Back in Time – Ninja Blade
Uno degli ultimi giochi non famosi di FromSoftware.
Ormai conosciamo tutti FromSoftware, uno degli studi più famosi degli ultimi dieci anni grazie alla serie Souls. Ma la produzione della software house era rigogliosa anche prima di Demon’s Souls, solo che godeva di minor notorietà, interessando principalmente alle nicchie: pensiamo, ad esempio, alle serie di Armored Core e King’s Field, antesignana proprio dei Souls.
Undici anni fa, un settimana prima di Demon’s Souls, debuttava su Xbox 360 Ninja Blade, convertito pochi mesi dopo per PC.
Tecnicamente il titolo si presenta piuttosto bene: partendo dai modelli poligonali realizzati con molta cura e passando per le loro fattezze e le texture di cui sono ricoperti, includendo anche le animazioni; insomma sia nemici che amici (incontreremo di tanto in tanto altri personaggi) sono proprio ben costruiti, per non parlare dei giganteschi boss che sarebbe persino riduttivo definire colossali. Gli ambienti risultano quantomeno decenti: le location risultano spesso sufficientemente curate, nonostante qualche sbavatura nelle texture qua e là, e alcuni panorami sono davvero suggestivi (vedere l’intera città illuminata in piena notte è sicuramente un bello spettacolo!). Unica pecca è, forse, l’eccessiva ripetitività: troppo spesso ci troveremo a percorrere corridoi tutti uguali piuttosto che avventurarci tra le macerie di grattacieli in rovina.
Buoni invece gli effetti speciali, che donano un po’ di colore ed enfasi alla paletta cromatica di Ninja Blade, spesso “inchiodata” sul grigio/verde degli edifici poco sopra nominati. C’è comunque da segnalare che, di tanto in tanto, si assiste ad alcuni cali di frame rate, causati dall’eccessivo numero di nemici a schermo piuttosto che da qualche esplosione un po’ troppo esagerata. Fortunatamente tali cali quasi non influiscono sul gameplay.
Il comparto sonoro è senza infamia né lode: i brani che faranno da sfondo alle nostre battaglie non sono per niente intrusivi o stancanti e anche se non vi rimarranno nel cuore, ben si adattano al ritmo di gioco. Adeguato anche il doppiaggio che prevede un mix di lingua inglese e giapponese, il tutto naturalmente sottotitolato in italiano.
Ninja Blade è un classicissimo action game: all’interno delle location saremo chiamati a sconfiggere orde di nemici, raccogliere oggetti, risolvere semplicissimi enigmi, affrontare qualche sessione platform e naturalmente abbattere giganteschi boss. Ma nel dettaglio, come sconfiggiamo questi nemici? Beh, innanzitutto la diversità di questi ci costringe ad adottare un diverso approccio verso ogni tipologia: vi sono i comuni nemici che potranno essere affrontati con una ordinaria katana, gli esseri che sono muniti di una corazza più resistente richiedono l’utilizzo della spada schianta-rocce, mentre per i nemici volanti o particolarmente veloci i coltelli gemelli falco sono l’ideale. Insomma, una scelta che a livello di gameplay garantisce un approccio più profondo e vario, e perché no, anche divertente!
Oltre alle armi bianche avremo a disposizione anche i ninjutsu di vento, fuoco e fulmine, contenuti all’interno di speciali shuriken e che, oltre a sconfiggere i nemici, serviranno anche a risolvere alcuni semplici enigmi per proseguire nel gioco. Piccola nota finale relativa alle armi: raccogliendo determinate sfere che vengono rilasciate uccidendo nemici, sarà possibile potenziare spade e ninjutsu, come accade in praticamente ogni action game.
Quello di cui ancora non abbiamo parlato però, è la massiccia quantità di quick time event all’interno del gioco, che richiedono la pressione al momento giusto di determinati tasti per riuscire a progredire nell’avventura. Questi sono utilizzati oltre che durante le scene animate, anche all’interno dei combattimenti e purtroppo dobbiamo dire che la loro presenza è eccessiva, in più di un’occasione. Non solo la loro durata si protrae oltre il necessario, ma infilare QTE in quasi tutti gli scontri spezza eccessivamente l’azione. Un vero peccato visto che, bene o male, i combattimenti, nonostante non raggiungano il tecnicismo di titoli come Devil May Cry o Ninja Gaiden, sono più che godibili grazie anche alla buona quantità di combo a disposizione.
Parlando ancora degli scontri, quando andremo ad affrontare i giganteschi boss di fine livello, un elemento che ci sarà sicuramente utile è la vista ninja, utile per individuarne i vari punti deboli. La vista ninja è usata anche durante le poche fasi platform e ci mostrerà la giusta via da seguire.
Ninja Blade è un titolo interessante, con alla base molte buone idee e un gameplay divertente. Quello che non abbiamo digerito sono stati alcuni dettagli: la grandissima quantità di QTE, infilati in praticamente ogni punto del gioco, risultando alla lunga molto pesanti; anche la regia non è delle migliori, con alcune scene talmente spettacolari da sfiorare talvolta il ridicolo. Insomma, difetti più o meno marcati che fanno piangere il cuore vista la bontà di tanti altri aspetti come la grafica o il battle system.