Rising World – Anteprima (Early Access)
Di solito quando si parla di sandbox indipendente e di voxel editor nello stesso discorso, si sta quasi certamente iniziando a parlare di Minecraft: uno dei titoli più noti degli ultimi anni che è riuscito a vendere ben 54 milioni di copie su tutte le piattaforme dove è stato distribuito. In termini di vastità il buon vecchio Notch è riuscito a creare un gioco dalle possibilità illimitate, dove soltanto la fantasia può mettere fine alla creatività. Ha realizzato tutto ciò senza esporsi più di tanto in termini di grafica, mostrando che “non sempre vince chi è più bello”. Col passare degli anni però, come per ogni trend di successo, il brand di Minecraft sta perdendo il suo mordente e innumerevoli clone game stanno cercando di usare la situazione a loro vantaggio. Uno di questi è Rising World che, a differenza di quelle copie spudorate, prende la formula originale e cerca di aggiungere qualcosa per rendersi unico.
Sviluppato da JIW-Games e distribuito da KISS ltd su Steam, Rising World è un sandbox indipendente che è riuscito a conquistare tantissimi utenti sullo store di Valve. I presupposti per un titolo di successo ci sono tutti: voxel, open world, mondi generati casualmente, modalità singolo giocatore, cooperativa e multiplayer. E non dimentichiamo l’enorme possibilità di personalizzazione. Sviluppato in Java, presenta una suite grafica molto migliore di quella dell’ormai cult di Mojang. Nonostante il mondo si presenti sempre sotto forma di blocchi da poter scavare e riposizionare a nostro piacimento, le texture e gli effetti generali sono nettamente più vistosi, ma soprattutto credibili. Anche gli shader e la luminosità sono altamente migliorati (il ciclo giorno notte lo dimostra) e nonostante sia ancora in Alpha (Early Acces) presenta già effetti avanzati come l’HDR.
C’è ancora poco da dire in merito al titolo, perché sarà sicuramente perfezionato molto nel tempo e tantissime cose saranno aggiunte in futuro. Per il momento abbiamo provato la modalità survival e quella creativa. Nella prima dovremo cercare in tutti i modi di sopravvivere cercando di mantenere alti i nostri valori di salute e di nutrimento. Per tale motivo dovremo riposare, cacciare animali e cercare di craftare il più possibile oggetti che potrebbero apportare beneficio alla nostra esistenza. La modalità creativa è praticamente identica a quella di Minecraft, ma in questo momento è necessario ancora recuperare tutte le risorse prima di poterle usare per costruire. Anche se non si sa ancora se in futuro sarà possibile utilizzare le risorse senza limiti. L’unica differenza fra le due modalità, per ora, riguarda i valori di sostentamento, che non scenderanno mai – salute a parte.
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Anche se la sezione di crafting è abbastanza fornita e dimostra positivamente la direzione che il team ha deciso di intraprendere, alcune recipe per il crafting non sono complete e sarà dunque possibile craftare determinati oggetti senza i materiali necessari. Per quel che abbiamo visto è possibile creare tutto quello che vogliamo: dalle semplici case ai castelli più oscuri, dalle tende ai letti a castello, insieme a tantissimi altri oggetti d’arredamento. Ci sono quasi una dozzina di tavoli da lavoro che permetteranno di costruire questi oggetti, che sono suddivisi in maniera molto ordinata nell’apposito menù, in base alle richieste del giocatore. Partendo dagli utensili di base, un piccone e un’ascia, basterà raccogliere le risorse intorno a noi per iniziare a craftare oggetti tramite la voce Crafting nel nostro inventario.
[signoff icon=”quote-circled”]Tutto è possibile!
Le possibilità aperte da un titolo come Rising World sono tantissime, e siamo certi che coloro i quali hanno odiato Minecraft per le sue fattezze troppo volumetriche, riusciranno ad apprezzare molto di più questa creatività parzialmente realistica. Non vi sono molte informazioni riguardanti a nuovi sbocchi del single player, ovvero se magari vi sarà un end game con l’arrivo di successivi aggiornamenti. Di sicuro per adesso sembra essere un titolo perfetto per la condivisione con amici del mondo di gioco, grazie alla modalità multiplayer che si è ripresa la sua stabilità in seguito ad alcune patch. Farlo partire è stato un po’ disastroso e abbiamo dovuto smanettare un po’ con i vari download del development kit di Java, ma alla fine siamo riusciti a farlo funzionare senza problemi.
Come potete immaginare Rising World promette molto bene, e nonostante sia ancora in Early Access è riuscito a convincere positivamente il 90% dei suoi acquirenti, che continuano a dare consigli agli sviluppatori e gli inviano le loro richieste.
Che vi piaccia costruire o distruggere, non c’è alcun problema: non esistono restrizioni.[/signoff]