XIII Remake: Hands-off – Gamescom 2019
Dopo sedici anni torna lo stesso divertimento targato Microids e PlayMagic Ltd.
In un panorama pieno di nuovi annunci e sequel fin troppo scontati, alcuni presenti proprio qui sul palco di Gamescom 2019, è un remake come quello di XIII ad avere il potenziale per sorprenderci con un sottile equilibrio fra tradizione e novità.
Nata nel 2014 a Malta, PlayMagic Ltd si compone di ben 30 ragazzi con anni di esperienza su titoli console e PC del calibro di Halo, Call of Duty, Crysis e Hunt: Showdown, ma anche giochi VR come The Climb e Robinson. Visto il curriculum, non c’è particolare preoccupazione alla notizia che si occuperanno loro del remake dell’amato XIII, l’FPS dallo stile grafico cel-shading del 2003.
Con una data d’uscita fissata per il 13 Novembre su PlayStation 4, Xbox One, Nintendo Switch, PC e Mac, XIII Remake vuole sicuramente riconquistare il cuore di chi aveva amato a suo tempo il titolo originale: trasposizione dei primi 5 volumi dell’omonimo fumetto, XIII era riuscito ad ammaliare con una storia in perfetto equilibrio fra un forte appiglio narrativo, un gameplay solido nell’esecuzione e design, e un’identità stilistica davvero distint(iv)o.
Alla Gamescom 2019 abbiamo potuto parlarne con François Coulon, capo produzione di Microids.
Decidemmo di rivisitare XIII come FPS con una forte componente narrativa, un tipo di gioco che sembra onestamente assente dal mercato moderno. Vogliamo riportare questo piccolo capolavoro anche al pubblico moderno, migliorato al meglio possibile ma senza alterarne troppo la natura.
È chiaro fin da subito, il lavoro del team sarebbe potuto essere il più semplice di tutti con un banale aggiornamento di grafica e animazioni, ma Microids ha spinto ben più in là il traguardo; una grafica ammodernata ma con il look e feel del titolo originale, il team non si vuole accontentare di niente di meno.
Purtroppo il booth Microids alla Gamescom 2019 non ha potuto offrirci altro che un concept video, creato appositamente per spiegare quello che è l’ideale obbiettivo del team di sviluppo e fare un sunto sul procedere dei lavori. L’impegno posto nella realizzazione di questo remake è evidente, ma dobbiamo confessarvi che quello che è effettivamente visibile è davvero poco, germogli di una pianta che ancora necessità di essere curata.
Se da un lato ambienti e fluidità sono un pieno centro rispetto al gioco originario, andando a restituire volume e “realtà” agli sfondi, tutto il resto è un work-in-progress fin troppo percepibile; dai movimenti dei nemici alla loro intelligenza per lo più indegna di essere anche solo vagamente chiamata tale; dalle animazioni legnose o assenti, all’approssimazione delle cornici fumettistiche che a volte popolano lo schermo.
XIII è un prodotto in cui Microids crede molto, ora non ci resta che la speranza che possa arrivare alla data di rilascio senza troppi intoppi.