Venetica – Anteprima Venetica
La morte a Venezia
In Venetica impersoneremo Scarlett, la figlia segreta di Morte. Al contrario di quello che ci si potrebbe aspettare, il nostro alter ego è una persona comune, priva della tipica falce mietitrice. Per l’appunto la Morte è vista come un lavoro qualsiasi, dove a capo, per l’amministrazione, c’è un Consiglio, con il compito di eleggere un “Signor Morte” in carica per alcuni anni. La trama vede apparire in questi panni un malvagio negromante, che in breve tempo e senza alcun scrupolo, si autoelegge Morte per l’eternità. Noi, come sopra citato, saremo la figlia del predecessore di questo maligno personaggio, e con nostro padre avremo in comune alcune particolari abilità che permetteranno di controllare il tempo e di viaggiare fra il mondo dei vivi e quello dei morti.
Per quanto riguarda le influenze di Venetica, gli sviluppatori hanno citato titoli come Twilight Princess, Baldur’s Gate, TV hit Alias, Fable; quest’ultimo può aggiudicarsi il primo posto riguardo l’importanza sullo sviluppo del prodotto. La trama sarà abbastanza lineare e semplice, ma lo sviluppo del personaggio seguirà una crescita attraverso vari rami che ci permetteranno di scegliere determinate skills a seconda di come meglio preferiamo crescere il nostro alter ego. Ovviamente sarà dato ampio spazio al ruolaggio con la possibilità di dialogare liberamente come in qualsiasi rpg che aspiri alla decenza.
Sarà inoltre presente l’alternanza fra giorno e notte, a cui si correla il fatto che alcuni oggetti potranno essere rinvenuti solamente ad un certo orario. Ad esempio, una particolare pianta che dovremo cercare nel corso della storia si potrà trovare soltanto durante la notte.
Tetti, ponti, scale… un labirinto?
Venezia, con le sue calle e passaggi stretti, non è di certo un ambiente perfetto dove spostarsi. I tetti saranno infatti il mezzo più veloce su cui muoversi. Con Demoni in agguato saranno però tutt’altro che sicuri, e fare attenzione a non cadere non sarà di certo facile. Il combattimento si baserà sulla pressione di determinati tasti in ripetizione a seconda del simbolo che comparirà nello schermata di gioco. Il risultato saranno particolari combo predefinite. A compensare ci sarà però l’accortezza nell’uso dell’arma verso determinati nemici: ad esempio, nell’affrontare un Demone di pietra, la spada riuscirà a malapena a scalfire la corazza, mentre utilizzando un martello gigante si potrà frantumare pezzo per pezzo il nemico. La grafica, invece, di certo non si può considerare il punto di forza del prodotto, anche se si può denotare una buona realizzazione riguardo luci e ombre, che con l’alternanza tra giorno e notte sono di focale importanza. Infine, Venetica si attesta sulle 50 ore medie di gioco (20 di quest principale, 50-60 di side quests), non poche tenendo conto del fatto che il prodotto si appresta a essere un “GDR-Lite” ma nemmeno troppe per lo standard del genere.
Concludendo
Venetica si presenta quindi come un titolo che non intende "rivoluzionare", ma piuttosto riprendere e rielaborare meccaniche già viste. Riuscirà a farsi spazio nell’immenso mercato videoludico? Attendiamo dunque che la casa tedesca Deck 13 concluda lo sviluppo del prodotto, il cui rilascio è previsto entro la fine del 2009 per PC e Xbox 360.