Super Mario Wonder ANTEPRIMA Il preordine è MUST
Super Mario Wonder ANTEPRIMA | Abbiamo finalmente potuto mettere le mani sul nuovo capitolo in 2D del famoso idraulico.
Finalmente arriva questa anteprima. Dico finalmente perchè non vedevo l’ora di mettere le mani su un nuovo capitolo in 2D del famoso idraulico. La saga di super Mario nasce in 2D ed è così che nell’immaginario collettivo Mario viene ricordato maggiormente.
Certo ci sono stati titoli in tre dimensioni grandiosi, Odissey e Bowser Fury ma Mario in versione piatta rimane una vera e propria icona dei videogames.
Super Mario Wonder ANTEPRIMA | L e notizie che creano hype
Cosi una volta annunciato questo nuovo titolo l’hype ha preso il sopravvento e la speranza di non essere deluso anche. Sono tante le novità annunciate e Super Mario Wonder porta con se un alto carico di aspettative viste le premesse.
I media si sono sbottonati parecchio in attesa del lancio parlando di un nuovo roster di personaggi, nuove abilità e persino potenziamenti permanenti dati dalle spille. Su questo argomento potete dare un occhiata qui alla nostra intervista con Takashi Tezuka e Shiro Mouri produttori del titolo.
Nei filmati di apertura e presentazione, vedendo Mario diventare niente di meno che un Elefante, o Luigi una trivella o ancora Peach sparare bolle tutti ci siamo incuriositi e adesso che finalmente è nelle mie mani devo ammettere che il risultato è splendido.
Il Regno dei Fiori di Mario Wonder
Il nostro folto gruppo di amici è stato per la prima volta invitato dal Principe Florian nel favoloso regno dei fiori. Un luogo magico dove tutto è magia e i fiori parlano ma tanto per cambiare, con il suo esercito e la sua arma volante si presenta Bowser rubando un fiore meraviglia.
Acquisendo quindi il potere del fiore, Bowser si trasforma, inglobando il castello in una fortezza volante vivente mentre tutto il regno muta sotto i nostri occhi!
E chi si offre volontario per salvare tutto il regno da Bowser che per una volta almeno non ha deciso di rapire Peach? Naturalmente Mario, accompagnato dalla sua squadra e dal principe che funge da tutor. L’insolito gruppo si lancia quindi nella mischia.
Una grafica leggera e familiare ma profondamente rinnovata
In Super Mario Wonder prima di tutto quello che salta all’occhio è la grafica. Siamo abituati a conoscere per esempio i salti di Mario alla perfezione ma qui cambiano le animazioni con cui il protagonista si muove, rese più fluide, più armoniose e soprattutto molto più belle da vedere.
I fondali sono animati e interattivi e ogni oggetto a schermo vibra e risulta vivo al punto che a volte si sposta lo sguardo dal protagonista per ammirare qualche dettaglio che nella sua bellezza cattura l’attenzione.
Inoltre gli schemi sono decisamente più variegati come tipologia e come approccio, la monotonia in Super Mario Wonder non esiste e il gameplay è familiare e innovativo allo stesso tempo.
Il roster di Super Mario Wonder
Si può giocare fino a quattro giocatori in contemporanea esattamente nello stesso modo a cui ci eravamo abituati con Super Mario Bros. U e Super Luigi Bros U. nello splendido porting per Switch.
Ma in Super Mario Wonder abbiamo oltre a Mario e Luigi, Peach, Daisy, due Toad (giallo e blu), Toadette, ben 4 Yoshi (rosso, verde, giallo e azzurro), e l’immancabile Ruboniglio.
Ruboniglio e Yoshi sono immuni ai colpi subiti e possono morire solo se vanno fuori schermo, ma gli Yoshi possono ingurgitare e sparare di tutto e hanno qualche power up dedicato.
Tutti però godono di animazioni dedicate incredibilmente curate e piacevoli e a parte gli Yoshi e il Ruboniglio tutti gli altri possono usufruire dei power up nuovi.
Inoltre la fisica proposta da Super Mario Wonder è spettacolare: se sei pachidermizzato il tuo peso influisce sugli elementi dello schermo e la tua forza ti permette di spostarne alcuni. Avremo quindi per esempio modo di spostare alcuni tubi che in determinate posizioni, forniranno accesso a nuove strade.
È spettacolare la cura che i designer hanno infuso, e tutta l’esperienza offerta risulta magnifica da vedere e soprattutto da giocare.
Il Gameplay
Senza scendere troppo nei particolari questo Super Mario Wonder porta con se alcune novità significative quali per esempio le spille e le sagome.
Le prime, sbloccate in momenti peculiari del gioco, dotano il protagonista di abilità supplementari utili e che riescono quasi a trasformare un platform aggiungendo elementi che ricordano un metroidvania.
Lo so che gli amanti di Castlevania & Co. storceranno il naso ma il fatto di arrivare a punti particolari del percorso solo nel momento in cui si è in possesso di un’abilità specifica appartiene al genere metroidvania e qui siamo di fronte a un caso simile.
Per esempio Mario può acquisire la Spilla che ti permette di saltare, una volta aggrappato a una parete ancora una volta in verticale prima di doverti lanciare in orizzontale e questo permette di raggiungere altezza prima inaccessibili.
Oppure grazie alla spilla Salto Delfino potrai godere di uno sprint aggiuntivo negli schemi subacquei e, in alcuni punti, senza uno sprint non puoi superare le correnti.
Troviamo quindi le sagome che una volta sbloccate permetteranno di piazzare in qualunque punto un nostro cartonato. Giocando in coop, se periremo, potremo tornare a una sagoma e ricominciare da li.
In modalità online puoi lasciare la tua sagoma prima di un tratto di percorso che hai trovato ostico e un altro giocatore potrà utilizzarla per continuare da quel punto preciso, e lo stesso potrai fare tu.
Il multiplayer
In fase di recensione mi dilungherò maggiormente sul multiplayer ma per ora vi posso dire che Super Mario Wonder permette la modalità fino a quattro giocatori in coop con la stessa console e fino a 12 online (iscrizione a parte) creando una Room apposita.
Le interazioni in questo modo si moltiplicano e di conseguenza anche il divertimento crescerà a livelli esponenziali, perché comunque, da sempre, Mario Bros. è un titolo che unisce nella sua semplicità amici e famiglia.
Il Fiore Magico all’occhiello
Una caratteristica del tutto nuova risiede nel trovare e attivare il fiore magico. In questo nuovo regno dei fiori infatti godono di una posizione di spicco sia i semi magici che vanno rinvenuti nel corso della run e che servono per proseguire nella mappa e sia il Fiore magico nascosto che è presente in molti schemi.
Una volta trovato e attivato parte un’animazione che stravolge il mondo di gioco e che attiva nuovi elementi oltre che nuove possibilità. Ti ritrovi cosi a dorso di una banda di Rotopoppo che saltano, o ti devi destreggiare tra cariche di Biceratopi impazziti, tutti animali magnifici da vedere e con cui interagire.
Questi elementi nuovi trasformano fisicamente intere sezioni di gioco, che diventano quindi affrontabili in modi diversi e che danno risultati diversi. Più di una volta mi sono ritrovato a ripetere subito lo stesso schema perché mi ero perso qualcosa e mi sono ritrovato in un’esperienza di gioco diversa dalla run che avevo appena affrontato.
La conclusione in attesa della recensione
Super Mario Bros. Wonder sarà disponibile per tutti i possessori di Nintendo Switch a partire dal 20 ottobre e a questo link è già possibile effettuare il preordine, cosa che personalmente vi consiglio.
Si parla di un nuovo lungo e ben sviluppato Mario in 2D, e non si vedeva un titolo così dal 2012: le feature aggiunte sono davvero un elemento che stravolge e migliora l’esperienza di gioco.
Non vedo l’ora di parlarvene approfonditamente nella mia prossima recensione. A presto.
Super Mario Wonder LO STIAMO GIOCANDO!!! Ecco la nostra ANTEPRIMA
STIAMO GIOCANDO SUPER MARIO WONDER!!! Finalmente possiamo dirlo. Sì, finalmente perché non vedevamo l'ora di mettere le mani su un nuovo capitolo in 2D del famoso idraulico. La saga di super Mario nasce in 2D ed è così che nell'immaginario collettivo Mario viene ricordato maggiormente. Certo ci sono stati titoli in tre dimensioni grandiosi, Odissey e Bowser Fury ma Mario in versione piatta rimane una vera e propria icona dei videogames.