Back in Time – Inazuma Eleven 3: Ogre all’attacco!

Dopo il primo Inazuma Eleven, la serie calcistica di Level 5 adottò il modello della duplice uscita, sulla falsariga di Pokémon, sicché uscirono due versioni del secondo episodio, Tempesta di Fuoco e Bufera di Neve; del terzo invece, ne esistono ben tre, perché alle prime due (Lampo Folgorante e Fuoco Esplosivo) si affiancò qualche mese dopo Inazuma Eleven 3: Ogre All’Attacco! (in origine The Ogre), lanciata in occasione del debutto della serie sugli schermi cinematografici giapponesi.

Dopo la pausa di una settimana per celebrare Yakuza 2 in occasione dell’uscita di Kiwami 2, Back in Time torna su Inazuma Eleven per concludere la panoramica sul primo ciclo della saga, quello dedicato a Mark Evans.

Gekijōban Inazuma Eleven – Saikyō gundan Ogre shūrai – questo è il titolo per esteso della pellicola – racconta la storia di Canon Evans, bisnipote di Mark, che torna nel passato (il nostro presente) per aiutare il suo celebre antenato a sventare una minaccia che potrebbe cancellare irrimediabilmente il gioco del calcio. Il tema del viaggio nel tempo sarà poi ripreso nel successivo Inazuma Eleven Go: Chrono Stone, anche se in modo del tutto diverso. Il film uscì nelle sale giapponesi il 23 Dicembre 2010, appena una settimana dopo il debutto di The Ogre su DS. La storia raccontata nelle due opere è sostanzialmente la stessa, ma esistono delle differenze abbastanza significative: in particolare, il gioco è ambientato all’epoca del Football Frontier International, mentre la pellicola anticipa la vicenda al Football Frontier disputato nel primo Inazuma Eleven, cioè quello nazionale.

Questo excursus non era strettamente necessario, visto che Gekijōban Inazuma Eleven – Saikyō gundan Ogre shūrai è tuttora inedito in Occidente, ma è servito per inquadrare Inazuma Eleven 3: Ogre All’Attacco!, che costituisce una specie di edizione definitiva di Inazuma Eleven 3 e non del primo, come potrebbe suggerire il film.

Fuoco Esplosivo si concentrava su Héctor Helio e sulla squadra dei Piccoli Giganti; Lampo Folgorante raccontava nel dettaglio la storia di Lacey e Paolo Bianchi, vice capitano della Orfeo, la nazionale italiana. Ogre all’Attacco!, invece, introduce alcuni nuovi personaggi, ovviamente provenienti dal futuro, tra cui il più importante è sicuramente Canon Evans, bisnipote di Mark, tornato indietro nel tempo di ottant’anni per sventare la minaccia rappresentata dalla squadra Ogre, spedita nel passato dal malvagio Hillman (!) per cancellare dalla storia il gioco del calcio. Il nuovo innesto non influisce molto sulla trama per tutta la prima metà del gioco, scoprendo le sue carte più interessanti solo nelle battute conclusive. A ben vedere, non ci sembra uno stimolo sufficiente per affrontare nuovamente il Football Frontier International.

Sul piano dei contenuti, questa terza versione è indubbiamente la più completa, contenendo i personaggi esclusivi di entrambe le altre, a cui aggiunge nuovi giocatori, tecniche e una inedita modalità torneo. Tutte “novità” gradite, sia chiaro, ma nulla per cui stracciarsi le vesti, e soprattutto – stesso discorso fatto in precedenza per la trama – nulla che possa invogliare un acquirente di una precedente versione ad un ulteriore esborso di denaro; in quest’ottica, risulta abbastanza vacua la possibilità di trasferire personaggi e oggetti da Fuoco Esplosivo e Lampo Folgorante.

Per quanto attiene a grafica, sonoro, gameplay e longevità, sarebbe ridondante raccontare nuovamente un gioco su cui ci siamo già soffermati appena un paio di settimane fa, quindi vi rimandiamo al precedente articolo. Tra i pochi cambiamenti possiamo annoverare una nuova opening e una nuova ending.

Inazuma Eleven 3: Ogre all’Attacco! ha a lungo rappresentato l’ultimo gioco dedicato alle avventure calcistiche di Mark Evans e dei suoi compagni di squadra, visto che GO, la serie successiva, inizia dieci anni dopo la conclusione del Football Frontier International e ospita il nostro eroe in una nuova veste, quella di allenatore della Raimon Jr. High (sinceramente non mi è chiaro perché all’età di appena 23-24 anni Mark sia già allenatore, ma non vale la pena di preoccuparsene…, NdR). Ora invece sappiamo che con il prossimo episodio, Inazuma Eleven Ares, la serie tornerà sui suoi passi, offrendoci un sequel alternativo a Inazuma Eleven 2, il che rende molto probabile che anche gli eventi del terzo capitolo saranno soppiantati. Staremo a vedere.

Inazuma Eleven 3: Ogre All’Attacco! è consigliato a due categorie di giocatori: chi non ha messo mano alle precedenti e chi proprio non può fare a meno di rivedere Mark Evans e compagni in un’avventura (quasi del tutto) non inedita. La storia di Canon Evans è sì inedita, ma non giustifica un ulteriore esborso di denaro e una nuova giocata.