Sonic X Shadow Generations PROVATO | GAMESCOM 2024
Il provato di Sonic X Shadow Generations dalla Gamescom 2024. Ci ha convinto giocare nuovamente con Shadow?
L’universo di Sonic the Hedgehog è destinato a espandersi ulteriormente con Sonic X Shadow Generations provato, previsto per il 25 ottobre 2024. Questo nuovo titolo, che celebra l’eredità di Sonic Generations (uscito originariamente nel 2011), introduce una novità che i fan attendevano con impazienza: una campagna completamente inedita dedicata a Shadow the Hedgehog, affiancata da un’esperienza aggiornata e migliorata del gioco originale.
Sonic X Shadow Generations propone un’esperienza che mescola il meglio dei giochi 2D e 3D di Sonic, riprendendo alcuni dei livelli più iconici della serie e ricostruendoli con una grafica moderna. La storia principale segue Sonic mentre attraversa varie epoche e dimensioni per sventare un complotto orchestrato da Dr. Eggman e dal misterioso Time Eater, un’entità in grado di creare buchi temporali.
Tuttavia, la vera novità è la campagna parallela dedicata a Shadow, dove i giocatori potranno esplorare il suo oscuro passato e scoprire nuove abilità che ridefiniscono il gameplay di questo personaggio.
Il gioco non si limita a riproporre Sonic e Shadow come semplici rivali, ma approfondisce la loro complessa relazione. Se Sonic rappresenta la velocità pura e la determinazione incrollabile, Shadow si distingue per la sua forza brutale e le sue abilità uniche, come il controllo del caos e l’uso di poteri oscuri.
Il titolo offre anche una nuova area di hub chiamata “White Space”, ispirata al gameplay open-zone di Sonic Frontiers, che permetterà a Shadow di esplorare nuove dimensioni e sbloccare segreti nascosti man mano che acquisisce nuovi poteri.
Sonic X Shadow Generations PROVATO | GAMESCOM 2024
Ho avuto l’opportunità di giocare per circa mezz’ora a Sonic X Shadow Generations, esplorando liberamente diversi scenari e boss fight sia di Sonic che di Shadow.
Mi sono concentrato soprattutto sul porcospino nero, senza però trascurare di testare anche i livelli di Sonic, approfittando dell’opportunità esclusiva di provare alcuni livelli inediti mai annunciati prima.
I dubbi riguardo a un possibile trattamento marginale per l’inclusione di Shadow in questa remaster di Sonic Generations sono stati completamente fugati. Quello che ho visto è stato un vero e proprio gioco completo dedicato a Shadow. Il contenuto riservato a Shadow (che potremmo definire il suo Shadow Generations) è robusto e paragonabile all’intera esperienza di Sonic Generations, offrendo in pratica due giochi in uno.
Non ho potuto esplorare l’hub di Shadow, il White Space, ma ci sarà tempo per questo nella fase di recensione. Ho deciso quindi di lanciarmi subito nel livello dedicato alla Space Ark Colony, direttamente da Sonic Adventure 2.
Ciò che mi ha colpito è stato il ritorno a un level design stimolante e ben articolato durante tutto l’atto. La formula vincente dei livelli di Sonic Generations è stata ripresa e aggiornata in chiave moderna, dimostrando che SEGA ha capito l’importanza di mantenere e rivisitare ciò che ha funzionato così bene in passato.
Finalmente i livelli hanno una durata adeguata (per gli standard di un gioco di Sonic), con sessioni che arrivano tranquillamente a 5-6 minuti, e con un ritmo più rilassato si potrebbe anche toccare i 7 minuti. Non solo la durata è stata un aspetto positivo di questa prova di Sonic X Shadow Generations, ma anche il contenuto.
Ad esempio, nel livello della Space Ark Colony, verso metà percorso si entra in un vortice dimensionale che trasporta Shadow in un altro scenario: Radical Highway, direttamente da Sonic Adventure 2.
Correre liberamente lungo questi livelli è stato veramente appagante, anche grazie ai numerosi percorsi secondari che, come in passato, richiedono un buon colpo d’occhio per individuare rapidamente quando saltare e dove aggrapparsi per trovare una rotaia nascosta o un bumper che porti Shadow in aree segrete.
Non ci si limita ai livelli: anche Shadow avrà un potere speciale, il Chaos Control. Una volta riempito un apposito indicatore, il porcospino nero può rallentare il tempo per un breve periodo. In alcune sezioni, questa abilità è fondamentale per evitare di cadere fuori dallo scenario, mentre in altre offre un comodo vantaggio per superare ostacoli in arrivo.
Una menzione speciale va al livello di Kingdom Valley, il più lungo dell’intera sessione hands-on di Sonic X Shadow Generations. Riprendere un livello dallo sfortunato Sonic 2006 non è stato facile, ma SEGA è riuscita a renderlo estremamente piacevole, dinamico e ricco di sfide nascoste che permettono, in alcuni casi, di saltare rapidamente grandi parti del livello.
Si ritorna dunque a un gameplay frenetico ma intelligente, dove il level design si combina perfettamente con le alte velocità del porcospino nero, offrendo un livello di sfida che ricorda i grandi capitoli classici della saga.
Il culmine di questa prova è stato raggiunto con la rivelazione di una delle boss fight presenti in Sonic X Shadow Generations: METAL OVERLORD. Il boss finale di Sonic Heroes ritorna con una sfida completamente rinnovata che mi ha davvero sorpreso.
In questo scontro, Shadow è a bordo di una manta oscura e deve effettuare dei dash laterali per lanciare contro Metal Overlord i detriti sparsi lungo il percorso. Oltre all’iconico brano dei Crush 40, What I’m Made Of, c’era un indicatore della vita del boss che segnalava le diverse fasi, molteplici e impegnative, rendendo questo uno degli scontri più entusiasmanti mai visti in un gioco di Sonic.
È sorprendente come questa avventura parallela di Shadow stia mostrando le migliori innovazioni nel design del gioco degli ultimi anni, suggerendo che SEGA abbia finalmente imboccato la strada giusta.
Ho avuto anche l’opportunità di affrontare lo scontro contro il Biohazard, presente in Sonic Adventure 2, anch’esso completamente rivisitato con diverse fasi e attacchi variabili, e con soluzioni di gioco sempre nuove. Sia nella boss fight contro Metal Overlord che contro Biohazard, erano presenti momenti in cui la telecamera cambiava prospettiva, alterando completamente la strategia dello scontro.
Se questo è solo un assaggio di ciò che l’intera esperienza con Shadow potrebbe offrire, allora ci sono tutte le premesse per un ottimo gioco dedicato al porcospino nero, che, tra l’altro, farà il suo debutto nel terzo film di Sonic questo dicembre.
Sonic X Shadow Generations è molto più corposo di quanto potessi aspettarmi. Il trattamento fatto a Shadow The Hedgehog non è solamente un addendum alla remaster di Sonic Generations – che non ha bisogno di presentazioni – ma un vero e proprio gioco a se stante che potrebbe risultare persino migliore dell’epopea generazionale della controparte blu.
Un miglior level design, colonna sonora impeccabile e boss fight variegate e divertenti, Shadow The Hedgehog potrebbe essere una delle sorprese di questa seconda metà del 2024.
Se questa anteprima dalla Gamescom 2024 non ti basta, qui trovi il nostro provato di Infinity Nikki e di Sid Meier’s Civilitazion VII.