Persona 5 Tactica provato | Gamescom 2023

Quando sembrava che le nostre avventure con i Phantom Thieves fossero finite con lo spin-off per Nintendo 3DS Persona Q2, ecco un “Persona 5 Tactica provato!” con Atlus che ci riporta nell’universo di Persona 5 con uno spin-off in salsa tattica. Durante l’ultimo Xbox Showcase è stato presentato Persona 5 Tactica, realizzato da P-studio, in uscita il prossimo 17 Novembre per tutte le console.

Durante la Gamescom 2023, Atlus ci ha invitato a provare le prime missioni del gioco. Premetto dicendo che i giochi strategici non sono mai stati tra i miei generi preferiti, a parte alcune eccezioni, primo tra tutti Mario Rabbids, ma Persona 5 è il titolo Atlus che mi ha rubato il cuore, e quindi la curiosità di provare questa nuova avventura era molto alta e devo dire che, nonostante i miei dubbi iniziali, il gioco non è da sottovalutare per nulla.

Persona 5 Tactica – One More Surprise in Gamescom 2023

Nel nostro provato abbiamo potuto vedere l’inizio del gioco, i nostri protagonisti sono radunati come al solito al Café Leblanc, gestito sempre da Sojiro Sakura. I nostri protagonisti saranno vittime di uno fenomeno molto strano: dopo una violenta scossa di terremoto, tutti i dispositivi elettronici smetteranno di funzionare e calerà il buio.

Quando Joker e compagni usciranno fuori dal locale, verranno investiti da un bagliore accecante che li porterà in un luogo strano, diverso dal metaverso cognitivo che avevano imparato a conoscere fino a quel momento.

Ritrovatosi in una città ispirata all’Europa medioevale e con i loro costumi da Phantom Thieves, i nostri protagonisti dovranno affrontare delle creature da delle guardie armate, molto diverse della Ombre delle dei palazzi visitati fino ad ora.

Joker e compagni potranno contare sull’aiuto dei loro Persona, ma all’inizio avranno dei problemi a controllare i propri poteri per fronteggiare la regina Marie, leader dei Legionari, che non avrà nessuna pietà nel distruggere i suoi avversari. Solo l’arrivo di Ellie, una ragazza misteriosa, consentirà ai nostri eroi di scappare dall’imminente disfatta.

Provato un nuovo sistema tattico

La più grande novità del titolo, è senza dubbio le meccaniche strategiche del sistema di combattimento. Il nuovo sistema si basa molto sul sistema di coperture e sulla meccanica, ormai marchio di fabbrica della serie, del One More.

Le regole sono molto semplici, abbiamo un party composto da tre personaggi, non intercambiabili con gli altri durante la partita, e per vincere le battaglie bisogna semplicemente coordinare le singole unità per avere il vantaggio sulla squadra avversaria.

Gli elementi che hanno reso unico Persona 5 ci sono tutti: abbiamo le coperture dove ripararci dagli attacchi nemici e cogliere di sorpresa i nostri avversari, l’utilizzo delle armi da fuoco per poter colpire dalla lunga distanza e i poteri iconici dei Persona per infliggere un danno maggiore a uno o più avversari, questo dipende dalla portata dell’attacco elementale che abbiamo a disposizione.

Mandare a segno attacchi coordinati nella maniera corretta, ci permetterà di effettuare attacchi critici che manderanno al tappeto il nemico dandoci modo di avere un attacco in più, una volta mandati al tappeto tutti gli avversari, e posizionati i personaggi nelle giuste caselle, sarà possibile effettuare l’attacco “TRIBANGLE”, vale a dire l’iconico All-Out Attack.

La particolarità che mi ha fatto apprezzare il gioco, dopo il provato, è come gli sviluppatori abbiano adattato le meccaniche iconiche della serie ad un genere di gioco, quello strategico, così diverso da quello principale riuscendo a dare un identità forte al titolo.

Grafica “Chibi” ma con stile da vendere

Il gioco presenta un nuovo stile grafico che può far storcere il naso alla maggior parte dei fan abituati alla grafica cell shading tipica delle produzioni principali e magari potranno non prendere sul serio l’ultima fatica di Atlus.

Posso rassicurare i detrattori dello stile “Chibi” che il gioco eredita solo lo stile artistico dei due spin-off usciti anni fa su Nintendo 3DS (Persona Q e Persona Q2) e che il nuovo character design coloratissimo e super deformed ha uno stile unico che ben si sposa alla perfezione con il carattere dei ladri fantasma.

Persona 5 Tactica provato | Prova amara ma convincente

Durante la mia prova alla Gamescom, ho avuto modo di testare solo due missioni, la prima il tutorial presente all’inizio del gioco, dove vengono spiegate le meccaniche base e una missione poco più avanti. Da quello che ho potuto testare, il gioco può risultare monotono perchè non mi è stato possibile testare l’albero delle abilità.

Chiaccherando con gli addetti ai lavori, mi hanno assicurato che ce ne saranno tre per ogni personaggio con schemi simili ai classici JRPG con i Punti Abilità che andranno a sbloccare tutti i vari nodi presenti sulla tavola delle abilità. Il gioco porta a sperimentare diversi tipi di abilità per affrontare missioni e boss battle, dove la strategia e l’ingegno la faranno da padrona.

Un vero peccato perchè, sinceramente, una volta capite le meccaniche base il gioco può risultare alla lunga ripetitivo e con un livello di sfida non particolarmente ispirato. Avrei preferito provare delle fasi più avanzate o magari qualche boss battle per capire davvero le vere potenzialità del titolo, ma resto comunque convinto che il gioco possa dare molto di più.

Considerazioni finali

Manca ormai poco all’uscita di Persona 5 Tactica (andate sul sito ufficiale per pre-ordinare il gioco) che promette di fare faville e convincere gli scettici, con un sistema di combattimento sicuramente diverso dal solito ma che mantiene la sua identità con una direzione artistica degna dei titoli con protagonisti i Phantom Thieves.

Atlus ha anche annunciato una serie di DLC in supporto al gioco dopo l’uscita.