Secret of Mana co-op – Provato
Qualche tempo fa vi avevamo parlato della nostra prova di Secret of Mana; sempre grazie a Koch Media questa volta abbiamo potuto provare la modalità cooperativa del titolo Square Enix, in uscita il 15 febbraio 2018 su PlayStation 4, PC e PS Vita.
Il gioco, remake dell’omonimo titolo uscito nel lontano 1993 per SNES, anche nella sua versione co-op basa tutte le sue dinamiche nella fasi prima della battaglia: decidere in anticipo con quale arma e strategia affrontare i nemici è fondamentale. La difficoltà non risiede tanto nella capacità offensiva degli avversari quanto nella complessità per il giocatore di concatenare assieme attachi in grado di causare ingenti danni. Se, dunque, in single player la fase di attesa tra un attacco e l’altro si dilata notevolmente, in co-op abbiamo un accorciamento dovuto alla possibilità di alternare i nostri colpi con quelli del nostro alleato, impedendo così ai nemici di attaccarci. I personaggi giocabili saranno tre oltre all’eroe Randi e avremo a disposizione numerose tipologie di armi, tra cui le insospettabili frusta e boomerang. Scegliere armi differenti tra corta e lunga distanza, purtroppo non influisce di molto sul gameplay, d’altro canto però alternare tra le varie possibilità a disposizione permette di evitare una sensazione di ripetitività che potrebbe sopraggiungere dopo qualche tempo.
Quello che obiettivamente ci lascia perplessi è l’impossibilità di giocare la co-op online, essendo la modalità pensata solo per il locale. Ciò deriva da una precisa scelta di rimanere legati alla versione originale, in cui la feature ovviamente non era presente. Ora però i tempi sono cambiati e la co-op online sarebbe stata forse una scelta più giusta e in linea con le necessità attuali dei giocatori: non tutti, infatti, possono permettersi di giocare condividendo il medesimo schermo. D’altro canto però giocare assieme porta inesorabilmente alla mente i ricordi di quando condividere un’avventura nella stessa stanza era uno dei momenti che si aspettava di più.
Da sottolineare come tra single player e co-op non si percepisca nessun cambiamento strutturale nell’ecosistema del gioco, che quindi risulta godibilissimo in entrambe le modalità. Quello che viene spontaneo chiedersi, però, è quanto la co-op verrà effettivamente utilizzata, prorpio alla luce dell’assenza di una componente online. Questo anche perchè l’esperienza single player è sicuramente molto appagante e ancora oggi immerge totalmente il giocatore nella storia narrata. Inoltre la veste grafica migliorata permette di godere a pieno delle ambientazioni ideate da Square, fattore da non trascurare in un action RPG.
Secret of Mana è un progetto nostalgico dal sapore retrò, che avvolgerà i vecchi fan della serie nell’abbraccio della familiarità. Come la coperta di Linus per un bambino, Secret of Mana resta quel gioco transizionale per chi nell’infanzia è cresciuto con la saga Square. Altresì è un titolo utile e fruibile da chi invece vuole affacciarsi ad una saga iconica del panorama action RPG degli anni ’90. Sia nella co-op sia nel single player, Secret of Mana trasporterà i giocatori nel suo mondo colorato e ricco di avventure.