Pokémon Spada e Scudo – Riepilogo Totale

Fino allo scorso anno non si sapeva assolutamente nulla di un nuovo gioco di Pokémon, se non tante voci che circolavano nell’aria. Alla fine, tutto a un tratto, giunge il 27 febbraio 2019, che con un Pokémon Direct ci svela l’esistenza di Pokémon Spada e Scudo, i nuovissimi capitoli principali della saga super famosa dedicata ai mostriciattoli tascabili, per la prima volta su una console casalinga: Nintendo Switch. Switch rappresenta il luogo perfetto dove Pokémon è destinato a sbarcare: il connubio naturale tra console portatile e console da casa, per non rinunciare veramente a nulla tra comodità e grafica. Dopo l’annuncio di cui abbiamo parlato in questa anteprima, Nintendo ha continuato a sommergerci di informazioni, sapientemente dosate nel tempo con un contagocce tarato alla perfezione. Il 5 giugno è infatti andato in onda un Pokémon Direct che ha reso molto più chiara l’ambientazione e le nuove meccaniche, mentre all’E3 abbiamo addirittura potuto provare il gioco con mano. Siamo pronti quindi a ricapitolare insieme cosa ci aspetta in queste due nuovissime avventure.

Giochi nuovi, Pokémon nuovi

Frase assolutamente ovvia ma importante: in ogni nuovo capitolo principale di Pokémon non possono mancare nuovi mostriciattoli pronti ad essere catturati. Pokémon Spada e Scudo sono due giochi del tutto nuovi, con un design che parte da zero appositamente per Nintendo Switch, distaccandosi dalle console portatili a cui la saga ha sempre fatto riferimento. É ormai dal 2016 che non abbiamo un vero e proprio titolo principale, se consideriamo infatti che nel 2017 abbiamo avuto Pokémon Ultra Sole e Ultra Luna e nel 2018 abbiamo avuto Pokémon Let’s Go Pikachu e Let’s Go Eevee, tutti remake di capitoli già usciti in precedenza. A distanza di 3 anni quindi, ecco dei nuovi mostri tascabili. E non esiste capitolo principale senza la scelta più difficile di tutte: quella dei 3 starter.

• Grookey: la scimmietta d’erba, dà la sensazione di poter diventare un possente gorilla. È molto difficile immaginare qualcosa di diverso da un Erba/Lotta per quanto lo riguarda, e ciò significherebbe un ritorno alla tipologia di Chespin;
• Scorbunny: il coniglietto di tipo fuoco, sembra essere molto particolare. Quella macchia a forma di cerotto che ha sul naso potrebbe significare un tipo Lotta, tuttavia la tipologia di Pokémon simili visti finora sono spessi risultati in una categoria secondaria di tipo Normale;
• Sobble: il camaleontino d’acqua, sembra essere molto timido. Lui è il più variegato per quanto riguarda le possibili tipologie della sua evoluzione, ma quelle che ci sembrano più probabili sono Buio, Folletto, o Terra.

Tutti e tre gli Starter di Pokémon Spada e Scudo sono veramente belli e ben disegnati. Visti nella loro interezza appaiono molto semplici e rotondi, similarmente a quelli delle prime generazioni, tuttavia andando ad analizzarli sono pieni di particolari che li rendono unici. Come design sono probabilmente i migliori starter da molti anni a questa parte.

Diamo ora un’occhiata agli altri Pokémon annunciati fino a questo momento:

Woloo, il Pokémon Pecora, ha una pelliccia morbida e molto apprezzata dai tessitori per creare prodotti locali particolarmente rinomati.

Drednaw, il Pokémon Morso, ha una mascella aguzza e seghettata con la quale è in grado di staccare anche pezzi di roccia e metallo. Ha un carattere molto difficile e impetuoso, quindi solamente gli allenatori più esperti sono in grado di controllarlo.

Gossifleur è il Pokémon Fiorfronzolo. Vive in luoghi con aria e acqua puliti e il suo polline pare che sia terapeutico. Gossifleur è in grado di evolversi in Eldegoss, il Pokémon Cotofronzolo. Esso ha dei piccoli semi sul suo capo lanuginoso, che favoriscono la crescita delle piante e danno energia a persone e Pokémon.

Facciamo poi la conoscenza di Corviknight, il Pokémon Corvo. Dalle grandi dimensioni, questo volatile ci servirà anche come Volotaxi per poter tornare nelle città già visitate fino a quel momento.

Alcremie, il Pokémon Pannafresca, produce una panna che diventa più dolce e gustosa quando è felice. I dolci fatti con questa panna sono sempre deliziosi, tanto che molti premiati pasticceri ambiscono ad averlo nelle loro cucine.

Yamper, il Pokémon Cagnolino, tende a lasciarsi attrarre da qualsiasi cosa si muova velocemente. Può inseguire persone e Pokémon, o persino lanciarsi alla carica dietro ai veicoli! Yamper è dotato di un organo che genera elettricità e che si attiva quando corre. Tuttavia questo Pokémon non è in grado di immagazzinare l’elettricità che produce, per questo lo si vede spesso scorrazzare circondato da scintille scoppiettanti.

Rolycoly, il Pokémon Carbone, può illuminare luoghi bui con il suo occhio rosso. Usa l’agglomerato di carbone attaccato al corpo come una ruota per muoversi agilmente all’interno di miniere e grotte. Non sembra avere problemi neppure sulle strade più accidentate.

Duraludon, il Pokémon Metallolega, è un particolarissimo tipo Acciaio/Drago. Il metallo di cui il suo corpo è composto è incredibilmente resistente e sorprendentemente leggero: il Pokémon ha un peso totale di soli 40 kg circa. Questo gli permette di muoversi con una certa agilità nonostante le apparenze. Purtroppo però il suo corpo è soggetto a corrosione ed è noto per arrugginirsi facilmente.

Passiamo ora ai due Pokémon Leggendari. I due lupi sono citazioni dei due lupi di Odino: Geri e Freki.

Il primo, Zacian, lotta muovendosi con tale grazia che riesce persino ad ammaliare i suoi avversari. In bocca regge quella che sembra essere una spada.

Il secondo è Zamazenta, che lotta con movenze talmente imponenti da sopraffare qualunque avversario osi affrontarlo. Il suo corpo è protetto da quello che sembra essere uno scudo.

La nuova regione, Galar

La nuova regione di Pokémon Spada e Scudo è piena di distese ampie e rigogliose, e le lotte Pokémon sono uno spettacolo amato da tutti, in quanto vero e proprio sport regionale. Sono presenti giganteschi stadi pieni di folle entuasiaste, e le lotte tra capipalestra e sfidanti vengono mostrate addirittura in televisione.

Questa regione richiama a gran voce la Gran Bretagna, e gli sviluppatori hanno infatti messo molto peso sull’alternarsi di scenari ricolmi di natura e tecnologie evolute. Per quanto riguarda le zone esterne, si è voluto arrivare al richiamo di un fantasy classico, inserendo i dungeon e quelle che vengono chiamate le Terre Selvagge.

In queste zone, esplorabili in lungo e in largo in pieno stile Open World, potremo incontrare mostri ben visibili su schermo piuttosto che fare incontri randomici, e in questi paesaggi rigogliosi troveremo Pokémon diversi a seconda delle condizioni atmosferiche ogni giorno.

In queste zone sarà possibile anche controllare la telecamera così da poter notare meglio Strumenti o Pokémon lontani o nascosti, e sarà possibile perlustrare ogni angolo di erba, cielo e laghi.

Addio Megaevoluzioni e Mosse Z

Nella regione di Galar è presente un fenomeno misterioso capace di far diventare giganteschi i Pokémon: questo fenomeno è chiamato Dynamax. Grazie ad esso si aprono nuovi sistemi di lotte (che di fatto vanno a sostituire le Megaevoluzioni e le Mosse Z): in Pokémon Spada e Scudo sarà possibile usare il Dynamax solamente una volta per lotta, permettendo al proprio Pokémon di potenziarsi e di sostituire le proprie Mosse a Mosse Dynamax, più potenti e spettacolari, per poi farlo tornare normale dopo 3 turni di combattimento. Per quanto riguarda alcuni Pokémon la nuova meccanica è addirittura più funzionale: essi sono infatti sottoposti al fenomeno chiamato Gigamax, che oltre ad aumentare le loro dimensioni cambia anche il loro aspetto. Giusto per fare un esempio, Alcremie nella sua forma Gigamax diventerà una gigantesca torta nuziale!

Nelle Terre Selvagge di Pokémon Spada e Scudo non saremo soli: potremo infatti connetterci fino ad altri 3 giocatori online o in locale per esplorare queste distese che si perdono a vista d’occhio per tentare di sfidare i temibili Raid Dynamax. Sarà possibile infatti trovare in queste zone dei Pokémon Selvatici già ingigantiti e che non hanno limite di turni, forti oltretutto di capacità e abilità speciali. Questi Pokémon vanno sfidati in dei Raid multiplayer, che ci permetteranno poi di catturare il malcapitato in caso di battaglia vinta. Durante i Raid solamente un Pokémon di uno dei 4 giocatori è in grado di effettuare il Dynamax, quindi è importante mettersi d’accordo con i compagni per utilizzare la migliore strategia. Alcuni Pokémon saranno catturabili esclusivamente tramite Raid e non potranno essere trovati in condizioni differenti.

Personaggi e Capipalestra

Parliamo ora di alcuni personaggi che incontreremo durante la nostra avventura.

Dandel (Nome americano: Leon) è il campione assoluto della Lega Pokémon. Ha un record di imbattibilità incredibile, soprattutto considerato il fatto che la regione di Galar fonda tutto il suo sport sulle battaglie e quindi le lotte sono all’ordine del giorno. La sua è una personalità brillante, è popolare e tutti lo adorano. Non è esagerato dire che è la persona più importante nell’intera regione.

Hop è il rivale del protagonista ed è il fratello minore di Dandel. Il suo sogno è diventare campione e si allena ogni giorno senza sosta. Il suo viaggio inizia il nostro stesso giorno, cosa che ci permetterà di sviluppare senz’altro un certo legame con lui.

La Professoressa Flora (Magnolia in Americano) è il professore di Pokémon Spada e Scudo, un’amabile signora anziana che effettua ricerche su Dynamax. La sua aiutante, che è anche sua nipote, si chiama Sonia.

Le palestre Pokémon di Galar sono stadi speciali e giganteschi costruiti appositamente per permettere ai contendenti di effettuare il Dynamax sul proprio mostro. Solitamente ogni capopalestra ha il suo Pokémon Asso che è capace di effettuare il Dynamax, quindi è importante saper aspettare per poter combattere ad armi pari. A seconda di come va avanti lo scontro, il pubblico sugli spalti mostrerà più o meno entusiasmo.
Il primo Capopalestra annunciato è stato Yarrow (Mylow in Americano), allenatore di tipo erba. E’ un ragazzo muscoloso e con uno stile di lotta molto tenace.

Nei Direct seguenti facciamo la conoscenza di altri capipalestra. Quella di tipo acqua è Azzurra (Nessa in americano). Il suo atteggiamento calmo e posato nasconde un forte spirito competitivo e una volontà di ferro.

Fabia (Bea) è un prodigio del karate di Galar, erede di tradizioni e tecniche centenarie, nonché un’esperta di Pokémon di tipo Lotta. È nota per il suo carattere stoico e di rado fa trasparire le sue emozioni. Anche in situazioni disperate, conserva sempre uno stile di lotta rigoroso.

Infine, l’ultimo Capopalestra presentato è Onion (Allister in americano). Questo Allenatore di talento specializzato in Pokémon di tipo Spettro è divenuto Capopalestra nonostante la giovane età. È estremamente timido e timoroso. Quando è in mezzo alla gente, indossa sempre una maschera che gli nasconde il viso. Si mostra raramente in pubblico e si dice che passi gran parte del suo tempo tra antiche rovine e cimiteri.

Cosa aspettarci?

Graficamente Pokémon Spada e Scudo ha fatto ovviamente enormi passi avanti rispetto all’ultima generazione di Sole e Luna, d’altra parte la saga è finalmente approdata su console casalinga. Con Animazioni elaborate, dettagli e peculiarità diffusi lungo tutta la storia, unitamente a un design dei nuovi Pokémon innovativo e accattivante, di certo non avremo nulla da rimpiangere. Questo se non consideriamo ovviamente il problema di cui si è discusso molto nell’ultimo periodo: il fatto che a quanto pare non saranno presenti tutti i Pokémon esistenti e non esista quindi un Pokédex Nazionale. Dalle interviste si evince che prima o poi questo momento sarebbe dovuto arrivare, e soprattutto un titolo come questo – che rinnova del tutto grafica e animazioni – è il momento ideale per iniziare a scremare quelli che altrimenti sarebbero ormai quasi 1000 mostri.

Naturalmente questo non fermerà l’eSport e il competitivo, che in questi due giochi sono reputati estremamente importanti. I giocatori più verticali potranno approfittare delle nuove abilità, meccaniche e mosse per cercare di creare il team definitivo, mentre i giocatori più casual potranno dilettarsi con quella che pare essere un’avventura imperdibile e con personaggi pieni di carisma.

Pokémon Spada e Scudo usciranno il 15 novembre in contemporanea mondiale, e sarà possibile acquistare un double pack con all’interno entrambi i giochi e uno Steelbox dorato.
I due giochi presentano caratteristiche esclusive per versione, che non si limitano unicamente ai Pokémon presenti: anche Capopalestra e alcune dinamiche della storia differiscono tra le due versioni. Giocare a entrambi assicura un punto di vista completo sull’avventura. Ovviamente ognuno dei due giochi è completo e autoconclusivo per godere appieno della completa esperienza di gioco.

Fateci sapere cosa pensate di Pokémon Spada e Scudo! Li comprerete? Uno dei due o entrambi? Qual è il Pokémon che vi piace di più tra quelli mostrati finora, e quale il vostro Capopalestra preferito? Cosa pensate delle nuove meccaniche? Non vediamo l’ora di scoprire i vostri punti di vista.