Syndicate – Anteprima Syndicate
Non si può dire che Syndicate, negli ultimi anni, non abbia fatto passi avanti: inizialmente apparso nel lontano 1993 su PC, Amiga, SNES e (più recentemente) su PSP, il brand sviluppato da Bullfrog Production e pubblicato da EA si appresta ad arrivare sugli scaffali dei negozi in una veste tutta nuova. Abbandonata la visuale isometrica utilizzata in passato, infatti, il titolo ritorna vestendo i panni dell’FPS moderno e spettacolare. Gli utenti che ancora non conoscessero Syndicate possono, da pochi giorni, provare una demo della modalità co-op a 4 giocatori, disponibile sia per Xbox 360 che per PS3. Vediamo insieme, utilizzando anche i dati raccolti dalla prova della demo in questione, cosa aspettarci da questo nuovo sparatutto.
In un futuro non molto lontano, la linea di demarcazione tra uomo e macchina diverrà sempre più sottile. Nel 2069, anno in cui è ambientato il gioco, gli uomini potranno potenziarsi innestandosi chirurgicamente dei chip che daranno loro poteri oltre natura: dal semplice interfacciarsi con altri sistemi meccanici e i loro software di controllo, fino a rallentare il tempo per sbarazzarsi dei nemici con più facilità, in Syndicate, i giocatori impareranno presto ad apprezzare la comodità di questi upgrade bio-tecnologici. I chip, oltre alle armi da fuoco tradizionali, saranno fondamentali per la sopravvivenza nel mondo di Syndicate, senza governo e piegato dalla feroce guerra tra le tre corporazioni che cercano di prendere il comando.
Ciò che più ha attirato la nostra attenzione, dopo pochi minuti passati con il pad in mano, è stata la realizzazione grafica: l’interfacciarsi con le macchine, così come l’hud presente in sovraimpressione e gli effetti speciali del mondo di gioco, ci sono sembrati curati e convincenti, riportando alla mente gli scenari di classici di fantascienza come Blade Runner o Minority Report. La mappa scelta per la demo poi, con le sue strutture in cemento, il clima temporalesco e la palette cromatica ricca di grigio e colori freddi, ci ha colpito per la sua capacità di donare all’esperienza un senso di angoscia e pericolo, come solo i più grandi FPS di questa generazione hanno saputo fare. Prima di poter paragonare Syndicate a maestri degli effetti particellari come Killzone, però, aspettiamo di mettere le mani sulla sua versione completa. Certamente, per ora, possiamo ritenerci soddisfatti e assicurare agli amanti della grafica "spaccamascella" che sotto l’aspetto visivo non rimarranno affatto delusi.
Per quanto riguarda il gameplay, la trasformazione in FPS di Syndicate ha spinto gli sviluppatori verso la scelta più ovvia dei comandi: i grilletti dorsali per mirare e sparare, gli stick analogici per muoversi ed orientare la visuale, gli altri tasti per le azioni speciali, le granate e la ricarica delle armi. Come accennato più sopra, l’aspetto più interessante del gameplay di Syndicate – o quantomeno quello che più di tutti lo differenzierà dagli altri sparatutto in prima persona – è la possibilità di ottenere poteri sempre più letali grazie al chip impiantato nel proprio corpo. Se l’idea non è nuova, in questo frangente faremo però ben di più che potenziare la nostra difesa o i nostri sensi come visto in Crysis (giusto per tirare in ballo un nome importante dall’ambientazione molto simile a Syndicate): alcuni poteri ci permetteranno infatti di controllare addirittura mentalmente i nostri nemici, spingendoli a suicidarsi o a battersi l’uno contro l’altro, mentre noi proseguiremo (quasi) indisturbati per la nostra strada. La tecnologia, insomma, si dimostrerà essere un’arma potentissima, da utilizzare con saggezza al fianco dei tradizionali proiettili.
Nella versione definitiva del gioco, naturalmente, saranno disponibili sia una campagna single player che una componente online. Nella demo attualmente a disposizione dovrete collaborare con altri quattro giocatori per recuperare delle informazioni da una base nemica, eliminando nel contempo un bersaglio umano. Gli sviluppatori, sotto questo punto di vista, promettono varietà e longevità. Anche in questo caso, naturalmente, aspettiamo di poter provare la versione definitiva di Syndicate per poter meglio giudicare il lavoro degli sviluppatori. Per il momento, mentre vi invitiamo a provare la mappa cooperativa, vi diamo appuntamento al 24 febbraio – data di uscita ufficiale del gioco – per discutere sul nostro forum delle vostre opinioni. Vi ricordiamo, infine, che potete vedere un video della modalità co-op in QUESTA nostra news.
