The Legend of Wright – provato alla Gamescom 2019
In punta di matita...
Gamescom 2019 è un poliedro che tanto si poggia su titoli come Call of Duty: Modern Warfare o Cyberpunk, quanto su concept più intimi e cute come The Legend of Wright.
The Legend of Wright, presentato lo scorso 9 Giugno durante l’evento Xbox, è un titolo in sviluppo in casa Desk Works, uno studio indie giapponese che sembra per ora promettere bene.
La concentrica cornice narrativa ci vede compagni di scuola e di gioco del protagonista, un bimbo capace di trasmettere su carta i mondi che forse ogni bambino immagina, quegli universi senza forzature o logiche se non quelle dettate dalla fantasia.
Wright ci invita così a giocare con ciò che ha creato sul suo blocco degli appunti, ed è da qui che inizia la nostra avventura: al mondo di gioco ci si adatta velocemente, come alla leggera complessità dei controlli. Ogni livello si struttura all’interno di una pagina, supporto cartaceo in cui personaggi e ambienti si muovono con la tipica dinamicità di una pagina voltata velocemente.
Il mondo disegnato da Wright, fin dal tutorial, non rispetta regole e non si adegua a stilemi, venendo piuttosto malleato di volta in volta dalla fantasia del suo creatore, che in questi frangenti si manifesta come e più di un dungeon master, capace di cancellarci (letteralmente) il percorso da sotto i piedi, costringendoci magari a dover ripensare in totalità la strategia che avevamo mentalmente elaborato per superare il livello.
A questa Gamescom 2019 abbiamo potuto provare solamente il primo livello di The Legend of Wright, ma quello che abbiamo visto ci ha stuzzicato attenzione e curiosità allo stesso modo. Speriamo di poter essere presto testimoni dei prossimi passi di questo interessante titolo.
Per questa e tante altre notizie su Gamescom 2019, non dovete far altro che rimanere sulle nostre pagine.
Keep on gaming…