Star Ocean: Integrity and Faithlessness – Anteprima

Star Ocean: Integrity and Faithlessness arriva dopo ben sette anni dall’ultimo capitolo della serie, anni in cui tri-Ace è rimasta per lo più al bordo campo del mercato, impegnata in progetti minori o in collaborazione a Square Enix per i seguiti di Final Fantasy XIII. Nonostante The Last Hope sia stato accolto a suo tempo in modo discorde da critica e giocatori, il ritorno di tri-Ace con una delle sue serie più famose ha riacceso gli animi dei patiti di JRPG, pronti a tuffarsi nuovamente in quell’universo a metà tra fantascienza e fantasy da sempre caratteristico di Star Ocean.

Con la data di uscita ufficiale fissata a meno di tre mesi da oggi è arrivato il momento di fare il punto di quello che potremo aspettarci dal titolo.

Storia

Se per quanto riguarda il gameplay sono stati mostrati innumerevoli video illustrativi, per quanto riguarda la storia Square Enix e tri-Ace sono rimaste parecchio abbottonate, e forse è un bene per tutti evitare potenziali spoiler che possano rendere meno entusiasmante l’esperienza narrativa.
Dall’ultimo Star Log sappiamo che il capitolo si collocherà cronologicamente nella timeline della serie tra Star Ocean: The Second Story e Star Ocean: Till the End of Time. Le vicende dei protagonisti inizieranno sul pianeta Faykreed, e precisamente nel regno di Resulia, una nazione prospera ma da un livello tecnologico per lo più medievale. È qui che vivono i protagonisti Fidel e Miki.

La loro vita tranquilla sarà però presto sconvolta dal primo contatto con una civiltà aliena tecnologicamente avanzata che invaderà il regno. Il motivo di tale attacco sembra incomprensibile, ma con tutta probabilità ha a che fare con Relia, una giovane ragazzina affetta da amnesia e dotata di particolari poteri misteriosi, che suo malgrado si ritroverà al centro del conflitto del gioco.

Inevitabilmente I protagonisti incontreranno altri personaggi e finiranno per lasciarsi alle spalle Faykreed verso lo spazio profondo, a bordo della Charles De Gaulle, nave spaziale appartenente alla Federazione Pangalattica, attrezzata sia per l’esplorazione che il combattimento.

A ogni regno il suo

Ovviamente il regno di Resulia non sarà il solo del pianeta Faykreed. Ecco quali altri posti visiteremo nel corso della nostra avventura.

Regno di Langdauq: nazione situata nel continente di Vestelia, prospera grazie all’elevatissima conoscenza della signeturgy (ovvero la magia nell’universo di Star Ocean) per la quale è rinomata in tutto il pianeta.
È governata da una dinastia di regine che si passano il titolo e un marchio distintivo di generazione in generazione. Il castello reale si trova nella capitale Santeroule, dove risiede anche il prestigioso Signeturgy Research Institute, che accoglie i migliori maghi del regno.
Il regno di Langdauq è in rapporti amichevoli con quello di Resulia, al quale offre le sue tecnologie e risorse magiche.

Regno di Trecool: a differenza degli altri due floridi regni, le lande di questo regno sono per lo più desertiche o comunque molto aride, dove è difficile coltivare qualcosa. Per via della sua fortuna avversa, Trecool ha da sempre l’ambizione di invadere e conquistare Resulia per poter usufruire delle sue risorse, e per questo motivo al confine tra i due regni si trovano dei perenni accampamenti militari in perenne conflitto.

Un team spaziale

Ecco un compendio dei personaggi del nostro gruppo.

Fidel Camus: il protagonista principale ha 23 anni ed è il figlio di un famoso spadaccino. Serve il proprio regno come maestro di spada e difensore dagli attacchi nemici.
Come ci si può aspettare, la sua specializzazione sono gli attacchi fisici con la spada, con la quale potrà eseguire vari tipi di tecniche speciali, sia verso più nemici che focalizzate su uno solo.

Miki Sauvester: ragazza di 18 anni, prova un innato affetto per Fidel di cui è amica d’infanzia.
È capace di usare la signeturgy ed è specializzata negli incantesimi di cura.

Relia: la misteriosa ragazzina che ricoprirà un ruolo centrale nella storia. Si affezionerà a Miki vedendo in lei una figura materna.
Non sarà un personaggio giocabile, ma fungerà da supporto per il party con le sue utili abilità di supporto e la capacità di “congelare” momentaneamente i movimenti dei nemici.

Emmerson: brioso viandante di 41 anni con la passione per l’alcol e le donne. Nonostante dal vestiario sembri un venditore di medicine, non lo è affatto. Non è chiaro il suo ruolo nelle vicende, né le sue motivazioni per accompagnarci nel nostro viaggio, ma è sempre pronto ad andare ovunque voglia la sua compagna di viaggio Anne.
Combatte utilizzando una balestra e il suo stile di combattimento è focalizzato su attacchi e abilità che colpiscono dalla distanza.

Anne: compagna di viaggio di Emmerson, nonostante l’età di 28 anni spesso le tocca tenerlo a bada da certi suoi eccessi di personalità. Intelligente e analitica, dietro la sua dosata compostezza si nasconde in realtà un animo gentile; ha un amore particolare per i gatti.
La giovane donna sa il fatto suo anche in combattimento, dove combatte a distanza ravvicinata con tecniche di pugni veloci e devastanti.

Victor Oakville: capitano delle forze speciali di Resulia, soldato serio, leale e zelante, sente molto forte un conflitto interno quando si tratta di togliere la vita degli avversari.
Come Fidel è specializzato in attacchi di spada.

Fiore Brunelli: nonostante l’età di 25 anni è una delle maghe più potenti di Langdauq e membro del suo prestigioso istituto di ricerca magica.
Neanche a dirlo, la procace maga in combattimento è specializzata in magie di attacco e di supporto.

Gunther: appartenente alle forze speciali di Resulia e sottoposto di Victor, di cui si fida molto, è sempre pronto ad affrontare in prima linea le missioni affidategli.
Anche Gunther combatte facendo affidamento sui propri pugni.

Hana: altra subordinata agli ordini di Victor, nonostante la giovane età di 22 anni è un’eccellente maga, talmente promettente da lavorare assieme a Fiore dell’istituto di ricerca di Langdauq, città di cui è originaria.

Dax: anch’egli nella squadra di Victor, nonostante sia più grande di lui (ha 40 anni) ne rispetta l’abilità di capo. Taciturno e posato, è un membro dedicato alla raccolta di informazioni, da cui dipende la riuscita delle missioni.
In battaglia utilizza una balestra come Emmerson.

Questi tre sottoposti di Victor non dovrebbero essere personaggi controllabili, e molto probabilmente rimarranno con il gruppo solo temporaneamente nella storia.

Battle System

Da quanto visto nei vari video, il gameplay si preannuncia abbastanza fedele ai capitoli passati. Questa volta però i combattimenti non avverranno con la tipica transizione in arene apposite, ma si svolgeranno direttamente negli stessi ambienti che esploreremo, senza caricamenti e schermate intermedie.

Nei combattimenti potranno prendere parte fino a sei personaggi giocabili, sette contando anche Relia (che rimarrà di supporto). Potremo prendere il controllo diretto di uno dei sei personaggi in qualsiasi momento, lasciando gli altri alla AI del gioco. Sarà possibile personalizzare strategicamente questo aspetto tramite il Battle Role System, tramite il quale potremo affidare un certo numero di Ruoli ai personaggi (da un massimo di circa 100) che detteranno le loro scelte e priorità in battaglia.

Esiste poi un sistema di punti che premia i giocatori per la loro abilità. Sarà presente una Reserve Gauge che potrà essere riempita più volte al fine di rendere più potenti i nostri attacchi, o per essere utilizzata per scatenare un attacco speciale chiamato Reserve Rush, starà al giocatore scegliere come sfruttarla. I punti per riempire la Reserve Gauge si otterranno secondo un sistema carta-forbici-sasso: Attacchi Deboli > Attacchi Forti > Guardia > Attacchi Deboli. Quindi gli Attacchi Deboli interrompono gli Attacchi Forti, gli Attacchi Forti rompono la Guardia, la Guardia annulla gli Attacchi Deboli. Seguire questa logica di combattimento in modo ottimale ci farà accumulare punti per riempire la Reserve Gauge, quindi invece di attaccare alla cieca dovremo utilizzare la nostra abilità per imparare gli attacchi nemici e riconoscere rapidamente le animazioni dei loro attacchi.

Grafica

Sotto il profilo tecnico sicuramente non sarà saggio aspettarsi una qualità grafica eccezionale. Non dimentichiamoci che Star Ocean: Integrity and Faithlessness è nato come progetto cross-gen, quindi sarà inevitabile che si trascini i tipici limiti di questo tipo di produzioni.
Da un confronto con la versione PS3 (disponibile solo in Giappone) è comunque visibile un netto miglioramento per la versione PS4. I modelli poligonali sono più dettagliati, le texture di qualità decisamente più rifinita, e la gestione dell’illuminazione è chiaramente superiore, con ombre e luci più definite e convincenti.

Sonoro

Per il comparto sonoro troveremo ancora una volta il compositore storico della saga, l’eccelso Motoi Sakuraba (compositore anche delle serie Tales of e Dark Souls, tra le tante), che sicuramente saprà arricchire l’atmosfera di gioco con le sue fantastiche composizioni.
Sul fronte del doppiaggio ci sono buone notizie per i puristi, in quanto è stata confermata la presenza del doppiaggio originale giapponese.

Insomma Star Ocean: Integrity and Faithlessness sembra avere tutte le carte in regola per rivelarsi un grande JRPG.
Soprattutto i fan dello stile classico a cui la serie ci ha abituato dovrebbero aspettarlo con impazienza. Ci chiediamo solo se tale fedeltà ai propri schemi non si tramuti in un motivo di insoddisfazione. I personaggi ad esempio sembrano ricalcare i soliti cliché e binari di caratterizzazione. Speriamo che la storia sappia offrire qualcosa di emozionante. Come speriamo che tri-Ace abbia fatto tesoro di alcuni inciampi fatti nel precedente The Last Hope.

L’appuntamento è fissato per il 1 luglio 2016, quando il gioco uscirà in Europa.