Back to the Borderlands: cosa ci aspetta in Borderlands 3?

Questo 2019 si sta rivelando un anno prolifico per quanto riguarda le ambientazioni di ispirazione post apocalittica: prima Metro Exodus e Far Cry New Dawn, tra poco l’interessantissimo RAGE 2 e, ciliegina sulla torta per tutti gli appassionati, l’annuncio quasi a sorpresa dell’uscita il 13 settembre prossimo dell’attesissimo Borderlands 3!

E il 2019 sembra proprio essere un anno molto particolare per la folle saga dei Cacciatori della Cripta di Pandora, dato che sono passati dieci anni esatti dal lancio del primo capitolo su PC, PlayStation 3 e Xbox 360, anniversario già degnamente celebrato con l’uscita della versione remastered di Borderlands Game of the Year Edition e dal rilascio di una corposa patch gratuita che permette di giocare a Borderlands: The Handsome Collection (ovvero la raccolta che include Borderlands: The Pre-Sequel e Borderlands 2) con grafica ottimizzata in 4K, e che sembra quindi ideale per l’uscita di un nuovo capitolo.

L’annuncio di Borderlands 3, avvenuto durante il recente PAX East 2019, è stato accompagnato da un gustoso reveal trailer, che ci permette di cominciare a farci un’idea di quello che ci attenderà alla fine dell’estate.

La primissima cosa che salta all’occhio dal video è che avremo a che fare con una nuova fazione di avversari, cosiddetti Children of the Vault, a quanto pare capitanati da due brutti ceffi, un uomo e una donna. Sempre dal video possiamo capire che si tratta di fratello e sorella, Tyreen e Troy Calypso stando a quanto scritto sul cartello appeso fuori dal loro quartier generale. L’uomo, Troy, ha un braccio interamente meccanico e delle pitture facciali rosse, ma è l’aspetto di Tyreen ad essere più interessante e probabilmente più indicativo del background di questi due personaggi.

Infatti, se osserviamo bene il braccio sinistro della fanciulla, possiamo notare che ha i caratteristici tatuaggi azzurri delle Sirene, cosa che la classificherebbe quindi come una “consorella” di Maya e Lilith. Il fatto che una delle sei Sirene esistenti sia a capo di una fazione a noi avversaria dovrebbe metterci non poco in guardia, dato il terribile potere di cui possono disporre! A meno che qualcuno, o qualcosa, non lo tolga loro. Infatti nel video troviamo le ormai famose Lilith e Maya nel pieno dei loro poteri e con i soliti tatuaggi, solo per poi vedere una malconcia Lilith strisciare di fronte ai due fratelli villains, verso quello che sembra un frammento di chiave della cripta… senza alcuna traccia di tatuaggi azzurri o marchio delle Sirene sul corpo, presumibilmente priva anche dei suoi devastanti poteri!

Oltre a questo accenno di trama, il trailer ci mostra anche il gradito ritorno di molti degli amati personaggi di contorno che hanno reso la serie davvero epica. Ritroveremo sicuramente, oltre che alle già citate Maya e Lilith, il fastidioso ma simpatico (davvero!?) robottino Claptrap, Sir Hammerlock, Mordecai, una Tiny Tina un po’ cresciuta, Ellie, Marcus il venditore senza scrupoli e tanti altri ancora. La continuity è dunque assicurata, mentre cambiano invece i novelli Cacciatori della Cripta.

In Borderlands 3 potremo interpretare, come al solito, quattro differenti classi di avventurieri. In questo nuovo capitolo avremo ancora una volta una Sirena, questa volta con poteri basati principalmente sull’elettricità, e un agile guerriero in grado di utilizzare delle copie di sé stesso per distrarre i nemici, con un gameplay apparentemente non troppo dissimile da quello di Zero del secondo capitolo. Più originali sono invece gli altri due Cacciatori della Cripta: Una ragazza soldato – in grado di richiamare all’occorrenza un minaccioso mecha da combattimento, armato fino ai denti e pilotabile anche dagli altri personaggi – e un Beast Master, accompagnato da un “simpatico” Skag addomesticato e capace di chiamare in suo aiuto le peggio bestie disponibili nel circondario. In sostanza, anche sul versante personaggi giocabili, siamo sempre di fronte a un buona amalgama di innovazione e “squadra che vince non si cambia”, in modo da mantenere sempre in primo piano l’accattivante attitudine della serie senza però scadere nell’eccessivamente già visto.

Altra caratteristica irrinunciabile della serie, e della quale Borderlands 3 non farà di sicuro a meno, è la quantità inimmaginabile di armi differenti, suddivise come sempre in termini di rarità ed eventuali attributi elementali. Potevano fare un Borderlands senza tonnellate di armi una più folle dell’altra? Ovviamente no, anzi! Va calcata la mano! Non vediamo infatti l’ora di scoprire di più sull’ormai famosissimo “fucile con le gambe”, nuovo degno elemento distintivo di una saga davvero sopra le righe.

Uno dei maggiori punti di forza dell’intera serie è senza dubbio la modalità cooperativa, che ci permette di affrontare le inospitali terre di Pandora in compagnia di uno o più amici. Naturalmente, anche in questo terzo capitolo no potrà mancare il multiplayer, sia locale (split screen) che online. E, per finire, sembra anche che questa volta sarà possibile il cross- platform.

Crediamo che basti già quanto visto per alimentare un bel po’ di hype, ma sicuramente Borderlands 3 avrà ancora un sacco di sorprese in serbo per gli appassionati! Seguiteci dunque in questi mesi che ci separano dalla release ufficiale per nuovi aggiornamenti e per scoprire insieme Pandora e tutti i folli mondi di Borderlands!