Skylanders Supercharges – Hands-on

Il fenomeno dei toys-to-life di Skylanders sta subendo attacchi a base di NFC da ogni parte ormai, con Disney Infinity, gli Amiibo e presto anche LEGO: Dimensions a cercare di spartirsi la ricchissima fetta della plasticosa torta introdotta nel mercato proprio da Activision. Fortunatamente gli sviluppatori di Toys for Bob e Vicarious Visions negli anni hanno saputo continuare a produrre statuette di qualità e innovare ogni volta la formula del gameplay tanto da mantenere stabilmente una buona se non ottima ricezione da parte della critica e un altrettanto lusinghiero successo al botteghino. Personalmente, mi sono avvicinato a Skylanders un anno fa e non mi sono più guardato indietro: un platformer RPG di quelli davvero ben fatti e dallo stile definito e vincente.

L’edizione 2015 di Skylanders, visti i dati di vendita in leggero calo e le minacce esterne, sarà un punto di svolta cruciale per il brand e il team per l’occasione ha sfoderato un possibile asso dalla manica: le macchinine. In Superchargers saranno presenti infatti 20 veicoli, i quali potranno essere guidati da tutti gli Skylanders usciti finora. Piazzando inoltre sul portale una action figure appartenente ad un nuovo tipo di mostri, i Superchargers infatti, potremo, mettendoli alla guida delle rispettive auto, navi o aerei, di modificarle ed equipaggiarle pesantemente. Nei livelli normali, i veicoli di terra mare e acqua avranno le loro sezioni dedicate in aggiunta al classico gameplay della serie, ma saranno i protagonisti indiscussi della modalità inedita rivelata per la Gamescom e sulla quale ho potuto mettere le zampe: il giocoonline.

 
Tutti nella rete

Per la prima volta in uno Skylanders infatti si potrà portare la propria combinazione di Skylander + mezzo in rete (non servirà avere le figurine sul portale, per evitare problemi di possibili disconnessioni verranno salvate le combinazioni nella memoria del gioco, ndr) a competere in gare stile Mario Kart con altri giocatori. Anzi, meglio stile Diddy Kong Racing, vista la presenza di corse marittime e aeree.

Sfortunatamente, le competizioni online di Superchargers mi hanno convinto solo in parte. Intanto, il numero di corridori massimo è solo 8, di cui solamente 4 impersonati da giocatori reali, il resto rimane gestito dall’intelligenza artificiale del titolo. Anche con l’utilizzo delle armi montate sulle vetture o deipower-up trovati in giro per il livello, non si raggiungeranno mai livelli di adrenalina tipici di un Mario Kart 8, giusto per citare un nome a caso. Dopo aver testato corse su acqua, asfalto e aria, posso dire tranquillamente di essermi divertito quasi solo con le ultime. Al timone di navi e sommergibili il ritmo è dannatamente lento, su auto le cose migliorano un po’ ma avrete a che fare con una fisica delle sgommate – un elemento chiave in un racer arcade – decisamente sotto il par, mentre infine al comando di velivoli, nonostante un certo aumento di difficoltà nella gestione del mezzo, Skylanders Superchargers mi ha convinto.

Innovazione sufficiente?

Un po’ poco, sinceramente; dovrò vedere più approfonditamente le migliorie della modalità storia in sede di recensione per poter dire la mia con cognizione di causa, ma al momento l’aggiunta dei veicoli mi pare abbastanza debole, specialmente con l’abbandono delle trappole (e relativo speaker) nel semplice portale incluso nel gioco. Inserire una trappola infatti nel nuovo gioco porterà solo a un piccolo aumento dei proiettili disponibili nelle armi delle auto: dimenticate tutte le simpatiche meccaniche legate ai villain da catturare quindi.

Una buona notizia? Quest’anno si potrà fare l’update anche digitalmente, risparmiando un discreto ammontare di euro e riutilizzando i vostri vecchi portali e figurine, a patto di acquistare almeno un veicolo a parte. Appuntamento al 25 settembre per la versione definitiva e il parere diVGNetwork.it.

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