premium saranno disponibili diversi filmati creati da star di Hollywood.

DLC gratuiti: gli utenti premium potranno scaricare gratuitamente i DLC prima degli utenti non paganti, inoltre come annunciato da Activision il costo totale dei DLC (che saranno 20 in tutto) raggiungerà i 60 Dollari, quindi comprare l’abbonamento farà risparmiare i giocatori che contano di comprare tutti i DLC.

Anche se per gli utenti italiani non sarà possibile comprare l’abbonamento premium, i servizi accessibili gratuitamente sono davvero molti e quindi non c’è da preoccuparsi. Sicuramente per i giocatori hardcore non è una buona notizia, ma sfortunatamente si dovranno accontentare.