Assassin’s Creed – Evoluzione della serie parte 1
Una delle più grandi saghe videoludiche di tutti i tempi sta per compiere 15 anni. In questo percorso targato Gamesource.it si va alla scoperta dell' evoluzione della leggendaria serie! In questa prima parte si va dalla nascita fino ad Assassin's Creed Syndicate.
Assassin’s Creed è vicino a compiere 15 anni dal suo debutto! Quale occasione è migliore dell’anniversario per soffermarsi sull’evoluzione della serie? In questo viaggio evolutivo mi soffermerò sulla crescita della mastodontica serie Ubisoft. ATTENZIONE: possono essere presenti spoiler soprattutto sui capitoli più vecchi, quindi poi non dite che non vi avevo avvisato. Buona lettura!
La nascita – E3 2005
È l’E3 2005, il mondo videoludico sta per cambiare per sempre: oltre a mostrare per la prima volta la storica PlayStation 3 e a divulgare informazioni sulla sua rivale Xbox 360 quella leggendaria edizione del vecchio caro E3 mostra anche videogiochi dal calibro di Alan Wake, Hitman: Blood Money, The Witcher e quello che diventerà una delle saghe più vendute di sempre: Assassin’s Creed.
Si, sembra che questa edizione dell’E3 abbia sfornato titoli indimenticabili. Non starò qui a parlare della trama di ogni singolo gioco, bensì mi focalizzerò sull’evoluzione di questa grande serie.
Assassin’s Creed (2007)
Veniamo a noi: Assassin’s Creed viene presentato con un maestoso trailer in CGI che mostra Altair combattere contro gli storici rivali degli Assassini, i Templari, per poi fuggire sui tetti ed in seguito nascondersi nella folla. La scena è più facile da ammirare che da descrivere e quindi ti lascio guardare con i tuoi occhi.
Che dire? Già dal breve trailer vengono mostrate le caratteristiche che hanno reso unico il titolo Ubisoft. Ambientazione spettacolare, combattimenti epici ( lama celata!), parkour frenetico e stile unico. La sinossi ufficiale del titolo che ha dato via alla serie è la seguente:
Siamo nell’anno 1191 nel pieno della Terza Crociata che sta infiammando la Terra Santa. Tu sei Altair e intendi fermare le ostilità tra Crociati e Mussulmani, eliminando gli elementi cardine dei due schieramenti in conflitto. Altair fa parte della setta degli Assassini, ed è un guerriero avvolto nel mistero e temuto per la sua crudeltà. Le sue azioni possono condurre ogni cosa nel caos e la sua esistenza determinerà lo scorrere degli eventi durante questo cruciale periodo storico.
Ormai il primo capitolo porta sulla schiena quasi quindici anni ma nonostante ciò sono presenti tutt’oggi molti elementi stra interessanti.
Il gameplay oggi può sembrare legnoso anche se ai tempi era qualcosa di spettacolare, il parkour era stato ben integrato anche se spesso le animazioni di arrampicata di Altair erano “slegate” tra loro, ogni passo verso l’alto nell’arrampicata era poco fluido, e lo stesso accadeva nei combattimenti. Il tutto pian piano ovviamente si è andato a risolvere con i capitoli successivi.
Assassin’s Creed presenta una trama interessante con parecchi colpi di scena, che diventa molto più profonda grazie all’approfondimento dei capitoli successivi (e dei libri/film). Molto apprezzate anche le fasi ambientate nel presente in cui si impersona Desmond Miles, pronipote di Altair, Ezio e della famiglia Kenway.
La serie ancora oggi presenta gran parte delle caratteristiche del primo capitolo:
- Trama che porta il giocatore a sradicare l’ordine templare assassinando prima i pesci piccoli per arrivare alla radice e combattere contro gli eccentrici villain;
- Fasi stealth come pedinare un bersaglio e nascondersi nell’erba alta o sui tetti per organizzare l’azione;
- Combattimenti all’arma bianca contro decine di nemici;
- Fasi ambientate nel passato alternate a momenti presenti;
- Parkour spettacolare (e il mitico salto della fede presente in ogni capitolo).
La saga di Ezio ( 2009 – 2011)
La Saga di Ezio è composta da:Assassin’s Creed II, Assassin’s Creed Brotherhood, Assassin’s Creed Revelations. Chi non ha mai sentito parlare di Ezio Auditore? Nonostante le ottime vendite del primo Assassin’s Creed è forse con Ezio che la saga giunge al massimo splendore. In Assassin’s Creed II si riprende la storia da dove la si era lasciata, con Desmond che assisterà alla nascita del Maestro Assassino Ezio Auditore da Firenze, il più longevo protagonista della saga.
In Assassin’s Creed II il giocatore controlla il giovane Ezio che si ritroverà a seguire le orme di suo padre per ottenere vendetta verso un grande tradimento che ha colpito la sua famiglia. È il primo capitolo ambientato in Italia, si inizia da una spettacolare Firenze e si passa per Venezia, Monteriggioni e San Gimignano, con alcune missioni che portano il giocatore anche in Toscana e in Romagna.
Assassin’s creed II riprende il gameplay del primo titolo e ne migliora animazioni (molto più fluide), combattimento, scrittura e sceneggiatura. Il titolo ci introduce inoltre la doppia lama celata e personaggi come Leonardo da Vinci, il quale con le sue invenzioni aiuterà Ezio nell’impresa. Ecco l’affascinante cinematic trailer:
In Assassin’s Creed Brotherhood il giocatore impersona di nuovo Ezio, stavolta l’avventura si svolge a Roma e prosegue la scia di vendetta contro i templari comandati dalla famiglia Borgia. In questo capitolo non c’è una vera e propria evoluzione nel gameplay: stesso tipo di missioni, stesse animazioni (qualche lieve miglioramento ma nessuna differenza sostanziale dal precedente capitolo). Ottima aggiunta però è il reclutamento degli alleati, assassini che potremo chiamare per combattere o per pianificare esecuzioni concatenate. Nonostante ciò trama e ambientazione sono tutt’oggi spettacolari, come potete vedere dal seguente trailer rilasciato al tempo.
Assassin’s Creed Revelations è l’ultimo capitolo della saga di Ezio. Stavolta si impersona un Ezio più maturo in viaggio verso Costantinopoli, mentre nel presente Desmond è prigioniero dell’animus insieme al Soggetto 16, suo predecessore. In questo capitolo oltre ad Ezio in alcune missioni si prende il controllo di Altair: in questo modo viene approfondita la vita del leggendario Maestro Assassino a partire da dove lo si aveva lasciato in Assassin’s Creed.
In questo capitolo ci sono lievi differenze a livello di gameplay rispetto ai precedenti capitoli: ad esempio viene introdotto l’uncino, che porta cambiamenti nel combattimento e nel parkour. Aggiunte anche alcune fasi “strategiche” con visuale dall’alto che ricordano molto le meccaniche dei Tower Defense.
La saga dei Kenway (2012-2014)
Saga dei Kenway è composta da:Assassin’s Creed III, Assassin’s Creed IV: Black Flag, (extra) Assassin’s Creed Rogue, (extra) Assassin’s Creed III: Liberation. In Assassin’s Creed III c’è un cambio totale di ambientazione e protagonista, inoltre è l’ultima volta nel presente che il giocatore controllerà Desmond. Insieme ad Assassin’s Creed III viene rilasciato in esclusiva su PlayStation Vita Assassin’s Creed: Liberation (poi ripubblicato su Ps4 Xbox One e Nintendo Switch insieme ad Assassin’s Creed III Remastered nel 2019).
Il capitolo principale vede come protagonista Haytham Kenway (nei primi capitoli) e Connor Kenway, i quali in una splendida America Coloniale saranno chiamati alle armi per difendere il loro rispettivo credo. La storia narrata è molto più complicata di quanto si pensa, ma non la approfondirò in questa sede, in cui ci stiamo concentrando principalmente sull’evoluzione della serie senza scendere troppo nei dettagli.
In questo capitolo c’è un cambiamento totale delle animazioni di corsa e combattimento: per la prima volta il nostro protagonista potrà arrampicarsi sugli alberi e cacciare diversi tipi di animali da scuoiare per fabbricare migliorie per l’armatura e per le armi. Vengono anche introdotte armi da fuoco a distanza come pistole e baionette.
Nessuno ne parla ma in uno dei capitoli più avanzati della trama Connor è chiamato a combattere nei mari con una nave dotata di cannoni, mortai e barili infuocati… ricorda qualcosa? Certo! Molto probabilmente introdurre una meccanica così ben strutturata per una singola missione dalla durata di non oltre 30 minuti è servito ad Ubisoft a testare il terreno per poi reintrodurre la medesima meccanica in modo avanzato nel seguente capitolo, Assassin’s Creed IV: Black Flag.
Per quanto riguarda Assassin’s Creed Liberation, capitolo spin-off ma comunque legato alla trama del terzo capitolo, il gameplay si presenta praticamente uguale ad Assassin’s Creed III. Stavolta siamo a New Orleans e per la prima volta nella saga il giocatore vestirà i panni di un personaggio femminile: l’assassina Aveline de Granpré.
Assassin’s Creed IV: Black Flag è il capitolo che personalmente ho più apprezzato nella saga Kenway. Primo capitolo senza Desmond, stavolta ad entrare nell’Animus sarà un dipendente Abstergo controllato dal giocatore in prima persona (il classico silent hero). Protagonista dell’opera è Edward Kenway, ex corsaro della marina britannica che si dà alla pirateria per cercare fortuna, ad inizio gioco Edward uccide un assassino (traditore) e ne prende le vesti. Da qui partono una serie di inganni da parte del buon vecchio Kenway, sempre in cerca di tesori, che lo porteranno ad avvicinarsi all’ordine degli assassini con cui avrà un rapporto molto complicato.
Detto questo Assassin’s Creed Black Flag presenta lo stesso gameplay dei precedenti capitoli con aggiunte importantissime che probabilmente lo hanno reso uno dei capitoli più amati e venduti della saga. Kenway sarà dotato della Jackdaw, un brigantino che potrà essere personalizzato e migliorato raccogliendo materiali durante l’avventura. La mappa di gioco è enorme e potrà essere esplorata interamente a piedi o sulle maestose navi.
I combattimenti in mare sono epici: Kanway potrà insieme alla sua ciurma abbordare le navi per aggiungerle alla sua flotta, riparare la Jackdaw o vendere la nave per ottenere degli splendenti dobloni. Sono presenti anche zone dove si potranno fare immersioni nei fondali per recuperare parti di nave dai relitti leggendari (molte imbarcazioni tra l’altro sono realmente esistite) e zone di pesca con l’arpione in cui potranno essere catturati enormi esemplari come orche, squali e balene. Altra interessante aggiunta, infine, l’inserimento nella trama di molti pirati realmente esistiti come Barbanera (doppiato da un magnifico Francesco Pannofino), Barholomew Roberts e Anne Bonny. L’ambientazione Caraibica, i combattimenti navali e l’intrigante storia rendono questo capitolo uno dei migliori.
Assassin’s Creed Rogue presenta le stesse meccaniche di Assassin’s Creed Black Flag ma per la prima volta il giocatore impersona un templare: Shay Cormac. Questo capitolo è molto legato ad Assassin’s Creed III e Assassin’s Creed IV Freedom Cry (DLC di Assassin’s Creed IV) ma soprattutto al suo successore Assassin’s Creed Unity. Buona l’idea di vedere l’altra faccia della medaglia, con Cormac capiremo che non solo i templari sono spietati.
Saga dell’ Iniziato
La Saga dell’iniziato è composta da: Assassin’s Creed Unity (2014), Assassin’s Creed Syndicate (2015). Assassin’s Creed Unity è stato il primo titolo della saga ad approdare esclusivamente sulle piattaforme next gen (del 2014 ovviamente). Il titolo è stato molto criticato soprattutto per problemi tecnici e bug ma ha comunque portato la saga dove si trova oggi.
Nel presente si impersona “L’Iniziato” un altro silent hero dipendente dell’ Abstergo che in seguito collaborerà con gli Assassini per sradicare l’ordine Templare che prende vita proprio sotto la bandiera dell’Abstergo. Come è mostrato dall’epico trailer stavolta il giocatore si trova in Francia, in una Parigi riprodotta magistralmente nel mezzo della Rivoluzione Francese e impersona Arno Victor Dorian, figlio di un celebre Assassino.
Le meccaniche accolte da Assassin’s Creed Unity sono veramente molte:
- Parkour, combattimento e motore grafico rifatti da capo rendono l’avventura molto più realistica (seppur spesso buggata).
- Introdotta una vera e propria modalità furtiva che consente ad Arno di abbassarsi e sgattaiolare alle spalle dei nemici.
- Introdotta la personalizzazione del personaggio, sarà possibile personalizzare le armi e le singole parti dell’armatura: cintura, parabraccia, cappuccio, stivali ecc…
- Introdotto l’albero delle abilità.
- Campagna interamente giocabile in cooperativa.
Assassin’s Creed Unity si “evolve” in Assassin’s Creed Syndicate. Il titolo è ambientato a Londra e presenta tutte le aggiunte di Unity con qualche modifica interessante. Per la prima volta nella saga si ha il doppio personaggio giocabile, infatti i protagonisti sono i gemelli Jacob e Evie Frie, ed entrambi presentano abilità diverse: Jacob è più possente e per lo scontro diretto mentre Evie accoglie un approccio molto più furtivo.
I gemelli sono a capo di una banda denominata “Rooks” creata da Jacob per togliere la città dalle mani dei templari e da Crawford Starrick, il cattivone della situazione. Sono presenti parecchie missioni secondarie legate ai Rooks che una volta completate porteranno la coppia di Assassini allo scontro con il capo locale della gang rivale liberando così gradualmente la città.
E con questo si conclude la prima parte dell’overview sull’evoluzione della serie Assassin’s Creed. Vi diamo appuntamento alla seconda parte dell’editoriale, in pubblicazione nelle prossime ore sempre su Gamesource.it!