Back in Time – Fruit Ninja Kinect
"Aaaah la gioia di tagliare la frutta!"
Il nostro viaggio alla riscoperta di Kinect prosegue, anzi, torna indietro – in sintonia con il titolo di questa longeva rubrica – con Fruit Ninja Kinect, rilasciato nell’agosto del 2011 in seno all’iniziativa Summer of Arcade.
Negli anni precedenti l’ascesa delle piattaforme portatili, specialmente quelle made in Apple, aveva cambiato il mondo dei videogiochi. Tra le mutazioni, ci fu sicuramente l’ascesa di un tipo di videogame di stampo casual, basati su concetti semplici, ripetuti all’infinito in tante piccole partite alla ricerca del record o di sbloccare nuovi livelli. Tra questi, i primi nomi che vengono alla mente sono Jetpack Joyride, Angry Birds, Cut the Rope e infine Fruit Ninja, senza dubbi uno dei più conosciuti, giocati e scaricati di tutti.
La fama di questi marchi raggiunse il livello di altri storici del mondo videoludico e ha portato alla creazione non solo di merchandise e di tante espansioni, ma anche di spin-off o conversioni per piattaforme più generalmente conosciute per videogiocare come, in questo caso, Xbox 360 e Kinect. Fruit Ninja Kinect, del quale si sono occupati sempre i geniali Halfbrick Studios, rappresentò il perfetto esempio di ampliamento del marchio, arrivato su Xbox Live Arcade al prezzo di 800 Microsoft Points (€ 10) e dedicato completamente a Kinect.
Per chi di voi avesse vissuto sulla Luna in quel periodo, senza mai sentire dire nulla di Fruit Ninja, vi basti sapere che incarna il sogno di qualsiasi bambino innamorato di merendine, ossia distruggere più frutta (lanciate anche un Vegetables Ninja per favore, N.d.R.) possibile a furia di colpi di karate. Se su cellulare ciò era fatto tramite rapidi movimenti delle dita sullo schermo, nella versione Kinect le cose si fanno più serie, dato che tutto il nostro corpo è riproposto come ombra su schermo e sono le nostre mani (o piedi se vi sentite molto in forma) a essere usate per affettare più pere, mele, arance e melograni possibili. Il risultato è esilarante e funziona benissimo, una lezione per alcuni sviluppatori che invece hanno avuto difficoltà a far rendere al massimo Kinect.
L’essenza di Fruit Ninja è quella di un mini-gioco della durata di pochi secondi, dedito alla ricerca del punteggio più alto e della perfezione nell’affettamento, incarnata particolarmente nel tentare di tagliare più frutti allo stesso momento, inanellando bonus e combo. A variare le carte in tavola, su Xbox 360 vi sono più modalità diverse per il singolo giocatore e due inedite per due giocatori. Da soli infatti potete affrontare la Classica, dove non vi saranno limiti di tempo e non si potrà lasciar cadere più di tre frutti prima di perdere; a meno che non vi capiti di terminare prima la partita colpendo inavvertitamente una delle tremende bombe, ovviamente. Oltre a questa modalità, troviamo anche Zen, dove in 90 secondi non interverrà nessun modificatore e si dovrà puntare solo a colpire più obbiettivi possibile e infine Arcade, nella quale invece appariranno delle banane luminose che, se affettate, cambieranno le carte in tavola, a volte rallentando la caduta della frutta oppure moltiplicandola.
Rispetto alla controparte portatile, Fruit Ninja Kinect pone l’accento sul multigiocatore, proponendo, oltre alle solite leaderboard online, sfide continue ai punteggi dei nostri amici (se inizierete una partita, avrete sempre un obbiettivo da raggiungere basato sulle azioni degli altri utenti sulla Friend List Xbox Live) e, soprattutto, una divertente modalità per il gioco in locale per due giocatori, sia essa in co-op (cercando di distruggere più frutti insieme) o competitiva (a ognuno i suoi bersagli).
L’unico, grosso problema di Fruit Ninja Kinect era il prezzo. Sugli store Apple o Android per giocare a Fruit Ninja basta un paio di euro massimo, se non meno, avendo anche la possibilità di scaricare la versione Lite gratuita (accontentandosi della modalità Classica); il Marketplace di Microsoft è un mercato diverso, ma spendere circa 10 € per qualche variante di un mini-gioco da pochi secondi, comprensivo di modalità multiplayer e di qualche unlockable (sagome, sfondi e lame diverse) sembra lo stesso eccessivo.
Fruit Ninja Kinect funziona benissimo, è divertente e il concept di gioco è geniale su Kinect come su iPhone. Molto godibile, seppur per poco tempo. Consigliato, per la sua immediatezza e per sfidare gli amici.