Bravely Default II – Provato
Abbiamo potuto provare in anteprima Bravely Default II e queste sono le nostre prime impressioni in attesa della recensione
Da qualche anno a questa parte, il genere storico dei JRPG sta vivendo una vera e propria seconda vita. Se negli anni ’90 infatti il genere era uno dei più diffusi, il gioco di ruolo alla giapponese ha vissuto poi un periodo di stanca nel corso delle generazioni più recenti. Oggi, però, grazie a titoli (tra gli altri) come Persona 5, Dragon Quest XI e la serie Yakuza, il genere è tornato sotto la luce dei riflettori per la gioia degli appassionati. È in questo contesto che si inserisce Bravely Default II, nuovo gioco sviluppato dal Team Asano e da Claytechworks e pubblicato da Square Enix e Nintendo. Bravely Default II è infatti il nuovo JRPG della serie Bravely, ma non disperate se non avete giocato i precedenti titoli della serie. Il nuovo gioco del Team Asano è infatti completamente slegato e indipendente rispetto ai titoli passati sia per trama che per ambientazione.
Grazie a Nintendo, abbiamo potuto provare il gioco in anteprima e, in attesa della recensione che arriverà a fine mese, vi diamo le nostre prima impressioni su questo nuovo gioco di ruolo alla giapponese.
Di fantasia e di strategia
Bravely Default II propone una storia ambientata nella magica regione di Excillant. La situazione precipita quando i quattro cristalli elementali che mantengono l’equilibrio del mondo vengono rapiti. Toccherà a noi e al nostro gruppo di eroi far luce su questi furti e cercare di ristabilire la pace e la serenità in quel di Excillant.
La premessa narrativa del titolo non sprizza certo di originalità, ma questo non necessariamente rappresenta un malus. Il fatto di ritrovarci davanti ad alcuni topoi narrativi già visti, permette al team di sviluppo di giocare con le aspettative dei videogiocatori e magari spiazzarli laddove si aspettavano una prosecuzione della trama e degli eventi più lineare. Da questo punto di vista, possiamo garantirvi che la storia è ricca di colpi di scena – alcuni dei quali davvero inaspettati.
Accanto a una trama dalle premesse molto classiche, si accosta un gameplay altrettanto classico. Bravely Default II propone infatti il mai tramontato sistema di combattimento a turni che tanto caratterizzava i vecchi Final Fantasy e, in generale, i JRPG degli anni ’90. Il Team Asano ha comunque modernizzato il sistema di combattimento implementando la meccanica peculiare della serie Bravely anche in quest’ultimo titolo: ogni personaggio del nostro party avrà infatti a disposizione dei punti Brave e Default da spendere all’interno dei combattimenti.
Spendendo un punto Default potremo infatti mantenerci in una posizione difensiva e accumulare un punto Brave. Nel turno successivo, potremo dunque utilizzare il punto Brave che ci permetterà di effettuare un’azione in più nel nostro turno per ogni punto Brave in nostro possesso – senza mai superare comunque il limite massimo di 3 punti Brave. Viceversa, potremo anche utilizzare dei punti Brave senza aver accumulato prima dei punti Default, con la condizione però di ripagare questi turni aggiuntivi con altrettanti turni in cui non potremo far nulla.
La meccanica è sicuramente interessante e ci permetterà di poter adottare diverse strategie nel corso dei nostri combattimenti. Il gioco inoltre sfida continuamente il videogiocatore con dei combattimenti davvero ardui da affrontare. A tal proposito, il team ha inserito tre diversi livelli di difficoltà che potremo cambiare in qualsiasi momento del gioco.
Tornano gli Asterischi
Per quanto concerne invece le classi, ogni personaggio partirà da una classe base che potrà poi essere cambiata nel corso della storia grazie all’ottenimento di strumenti chiamati Asterischi (oggetti già presenti nel primo Bravely Default e che i veterani della serie conosceranno). Tramite essi, la classe del nostro personaggio cambierà e potremo quindi ottenere nuove abilità. Ogni personaggio poi potrà tenere con se fino a due asterischi, uno principale e uno secondario. Fate attenzione però: solo la classe rappresentata dall’Asterisco principale si evolverà con l’esperienza accumulata, non quella dell’Asterisco secondario. Tuttavia, potrete cambiare l’ordine degli Asterischi quando vorrete.
Goduria per occhi e orecchie
Da un punto di vista artistico, Bravely Default II è sicuramente un gioco che riuscirà a catturarvi sia col suo stile grafico che con le sue musiche. Il gioco, realizzato col motore grafico Unreal Engine, si mostra con colori molto vivaci e con un’art direction davvero ispirata. Il design del mondo di gioco riesce a catturare grazie a un aspetto che sa essere retro e, allo stesso tempo, moderno. Non potevamo d’altronde aspettarci qualcosa di diverso dallo stesso team artistico che ha realizzato Octopath Traveler e il risultato è davvero ottimo.
Se da un lato Octopath Traveler guardava indietro ai JRPG dell’era del Super Nintendo, Bravely Default II ricorda invece i remake per Nintendo DS di Final Fantasy III e Final Fantasy IV. Tutto questo, chiaramente, con una resa visiva degna di Nintendo Switch.
La colonna sonora è stata invece realizzata da Revo, che torna quindi a lavorare su un titolo della serie Bravely dopo il primo Bravely Default (non era sua infatti la colonna sonora di Bravely Second). Il tocco di Revo, che mescola elementi classicheggianti ad altri più contemporanei, riesce a farsi sentire e a far immergere maggiormente il giocatore in questo universo fiabesco grazie a un’orchestrazione delle tracce davvero ispirata. Alcuni temi, come quelli delle battaglie e delle boss fight, siamo certi vi rimarranno addosso anche quando spegnerete la vostra console.
Bravely Default II è un gioco che renderà sicuramente felici i fan dei JRPG di vecchio stampo, ma che siamo sicuri saprà intrattenere anche le nuove generazioni di videogiocatori grazie a un comparto artistico ispirato e a un sistema di combattimento semplice da imparare. Se il titolo vi incuriosisce e ne volete sapere di più, vi raccomandiamo di non perdere la recensione che arriverà a fine mese. Vi ricordiamo infine che il gioco sarà disponibile a partire dal 26 febbraio 2021 in esclusiva su Nintendo Switch.