Sacred 2: Fallen Angel – Anteprima Sacred 2: Fallen Angel
L’ora è vicina
Sono passati quattro anni da quando il mondo degli Action RPG ha accolto con entusiasmo l’indimenticabile esperienza di Sacred, capace di catturare l’attenzione di tutti gli appassionati del genere e di conquistare il favore di molti di essi. Adesso la Ascaron ritorna riproponendo il seguito (in realtà un prequel) del proprio pupillo e lo fa nel miglior modo possibile: Sacred 2 – Fallen Angel (sarà questo il nome del nuovo gioco di Koch Media, la società distributrice, e Ascaron, la ditta di sviluppo) vanta una serie di collaborazioni e progetti alle spalle che possono solo promettere un’esperienza ancora più eccitante ed emozionante di quanto visto precedentemente nel mondo di Ancaria. La cooperazione con Intel ha permesso di ottimizzare al massimo le prestazioni per notebook, mentre il sostegno di Dell ha fatto sì che la copia finale del gioco potesse sposarsi perfettamente con la potenzialità dei computer del marchio statunitense; ma Ascaron non si è fermata qui.
Oltre alle proficue collaborazioni, la ditta di sviluppo tedesca è riuscita a migliorare Sacred 2 come nemmeno ci si aspettava, offrendo un prodotto che alle sue prime apparizioni ha subito sorpreso giornalisti e appassionati del genere, colpiti dai notevoli passi in avanti compiuti a partire dal primo Sacred. Adesso manca davvero poco, il prodotto è nel processo finale della sua lavorazione e raggiungerà gli scaffali del nostro rivenditore di fiducia tra la fine di Settembre (per PC) e Novembre 2008 (Playstation 3 e Xbox 360).
C’era una volta…
2000 anni prima del negromante Shaddar, del terribile demone di Sakkara e della leggendaria arma sacra, il regno di Ancaria attraversava un periodo di pace. Grazie all’immenso potere che diede vita al mondo, custodito dai Serafini e donato da essi agli Alti Elfi, questi viveva. Venne creato un impero prosperoso e solido, che divenne la cultura più avanzata del regno. Ma questa solidità venne presto a mancare a causa dell’avidità e della presunzione degli Elfi stessi, i quali si trovarono in disaccordo su come utilizzare questo grande potere (chiamato Energia T), dividendosi in varie fazioni. La guerra civile dilagò in tutto l’impero portandolo presto alla rovina e trasformandolo in una facile preda per gli altri popoli di Ancaria, i quali finalmente vedevano la loro occasione di rivalsa sugli Alti Elfi. Così l’intero regno iniziò un terribile conflitto, fatale per tutti i partecipanti. Il peggio accadde però quando l’Energia T andò fuori controllo, trasformando il suo potere creativo in un’arma distruttiva che infettò tutto il mondo di Ancaria, portandolo al decadimento. Gli animali divennero terribili mostri, la terra iniziò a deteriorarsi e intere regioni vennero distrutte. Nonostante ciò, la nobiltà e la casta sacerdotale degli Alti Elfi continuarono a lottare per il dominio dell’Energia T e della “Grande Macchina”, gettando il mondo nel caos più totale. La guerra che stava colpendo Ancaria sarebbe stato il più grande scontro di tutti i tempi, mentre il destino, o gli dei, invocavano l’intervento di alcuni eroi per poter salvare il mondo intero. O per…. distruggerlo?
Una scelta difficile
Sacred 2 – Fallen Angel si divide principalmente in due grandi sezioni: campagna offline e multiplayer online. La prima di esse consiste nella storia vera e propria del gioco: una volta iniziata potremo decidere se schierarci dalla parte del bene (la luce) o del male (l’ombra) scegliendo uno dei sei eroi disponibili:
– la Serafina, già presente in Sacred; è forse il personaggio più equilibrato del gioco, in quanto abile a padroneggiare il combattimento corpo a corpo, le magie e diverse abilità senza alcuna vera carenza, mantenendo un’agilità e delle capacità acrobatiche sempre elevate. E’ però obbligata a scegliere la via della luce;
– l’Inquisitore, sicuramente il personaggio più tenebroso tra quelli disponibili; è un Gran Sacerdote, una figura molto importante che con il tempo è diventata sempre più avida e potente. Si serve di creature mostruose e utilizza metodi di combattimento infidi e meschini; riesce inoltre ad utilizzare la magia oscura e a sfruttare l’Energia T attraverso dei macchinari speciali. E’ il diretto rivale della Serafina e gli è, infatti, riservata solo la via dell’ombra;
– la Driade, cacciatrice più che guerriera; fa parte della popolazione “indigena” di Ancaria: è dedita al culto delle proprie tradizioni, vive immersa nella foresta e utilizza la magia della natura oltre a servirsi di pratiche “vudù” per sconfiggere i propri nemici. Solitamente la popolazione Driade non si interessa mai di ciò che accade oltre i propri confini, limitandosi a trascorrere una vita in armonia con la natura; tuttavia, la profonda distruzione arrecata dall’Energia T ha coinvolto anche i loro territori e ha costretto un gruppo di prescelti a partire per salvare il popolo dall’estinzione;
– l’Alta Elfa, appartenente ad una delle famiglie elfiche regnanti; di sangue nobile, è graziosa nei movimenti e combatte con classe: il suo potere risiede principalmente nell’antica magia degli Elfi che può essere usata sia dalla distanza, sia in combinazione con attacchi corpo a corpo; potrà scegliere se battersi per la giustizia, liberando gli umani dalla schiavitù e portando il mondo al suo equilibrio originario, oppure lottare per riportare la propria famiglia al vertice più alto del regno degli Alti Elfi, a qualunque costo;
– il Guardiano del Tempio, un misterioso cyborg arcaico; ha conosciuto a fondo il potere dell’Energia T che scorre dentro di sé, grazie al quale può anche mutare la propria forma e la propria condizione; è pericoloso nel combattimento ravvicinato ma capace anche di utilizzare potenti armi tecnologiche: tra i personaggi disponibili, inoltre, è forse quello più misterioso e meno legato ad una causa per la quale battersi nel tumultuoso mondo di Ancaria.
Ciascun personaggio potrà potenziarsi secondo i diversi “Aspetti”, ossia delle specializzazioni nel combattimento che porteranno ad ottenere abilità e stili di combattimento differenti. Così la Serafina potrà specializzarsi nei combattimenti ravvicinati (Exalted Warrior), nell’uso della magia celeste (Celestial Magic) e in quello delle armi tecnologiche (Revered Technology), con abilità da imparare e metodi di combattimento tutti diversi; lo stesso capiterà per tutti gli altri personaggi che avranno stili originali e personalizzati.
Una volta scelto il personaggio, sarà la volta di decidere uno dei sei “dei” disponibili, il quale diverrà una sorta di protettore, dal quale dipenderanno alcune missioni secondarie e forse l’atteggiamento di alcuni nemici o PNG (personaggi non giocanti). Provare per credere.