Back in Time – Kirby’s Adventure Wii
Return to Dream Land.
La recente pubblicazione di Kirby e la terra perduta ha risvegliato la nostra voglia di Kirby, che accompagna da sempre questa rubrica: negli anni vi abbiamo parlato di L’oscuro disegno, Mouse Attack, Mass Attack, Triple Deluxe, Planet Robobot e, infine, il pennello arcobaleno. Oggi è la volta di Kirby’s Adventure Wii, pubblicato nel 2011 su Wii.
Il progetto fu avviato addirittura nel 2000, subito dopo l’uscita di Kirby 64: The Crystal Shards: sarebbe dovuto uscire sullo sventurato GameCube, ma alla fine del (breve) ciclo vitale di tale console si era vista solo qualche build, rivelatasi fallimentare. Pare che il problema fosse nella modalità multiplayer: prevista sin da subito per quattro giocatori, diede qualche grattacapo di troppo agli sviluppatori, che riuscirono finalmente a ingranare la marcia quando spostarono i loro sforzi sul single player. La lunga gestazione lascia qualche traccia, ma nemmeno troppo: in fin dei conti, il divario tecnico fra GameCube e Wii è decisamente ridotto (gli hater dicono che non c’è, e in molti casi hanno avuto pienamente ragione). Inoltre, giocati su HDTV un po’ tutti i titoli per la bianca console sono bruttini, a dirla tutta. Ciò non significa, comunque, che il lavoro svolto sia ai livelli di titoli come Donkey Kong Country Returns e Super Mario Galaxy 2: purtroppo ci sono alcune carenze, soprattutto nei fondali, che risultano spesso un po’ spogli. Insomma, bene ma non benissimo.
Meglio, invece, il sonoro, grazie ai soliti versetti del tenero eroe tondeggiante e alla colonna sonora, vivace e spensierata, composta da Ando e Ishikawa: se andate a spulciare i crediti dei vari episodi (soprattutto quelli più antichi) vi accorgerete che quasi sempre ci sono loro dietro alle melodie che accompagnano Kirby. Nel vecchio Kirby’s Adventure (attenzione: questo per Wii non è un remake o altro; semplicemente, i nomi sono simili), ad esempio, avevano lavorato insieme.
Come abbiamo già avuto modo di dire, questo dodicesimo episodio – se rimaniamo nell’ambito dei platform – è abbastanza tradizionale: nonostante la grafica poligonale, si continua a giocare lungo due dimensioni e, nonostante il Wiimote, si continua a giocare come se si usasse un pad normale (o quasi). I livelli sono 37, se non abbiamo sbagliato a contare, divisi in piccole sezioni e distribuiti in 7 mondi, che presentano le tipiche variabili del genere: abbiamo gli schemi acquatici, quelli innevati, e via dicendo, tutti da attraversare rigorosamente da sinistra verso destra.
Dopo l’insolito Mass Attack, in Kirby’s Adventure Wii tornano le abilità tipiche di Kirby, cioè quella di fluttuare e quella di ingoiare blocchi e nemici: questi ultimi, se ingeriti, molto spesso possono conferire delle qualità, utili tanto in combattimento, quanto per risolvere elementari puzzle. Il numero di queste abilità è assai elevato: il nostro eroe diventa spadaccino, supereroe, ninja, sputa fiamme, ghiaccio, acqua… insomma, un gran bel corredo di “job”, ciascuno dei quali è dotato di un discreto parco mosse, consultabile mettendo in pausa il gioco. Alcune volte, poi, in momenti predeterminati, è possibile trovare avversari che conferiscono le devastanti Super Abilità, le quali consentono di far piazza pulita di tutto ciò che si incontra.
Alle Super Abilità è sempre connessa l’individuazione di un portale segreto, che ci conduce ad un mid-boss (è sempre una fenice), la cui sconfitta viene premiata con ben due sfere di energia. Ma cosa sono queste sfere di energia? Semplice: si tratta dei collectible del gioco, a cui è connesso lo sbloccamento di minigame e di sfide extra. Raccoglierli tutti e 120 non sarà un’impresa impossibile (io sono arrivato a 100 senza rigiocare alcun livello, ndr), ma spesso richiede abilità specifiche e/o l’individuazione di portali segreti che conducono a sezioni opzionali dello schema.
Un altro aspetto tipico conservato è la scarsa difficoltà: perdere le vite è abbastanza raro, mentre il Game Over è probabilmente impossibile. Scordatevi, dunque, il carattere relativamente impervio di Mass Attack, perché Kirby’s Adventure Wii è una passeggiata di salute. Non si tratta di un difetto a tutti i costi, ma semplicemente di un elemento da valutare: se siete abili giocatori, potreste trovare questa e molte altre avventure di Kirby piuttosto insipide e prive di mordente. Le cose cambiano un po’ con la modalità Extra, in cui si ha a disposizione metà dell’energia, però è necessario finire il gioco per sbloccarla: a questo punto, molti potrebbero non avere la voglia di riaffrontare il gioco. A chi scrive, risulta fondamentalmente incomprensibile il motivo per cui tale opzione non sia disponibile sin dall’inizio.
L’ultimo aspetto che ci è rimasto da considerare di Kirby’s Adventure Wii è la modalità multiplayer (immagine sopra). È possibile affrontare l’avventura insieme a tre amici, impersonando Kirby, Meta Knight, King Dedede e Waddle Dee (ma, se proprio ci tenete, potete usare tutti Kirby, tranquilli), i quali, per motivi abbastanza misteriosi, si troveranno a collaborare per aiutare Magolor a riparare la sua astronave. La modalità multigiocatore è stata strutturata in maniera un po’ “anarchica” e asimmetrica: è possibile aggiungere partecipanti in ogni momento, al costo di una vita, che andrà prelevata da quello che è un serbatoio comune. L’asimmetria sta nel fatto che esiste un giocatore principale, mentre gli altri sono di mero supporto: se muore il primo, si torna tutti all’inizio o, nel caso in cui siano finite le vite, si raggiunge il Game Over, evento impossibile nel caso muoiano gli altri. Non funziona come New Super Mario Bros. Wii, ecco. Inoltre, ogni personaggio è dotato di un peculiare skillset diverso da quello degli altri.
Che dire? Per essere divertente è divertente, ma abbassa ulteriormente il livello di difficoltà, già molto permissivo: probabilmente non è una cosa così importante, quando si gioca in compagnia degli amici “in divanata”, fra una risata e l’altra, qualche spintone e insulto più o meno scherzoso. Anzi, quando è meno scherzoso ci si diverte pure di più.
Kirby’s Adventure Wii mostra i segni di uno sviluppo travagliato, soprattutto sul piano tecnico, ma si rivelò comunque il solito buon Kirby, con l’aggiunta di una piacevolissima modalità cooperativa drop-in. Come quasi tutti gli episodi della saga, è un gioco molto facile, pensato non per sfidare il giocatore ma per donargli una sensazione di spensierata leggerezza.