Saints Row – Anteprima
Ultimo hands-on, prima dell'uscita!
Dopo svariati video gameplay e presentazioni online, abbiamo avuto la possibilità di provare con mano il nuovo capitolo di Volition, Saints Row. Durante il nostro hands-on abbiamo potuto constatare come il titolo di Volition sia in grado di divertire e intrattenere con la sua ironia e il tono confusionario, DNA del titolo. In questa lunga sessione abbiamo avuto modo di mettere mano a diverse missioni principali, secondarie e attività collaterali e siamo pronti a condividere con voi le nostre impressioni su questo nuovo capitolo, in arrivo il 23 agosto su Console e PC.
Avviata la nostra sessione, abbiamo voluto soffermarci un istante sulla personalizzazione del boss mostrata durante le presentazioni streaming e possiamo confermarvi che Saints Row, offre un sistema di customizzazione profondo e unico nel suo genere. Grazie alla varietà offerta è possibile creare il nostro alter ego, personalizzarlo come più ci aggrada e grazie alle innumerevoli possibilità è possibile con un po’ di pazienza creare la nostra controparte virtuale e vederla scorrazzare all’interno di Santo Illeso.
Come detto nell’anteprima precedente, l’avventura di Volition è composta da 25 missioni principali e una decina di missioni secondarie legate a loro volta alla trama principale. Durante il nostro hands-on abbiamo avuto modo di provare con mano una corposa parte della campagna single player, missioni principali e secondarie e siamo rimasti soddisfatti di come sono articolate. Partiamo col dire che le missioni principali da noi affrontate hanno una durata complessiva che vai dai venti minuti all’ora di gioco, tutto è relativo allo stile di gioco che viene adottato, premesso questo, quello che abbiamo riscontrato durante il nostro provato è una serie di missioni ben realizzate e amalgamate tra loro da una trama ben articolata e mai troppo pesante da seguire.
Nelle prime sette missioni principali che abbiamo testato con mano, non abbiamo riscontrato missioni copia-incolla anzi, abbiamo notato che lo sviluppatore ha cercato di caratterizzare ogni singola missione in modo differente per sorprendere e stupire il giocatore con diversi colpi a effetto.
Lo stesso si può dire per le missioni secondarie e le attività collaterali casuali, ogni missione che abbiamo avuto modo di provare ci ha stupito in modo positivo e questo porta a pensare che l’intera campagna single player sia sostenuta finalmente da una solida base soprattutto se ogni missione di gioco porta il giocatore ad avere un approccio differente. Si passa da missioni dove si scopre il funzionamento del sistema di shooting e ci è sembrato ben strutturato a missioni dove è richiesto e consigliato solo l’uso del corpo a corpo, ogni elemento del gameplay ci è sembrato curato e ben contestualizzato all’interno della missione.
Durante le nostre tre ore di hands-on non ci siamo mai ritrovati a fare le medesime attività e mai abbiamo percepito la sensazione di noia, aspetto fondamentale per questo genere di titoli.
Interessante è il sistema di skills che si divide tra abilità attive e passive. Le prime includono elementi e azioni, mentre le secondo sono statistiche bonus che ci permettono di avere vari buff nel corso dell’avventura. I fan sicuramente noteranno alcuni elementi che richiamano molto il passato della serie, come la chiesa che diventerà pian piano la base dell’impero criminale e da questo quartiere è possibile avviare qualsiasi attività e iniziare la carriere nel mondo del crimine. Abbiamo avuto modo di vedere la struttura della mappa di gioco, quest’ultima ci è sembrata molto espansa e completamente esplorabile sin dalle prima battute di gioco.
La mappa è suddivisa in nove distretti e ognuno di esso è caratterizzato in modo unico, si passa dai Canyon alle zone periferiche e ogni distretto ci è apparso ben caratterizzato, garantendo una buona varietà di zone da esplorare. Nel corso del nostro articolo abbiamo parlato sempre e solo della modalità single player, però Saints Row offre la possibilità di affrontare l’avventura di Santo Illeso anche in compagnia di un amico grazie alla modalità cooperativa. Quest’ultima non siamo riusciti testarla con mano, però ci è sembrata solida e ben integrata. Sicuramente un approfondimento sarà fatto in fase di recensione in modo da comprendere se questa feature può essere una valida soluzione.
Giunti alla conclusione ci sentiamo in dovere di sollevare una perplessità sulla produzione Volition. Premesso che il comparto tecnico non è mai stato il cavallo di battaglia di Saints Row, ci aspettavamo di provare con mano una build stabile, ma così non è stato. La versione da noi testata quella PC, in svariate occasioni ci ha portato a riavviare la missione dall’ultimo checkpoint perché non veniva caricato l’obiettivo per avanzare nella trama di gioco o per qualche strana compenetrazione dei veicoli in una missioni specifica. Sicuramente aspetti che non hanno rovinato la nostra esperienza positiva con il titolo, però confidiamo che ora della release questi bug minori vengono risolti.
Complessivamente a parte qualche bug, il comparto tecnico si difende molto bene, troviamo modelli poligonali dei comprimari davvero curati e ben caratterizzati, veicoli che rispondono in modo egregio alle dinamiche di danno così come gli elementi di contorno presenti nella mappa di gioco, curati e ben contestualizzati. Difficile esprimere in questo momento una valutazione definitiva sull’aspetto tecnico dell’intero titolo, però se il team riesce risolvere i bug minori riscontrati durante l’hands-on, possiamo sicuramente parlare di un buon titolo che vuole tornare alle origini e mantenere lo stile del capitolo originale.
Saints Row è un capitolo fuori di testa in grado d’intrattenere e divertire come pochi sanno fare. Con il suo stile fuori dagli schemi, siamo certi che il capitolo di Volition può far centro, la build da noi provata ci ha permesso di vedere una buona parte della campagna single player e possiamo con certezza dirvi che il team è riuscito dare la giusta varietà per rendere l’esperienza divertente e mai pesante. Interessante anche la trama di gioco, leggera ma allo stesso tempo ben articolata e in grado di coinvolgere il giocatore anche su quel piano.
In attesa di provare con mano la versione definitiva di Saints Row confidiamo che il team sistemi i bug minori per rendere l’esperienza di gioco perfetta sin dal suo lancio.