Ratchet & Clank: Rift Apart – Anteprima

Fin dal suo primo annuncio, Ratchet & Clank: Rift Apart ha colpito pubblico e critica per il suo comparto tecnico e artistico. Un giubilo di colori ed effetti particellari che hanno saputo generare un’altissima attesa nei confronti della nuova installazione della celebre saga firmata Insomniac Games.

L’ultimo appuntamento dello State of Play ci ha permesso di vedere un nuovo corposo gameplay di 15 minuti da cui abbiamo estratto una serie di informazioni in vista dell’arrivo del titolo per l’11 Giugno. In primo luogo, come annunciato pochi giorni fa, Rivet è il nome della misteriosa Lombax appartenente alla dimensione alternativa in cui sarà ambientata parte dell’avventura. Sempre dai precedenti trailer è stato possibile capire un primo incipit narrativo: Ratchet & Clank vengono divisi durante un rocambolesco inseguimento per catturare il Dr. Nefarious al fine di recuperare il Dimensionatore, arma in grado di aprire fratture dimensionali verso altri mondi.

Clank finisce però per incontrare Rivet (tra l’altro Clank pare aver perso il suo braccio sinistro) ed è possibile notare come parte del gameplay sarà proprio basato sulla cooperazione tra i due, similmente a quanto accade con Ratchet. Ci soffermiamo su questo aspetto poiché è la prima volta in tutta la serie che è possibile controllare un terzo personaggio che non sia Ratchet o Clank (escludendo mini giochi e spin-off).

Il gameplay sposta l’azione su quelli che sembrano essere i primi momenti subito dopo i titoli di apertura (che si possono anche notare nel gameplay), con un Ratchet spaesato in una città completamente sconosciuta che si rivelerà essere: Nefarious City. Il protagonista scopre dunque di essere finito in una dimensione dove il suo acerrimo nemico è non solo proprietario di una città ma è considerato: Imperator Nefarious.

Il comparto tecnico è eccelso in ogni singolo fotogramma con un armonioso ray tracing che riflette ogni singola superficie presente a schermo. La città a tema Cyberpunk regala visuali a cui è difficile non rimanere impressionati, non solo per la direzione artistica ma soprattutto per la capacità tecnica di Insomniac per essere riusciti a condensare così tanta attività a schermo nel nuovo hardware di PlayStation 5.

Marcus Smith, creative director di Insomniac, sottolinea quanto i combattimenti saranno estremamente dinamici in questo nuovo capitolo della serie. Le fratture dimensionali potranno essere usate a nostro piacimento per aggirare e colpire alle spalle i nemici durante le battaglie. Scontri che aumentano d’intensità e frenesia che non perdono l’anima, confusionaria ma pulita dei precedenti capitoli.

La potenza di PlayStation 5 viene messa alla luce ancor di più con l’ultima presentazione dedicata a Ratchet & Clank: Rift Apart, capace di instillare interesse anche all’utenza che fino a oggi ha mai mostrato particolare interesse al brand. Un binomio che aumenta la voglia dei giocatori di acquistare PlayStation 5 (che per il 2021 potrebbe rimanere complesso l’approvvigionamento) rappresentata, per quanto concerne il suo parco titoli first-party, da una netta maggioranza di produzioni Insomniac.

Un team di sviluppo, ormai parte integrante dei PlayStation Studios, è stato capace di pubblicare in pochi anni titoli come: Marvel’s Spider-Man e la sua relativa versione next-gen, Marvel’s Spider-Man: Miles Morales, un aggiornamento ai 60 fotogrammi al secondo per Ratchet & Clank su PlayStation 5 e infine per l’11 Giugno 2021, Ratchet & Clank: Rift Apart, senza poi considerare la produzione, sicuramente ben avviata, del sequel dedicato all’amichevole uomo-ragno di quartiere.

Torniamo però nel pieno del gameplay, più precisamente nelle verdi lande di Sargasso, pianeta già visto in passato in Ratchet & Clank: Armi di Distruzione. Smith ha affermato come nel corso della nuova avventura potremo rivisitare alcuni dei pianeti più iconici dei precedenti capitoli sotto una veste grafica completamente rinnovata e non ci è voluto molto per asserire alle sue parole.

L’insieme di natura, insetti e bizzarre creature sono tutte inserite in maniera naturale all’interno di uno scenario che si muove senza incertezze, paragonabile a un film d’animazione, con la differenza però che molto presto, tutto quel mondo sarà esplorabile e ci si potrà interagire in ogni sua parte. Scopriamo inoltre che Ms. Zurkon venderà diverse armi, sicuramente ne rimangono ancora molte da scoprire, ma da questo primo gameplay si è vista una peculiare lista tra cui spicca il curioso “Mr. Fungi”, chi è? Sarà il sostituto di Mr. Zurkon?

Ipotizziamo che Rivet potrà comprare e usare l’arsenale del suo universo, mentre Ratchet potrà usare quello della sua dimensione (Mr. Zurkon ti pensiamo sempre). Queste risposte arriveranno soltanto una volta che metteremo mano al titolo, ma come da tradizione, l’arsenale di questa nuova iterazione di Ratchet & Clank rimane tanto folle quanto curata nei minimi dettagli e un assaggio di tale mattanza è il “Topiary Sprinkler”, un irrigatore che innaffierà i nemici rendendoli però dei cespugli. 

L’esplorazione delle lussureggianti lande di Sargasso vengono interrotte da alcune anomalie dimensionali che stavolta ci porteranno all’interno delle “dimensioni bolla”. Un concetto non del tutto nuovo nella saga targata Insomniac, già vista, con delle limitazioni tecniche e stilistiche date all’epoca PlayStation 3, col capitolo Into the Nexus. Ancora una volta, il potenziale del nuovo hardware PlayStation permette l’ingresso e l’uscita da tali zone senza soluzioni di continuità. 

Sempre dal recente gameplay è stato possibile intravedere per pochi secondi il sistema di armature, una novità nella filosofia della saga Insomniac. Le statistiche non sono mai state preponderanti nei precedenti capitoli e laddove sono state presenti erano legate esclusivamente alle particolarità delle armi. In questo nuovo capitolo si delineano statistiche legate agli attacchi melee, percentuali maggiorate dal raritarium, esperienza e bolts e resistenza dai danni di fazioni nemiche che vengono delineate come: i nemici di Nefarious, i Pirati, i Goons-4-Less (apparsi in “Alla Ricerca del Tesoro”) e le creature indigene. 

Tutti questi bonus sembrano però essere fissi e non legati esclusivamente allo stile dell’armatura, similmente a quanto accade con la gestione di poteri e costumi in Marvel’s Spider-Man. Una scelta che convince e che permette all’utente di scegliere il proprio stile estetico senza rinunciare a eventuali bonus statistici che migliorano l’esperienza di gioco. 

Infine, una lunga carrellata di alcuni momenti del gioco mettono in evidenza la varietà di situazioni che ci verranno proposte nel corso di questa nuova avventura. Scontri in arena, sezioni di volo, battaglie tra robot che sfidano le leggi della gravità, corse con i grindscarponi, questi sembrano essere soltanto l’anticipazione di un titolo che punta a eccellere in qualsiasi area del suo genere di appartenenza. Un titolo che vuole essere la dimostrazione di cosa può essere prodotto su PlayStation 5. Insomniac ha dedicato una cura minuziosa alla nuova iterazione di Ratchet e Clank, capace di avvicinare i neofiti a una delle IP più iconiche di PlayStation e allo stesso tempo far breccia nei giocatori che hanno vissuto le precedenti avventure dell’iconico duo.

L’attesa si fa sentire, ma non manca molto, l’11 Giugno, Ratchet & Clank: Rift Apart arriverà sul mercato, aggiungendo un nuovo importante tassello nella line-up di PlayStation 5 che dopo il successo di Returnal, riporta sulla nuova generazione una delle saghe storiche del brand, capace di mettere in risalto tutte le potenzialità tecniche e creative delle esclusive PlayStation.