15 anni di Tomb Raider Underworld
15 anni di Tomb Raider: Underworld | Quando Lara non può evitare di scomodare nemmeno la mitologia norrena e a noi sta bene così
Sono passati 27 anni, 15 di Tomb Raider Underworld e Lara è ancora giovane.
La nostra amata archeologa non si è mai fermata in tutti questi anni, nessun antico mistero è rimasto irrisolto: Bolivia, Giappone, Londra, Egitto, Russia e Stati Uniti, ha girato il mondo combattendo grandi organizzazioni e i loro scagnozzi che tentavano di fermarla.
Tomb Raider Underworld compie 15 anni
E’ proprio il 18 novembre del 2008, per buona parte del mondo, che uscì questa nuova avventura, Underworld, la quale completava la trilogia dei giochi Tomb Raider: Legend, Anniversary e ora Underworld, prima dei reboot del franchise del 2013.
La scomparsa del padre in giovane età e la tragedia dello schianto dell’aereo che la vide protagonista insieme alla madre che perse la vita, sono sempre stati per Lara uno sprono per cercare la verità dietro i manoscritti del padre di cui non si hanno più tracce da anni.
Dopo la sua avventura in Bolivia, nel precedente capitolo Legend, Lara ha appreso dalla sua vecchia amica Amanda che sua madre in realtà non è morta in quel fatadico giorno, anzi, è ancora viva e si trova nella leggendaria Niflheim la “terra delle nebbie” della mitologia norrena, il regno del ghiaccio e del freddo governato dalla dea Hel, figlia di Loki.
Dopo aver recuperato i mitici guanti di Thor in un tempio sottomarino e il secondo proprio sotto la residenza Croft, con un piccolo intermezzo per scappare dalla suddetta in fiamme architettata da un doppleganger della protagonista, accorre in Messico per ricercare un terzo pezzo, la cintura di Thor.
Questi manufatti erano indispensabili per aver la forza di maneggiare il martello del dio, e in che altro posto se non la Norvegia per trovarlo?
Riuniti gli oggetti leggendari, le porte del Helheim, il regno di Hel, si aprono; Lara vede la madre in uno stato spettrale e capisce che non è più in sè, ormai è lontana dal mondo terrestre e non la può più salvare.
L’eredità di Lara
Per quanto possano sembrare datate, le avventure dell’archeologia Lara Croft rimangono iconiche e non si può evitare di recuparare per quanto possibile la saga per non perdersi un importante tassello della storia del videogioco nella sua interezza.
In più ricordiamo che la protagonista è diventata un’icona del videogioco a livello mondiale e non verrà dimenticata facilmente.