Total Tank Simulator – Anteprima

Total Tank Simulator è un titolo indie degli sviluppatori Noobz From Poland pubblicato da 505 Games. Si tratta di un videogioco che unisce la dinamica fps a un battle simulator con ambientazione rigorosamente storica. Questo vuol dire che non solo sarà possibile posizionare strategicamente le truppe, ma anche scendere in campo nella battaglia stessa.
Abbiamo avuto la possibilità di provare il titolo in anteprima e, qui di seguito, potete leggere tutte le nostre impressioni a caldo. Una volta fatto partire il gioco tramite Steam, si accede al menù dove ci è data l’opportunità di provare due modalità: quella Sandbox e la campagna.

La modalità Sandbox

In questa modalità viene data al giocatore la possibilità di customizzare la partita sotto molti aspetti: la fazione per cui combattere, quanto deve durare il match (in minuti), la mappa dove giocare e il budget massimo per acquistare le unità. Saltano subito all’occhio le numerose mappe tra cui è possibile scegliere che vanno dalle spiagge fino ai boschi, per terminare con ambienti nevosi e montani. I colori e la grafica sono curati e gradevoli alla vista.

Una volta iniziata la partita, c’è il momento di distribuzione delle unità sulla mappa prescelta: si ha a disposizione un budget con cui è possibile acquistare diverse unità come tank, artiglieria, lanciamissili, bunker di protezione. Esiste anche un tipo di unità soprannominata ‘’neutrale’’, ossia elementi che entrano in possesso dell’esercito che per primo lo raggiunge. Quando si termina la distribuzione, inizia la battaglia.

È possibile semplicemente osservare il dispiegarsi degli eventi, quindi i due eserciti che si scontrano, o entrare personalmente nel vivo dell’azione prendendo il comando di una unità. Qui entra in gioco la peculiarità del titolo, perché da uno strategico si passa a un vero e proprio fps: preso il comando, ad esempio, di un soldato semplice, è possibile sparare ai nemici, curarsi, perdere punti vita e utilizzare punti strategici per nascondersi. Si può prendere il comando anche di carri-armati e aerei – la cui fisica e dinamica sono ben rispettate – precedentemente posizionati sulla mappa.

La visuale del soldato non è confusionaria: mirare è semplice, i punti vita sono ben bilanciati e l’esperienza appare realistica. Tutti gli edifici presenti nella mappa sono accessibili e possono essere usati per nascondersi o per avere una visuale migliore salendo sul tetto delle case. Ogni elemento (anche decorativo) della mappa non è indistruttibile, ma grazie a bombe, spari e carri-armati si può radere al suolo qualsiasi cosa. Terminata la partita, una schermata mostra il vincitore e un riassunto di quanto appena accaduto.

https://www.youtube.com/watch?v=wPVhasKGE7U

Modalità campagna

Total Tank Simulator non si ferma solo a partite customizzabili, ma permette anche di seguire una vera e propria campagna che ricalca gli avvenimenti della Seconda Guerra Mondiale. Nell’anteprima ci è stato possibile provare soltanto la campagna della Germania e dell’Unione Sovietica. In particolare, abbiamo iniziato con quest’ultima.

La campagna parte con uno spezzato di storia: il generale Zhukov parla alle sue truppe dell’invasione tedesca a sorpresa; ottima l’animazione e perfino il doppiaggio in lingua russa è molto realistico e gradito. La campagna si divide in atti, a loro volta divisi in missioni di tre tipi: wave (dove si deve sopravvivere a tre ondate di nemici), deathmatch e protect vip.

Per quanto riguarda la distribuzione delle unità, rimane sempre il limite di poterle inserire rimanendo entro un certo budget, proprio come nella modalità sandbox. Le due modalità di gioco si differenziano infatti soltanto per la presenza di una storia e le mappe già scelte: il resto è molto simile. In caso di vittoria si vincono soldi e punti ricerca, i quali servono per migliorare le proprie unità. Se si perde, i fondi utilizzati non ritornano al giocatore.

In questa anteprima di Total Tank Simulator abbiamo potuto assaggiare un gioco unico nel suo genere, proprio perché in sé ne racchiude più di uno. Non c’è solo la divertente parte strategica di distribuzione delle truppe, ma è anche possibile diventare i protagonisti della battaglia stessa. Ha qualche pecca, come l’impossibilità di dare ordini (se non in prima persona) a tutte le truppe durante la battaglia e l’assenza di un battlelog che permetta di vedere l’andamento della battaglia anche a distanza, ma per il resto Total Tank Simulator ha tutte le potenzialità per essere un grandissimo titolo.