WAKFU – Anteprima WAKFU
Ambientato 1000 anni dopo Dofus, Wakfu, in sviluppo presso Ankama games è attualemente in fase di beta. Un titolo interessante, che presenta molte caratteristiche che lo rendono diverso dalla maggior parte dei MMO. Come in Dofus, il sistema di combattimento sarà a turni ed ogni volta che decideremo di attaccare dei mob verrà creata un’area che delimita la zona dove avverrà lo scontro. Quest’area è parte integrante del mondo di gioco. Non verremo quindi teletrasportati in altri luoghi e nel mentre gli altri giocatori potranno assistere dall’esterno. All’inizio dello scontro, l’area viene suddivisa in 2 parti indicando i punti dove potranno essere disposti i contendenti prima delle ostilità. Una volta deciso il posizionamento, ci si potrà muovere e attaccare all’interno di un singolo turno seguendo la comoda barra in alto che ci farà sapere a chi verrà concesso il prossimo turno e il nostro posizionamento in essa dipenderà dal livello di iniziativa che avremo. Esistono delle skills in grado di aumentare la nostra e di far diminuire quella dei nemici.
Il danno inferto varierà a seconda del lato da cui attaccheremo, ricevendo più bonus d’attacco sui lati o colpendo alle spalle. Allo stesso modo avremo più probabilità di contrastare o evitare un attacco se verremo colpiti di fronte. Verrà premiata anche la rapidità nel concludere il turno ottenendo ulteriori bonus danno. Oltre al combattimento, potremo intraprendere attività come coltivare il
terreno di gioco (laddove è possibile farlo) piantando, per esempio, degli alberi o coltivando cereali. Le azioni del giocatore influiranno direttamente sul mondo: se in una zona uccideremo sempre lo stesso mob questo sarà a rischio estinzione e migrerà da un’altra parte, mentre se estrarremo troppi minerali dalla stessa zona, col tempo la vena si esaurirà. Non mancherà il crafting che sarà parte essenziale del gioco in quanto non esiste alcun tipo di npc; di conseguenza l’aspetto economico sarà gestito esclusivamente dai giocatori con le loro azioni. E’ stato implementato persino un ecosistema che gestisce la "riproduzione" dei mob: infatti arrivati ad una certa età potranno accoppiarsi e generare altri membri della specie. Queste promesse fanno di Wakfu uno dei mmorpg più complessi a livello di gestione dell’ Enviroment.
Potremo scegliere fra 12 classi, ognuna molto ben caratterizzata sia come aspetto estetico sia come abilità; ogni volta che saliremo di livello otterremo dei punti da spendere nelle stats del nostro personaggio divise in primarie e secondarie. Le prime avranno influenza sulle tipologie degli attacchi: per esempio aumentando strength miglioreremo l’efficacia delle skills basate sull’elemento terra mentre con agility influiremo su quelle basate sull’aria. Le stats secondarie ci permetteranno invece di migliorare la nostra capacità di evasione, di contrasto, l’attacco critico, la nostra influenza sulle creature (potremo reclutare e schierare dei mostri in battaglia) e la capacità di trovare oggetti rari. Infine potremo spendere i nostri punti esperienza per sbloccare nuove abilità tramite un ottimo skill tree suddiviso in base agli elementi a cui le abilità sono associate.
Altro elemento importante del gioco sono le "dynamic challanges", ottenibili tramite una lista semi-casuale dove potremo scegliere fra varie missioni divise in quattro tipologie: uccisione, ecosistema, sociale ed esplorazione.
Non mancheranno anche dungeon da affrontare in gruppo dove le regole dell’ecosystem non sono utilizzate e quindi potremo eliminare qualsiasi mob senza rimorsi.
A livello grafico non si discosta molto da Dofus, proponendo una grafica 2D molto colorata che non sfigura per cura e dettagli a quella di un qualsiasi mmorpg 3D. Wakfu è un titolo molto promettente con un’impostazione sandobox piuttosto libera ed originale che permetterà ai giocatori di cimentarsi in diverse imprese anche di natura politica. Questi aspetti rendono Wakfu un titolo molto appetibile a chi cerca qualcosa di più del semplice raggiungimento del livello massimo in un MMORPG.
