Two Point Museum PROVATO | GAMESCOM 2024
Two Point Museum provato alla Gamescom 2024. Il nuovo capitolo della serie Two Point ci porta stavolta a gestire un museo molto particolare.
Two Point Museum provato alla Gamescom 2024 è stata l’occasione che mi ha permesso di scoprire con mano l’ultima aggiunta alla serie di simulazione di gestione creata da Two Point Studios, nota per i titoli precedenti come Two Point Hospital e Two Point Campus.
La serie di giochi Two Point di Two Point Studios ha ridefinito il genere dei gestionali grazie al suo approccio unico e innovativo. Iniziata con Two Point Hospital, la serie si è distinta per la sua capacità di trasformare attività quotidiane, come la gestione di un ospedale o di un campus universitario, in esperienze di gioco divertenti e surreali.
Questa filosofia si è rivelata vincente grazie a una combinazione di meccaniche di gioco accessibili, un profondo senso dell’umorismo e una grande attenzione ai dettagli.
Ogni titolo della serie è caratterizzato da un mix di strategia e simulazione che sfida i giocatori a bilanciare il budget, gestire il personale e rispondere alle esigenze dei visitatori o dei pazienti, mantenendo al contempo un’atmosfera leggera e umoristica.
I giochi della serie Two Point sono noti per la loro estetica visiva distintiva, con una grafica colorata e caricaturale che contribuisce a creare un ambiente di gioco accattivante e riconoscibile.
Un elemento distintivo della serie è l’inclusione di sfide bizzarre e scenari fuori dal comune che aggiungono un tocco di comicità e imprevedibilità. Ad esempio, in Two Point Hospital, i giocatori si trovano ad affrontare malattie stravaganti e situazioni assurde che richiedono soluzioni altrettanto creative. Questo approccio consente ai giochi di rimanere freschi e divertenti anche dopo lunghe sessioni di gioco, offrendo sempre qualcosa di nuovo da scoprire o da risolvere.
La serie enfatizza anche la creatività e la personalizzazione, permettendo ai giocatori di progettare e costruire strutture secondo le proprie preferenze, utilizzando una vasta gamma di strumenti e opzioni decorative. Questa libertà creativa si combina con un sistema di progressione che premia la sperimentazione e l’ottimizzazione, incoraggiando i giocatori a migliorare costantemente le proprie strategie e a esplorare nuove possibilità.
Con l’annuncio di Two Point Museum, il prossimo capitolo della serie, Two Point Studios continua a espandere il proprio universo, introducendo nuovi scenari e meccaniche di gioco che promettono di portare i giocatori in un’altra avventura divertente e impegnativa.
Two Point Museum PROVATO | GAMESCOM 2024
Nella mezz’ora che ho avuto a disposizione per questo provato di Two Point Museum ho avuto la possibilità di scoprire l’inizio del gioco. L’incipit è come sempre molto semplice nei giochi della serie Two Point: il curatore del museo è misteriosamente scomparso e tocca a noi prendere le redini di questo museo che non è messo bene economicamente.
Il tutorial iniziale l’ho trovato decisamente più diretto e semplice rispetto all’iterazione ospedaliera e universitaria. Più concretezza e meno ridondanza.
La gestione del museo richiede una pianificazione meticolosa: bisogna assumere personale qualificato, tra cui assistenti per la biglietteria, guardie di sicurezza per proteggere le esposizioni dai ladri e dai visitatori irrequieti, e esperti per mantenere e restaurare gli artefatti.
Gli esperti possono anche essere inviati in spedizioni per recuperare nuovi oggetti preziosi da esporre. Ogni spedizione comporta rischi, e il fallimento può comportare la perdita di preziosi membri del team o di oggetti da collezione insostituibili.
Ho trovato questa aggiunta delle spedizioni veramente piacevole. Una possibilità di variare il ritmo di gioco nel pianificare quale esperto inviare, per quanti giorni e con quale rischio di pericoli mi ha regalato quel piccolo pizzico di tensione che tipicamente è pressoché assente in un gestionale, in special modo in quelli della serie Two Point.
Two Point Museum inoltre introduce un nuovo sistema di progressione rispetto ai giochi precedenti. Invece di un semplice sistema a tre stelle, il gioco utilizza un sistema di punteggio senza fine che incoraggia a espandere continuamente il museo, aggiungendo nuove esposizioni e temi per aumentare la valutazione del museo e attrarre più visitatori.
Un altro aspetto interessante di Two Point Museum è l’attenzione ai dettagli nella creazione di un’esperienza immersiva per i visitatori del museo. Si potranno infatti progettare percorsi personalizzati per le visite guidate, curare esposizioni che catturino l’interesse di diversi tipi di visitatori, e persino gestire servizi di base come bagni e negozi di souvenir per migliorare la soddisfazione dei visitatori.
Non solo esporre ma anche informare diventa fondamentale in un museo, d’altronde ci si va per imparare qualcosa no? Posizionare ad esempio i cartelli informativi nelle vicinanze delle esposizioni aumenterà l’engagement dei visitatori che potrebbero sentirsi spronati nell’effettuare donazioni al museo, facendoci così guadagnare di più rispetto al solito.
Ciò che ho provato di Two Point Museum mi è piaciuto. Una nuova iterazione capace di prendere tutto il meglio fatto fino ad ora con la serie Two Point ed iterarla nuovamente nel mondo dei musei. L’aggiunta delle spedizioni concede un cambio di ritmo durante le solite attività gestionali dando più importanza allo staff che si sceglierà. Un titolo che potrebbe essere tranquillamente un must have per gli amanti del genere in questo 2024.
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