Persona 5 – Anteprima
Dopo anni di attesa, rumor e indiscrezioni, finalmente vediamo avvicinarsi la realizzazione di Persona 5, probabilmente il capitolo più atteso dei fan della Atlus, per molti anche più di Shin Megami Tensei IV.
Grazie a Persona 3 e Persona 4 infatti, la serie ha ottenuto un cospicuo seguito di giocatori, tanto da spingere Atlus a produrre non solo dei port (Persona 3 Portable su PSP e Persona 4 Golden su PSVita), ma anche diversi spin-off dedicati: Persona Q: Shadow of the Labyrinth, Persona 4 Arena / Ultimax, Persona 4: Dancing All Night.
Nonostante la generale buona qualità di questi titoli, è chiaro che i fan sono affamati soprattutto di un capitolo totalmente nuovo, che porti avanti gloriosamente la serie principale.
Dell’agognato nuovo capitolo si cominciò a parlare già dopo la release di Catherine nel 2011, quando Katsura Hashino, director e producer della serie, in un’intervista su Famitsu, menzionò l’inizio dei lavori di sviluppo del “prossimo capitolo numerato”; l’unico dettaglio che rivelò fu il ritorno nella stessa squadra di Shigenori Soejima come character designer e Shoji Meguro nel ruolo di compositore. Dopo più di due anni di silenzio, Persona 5 venne finalmente ufficializzato a novembre 2013. Inizialmente previsto per inverno 2014 in Giappone in esclusiva PlayStation 3, venne poi posticipato al 2015 durante la conferenza pre-TGS 2014 di Sony, e con l’occasione ne venne confermata anche una versione per PlayStation 4.
Dopo il timido teaser della conferenza Sony, alcuni giorni fa arriva finalmente un trailer a tutto tondo, insieme alle informazioni rilasciate da Katsura Hashino in un’intervista a Famitsu e una lettera indirizzata agli utenti del sito ufficiale Persona Challenge.
Di seguito vi proponiamo il trailer tradotto in inglese da uno YouTuber:
È arrivato quindi il momento di analizzare le informazioni a disposizione per farci un’idea più chiara su quello che potremo aspettarci dal prossimo big di casa Atlus.
You are slave. Want emancipation?
Come spiegato da Hashino, la storia di Persona 5 avrà come fulcro le difficoltà e i limiti che la società odierna impone agli individui. I protagonisti saranno studenti liceali (come da tradizione della serie) che cercano di evadere dalla noia e dal malcontento della propria vita. Il tema centrale del gioco sarà quindi la ricerca della libertà e del riscatto individuale, in contrasto con le regole della società (rappresentate dalle catene alle sedie nel primissimo teaser del gioco) e l’impossibilità di scegliere la propria strada.
Persona 5 vuole essere un’esperienza emotiva che coinvolga i giocatori con un messaggio catartico e li spinga a trovare la forza di volontà e il coraggio di superare tali limiti. I protagonisti dovranno infatti distruggere in qualche modo il “lato oscuro” della società, l’impersonificazione di ciò che soffoca e tiene incatenate le persone. Per ottenere questo coinvolgimento emotivo, Hashino ha lavorato molto con Soejima per trovare il giusto look visivo e simbologia, anche nel semplice uso dei colori. Mentre in Persona 3 e 4 i colori chiave erano rispettivamente l’azzurro e il giallo, Persona 5 propone come colore tematico il rosso (combinato con il bianco e nero), per indicare la passione e la durezza dei sentimenti coinvolti.
I nostri giovani protagonisti avranno una doppia vita: mentre di giorno saranno dei normalissimi studenti della Shujin High School, di notte vestiranno i panni di ladri gentiluomini, con tanto di maschere e vestiti in tema. Per creare protagonisti carismatici intenti a vivere oltre le regole, gli sviluppatori hanno dichiarato di essersi ispirati alle vicende picaresche di Lupin III. Mentre nei passati due capitoli il nostro gruppo dava la caccia agli antagonisti per un senso della giustizia facilmente identificabile, nel nuovo Persona è ai protagonisti che viene data la caccia perché fanno quello che pensano sia giusto.
Sembra che il tema “ladresco” sarà una costante nello stile visivo del gioco. Persino la Velvet Room sembra un ufficio sbarrato di una prigione, con gli assistenti di Igor (che sembrerebbero due gemelli, uno maschio e una femmina) che indossano divise da secondini.
I primi quattro personaggi principali che fin’ora sono stati mostrati sono:
- Il protagonista: il vostro alter-ego a cui potrete assegnare un nome personale. È conosciuto dalla cronaca nera come “The Phantom”, ladro gentiluomo dalla maschera di uccello. Le sue armi saranno coltelli e pistola.
- Ryuji Sakamoto: biondo e irrequieto compagno di scuola del protagonista, nella sua versione “notturna” indosserà la maschera di un teschio e utilizzerà vari tipi di mazze e un fucile a pompa.
- Anne Takamaki: altra compagna di scuola del protagonista; come ladra indosserà la maschera di un gatto e si difenderà a colpi di frusta e mitragliatrice.
- Morgana: uno strano gatto muta-forma che sembra avere una qualche connessione con i sette vizi capitali. Le sue armi saranno spada e fionda.
Dai filmati finora mostrati vediamo che il protagonista cammina per il quartiere di Shibuya, quindi le vicende dovrebbero svolgersi proprio nella città di Tokyo.
The Personan Job
Diversamente da Catherine, che utilizzava il Gamebryo, Persona 5 disporrà di un motore grafico creato appositamente da Atlus.
Per quanto riguarda il gameplay sembra che ci saranno molti elementi di continuità dai precedenti capitoli, ma allo stesso tempo delle significative novità.
Ancora una volta la vicenda si svolgerà nell’arco dell’anno scolastico, e i protagonisti dovranno dividere il loro tempo tra attività di studenti di giorno e avventure paranormali di notte.
Sembra che l’esplorazione dei dungeon avrà più caratteristiche action-stealth rispetto al passato. Sarà infatti possibile saltare e nascondersi dietro agli oggetti per poter avanzare senza essere scoperti. Ciò indica che probabilmente in questo titolo verrà data più importanza alla sopravvivenza. A ogni modo nei suoi movimenti il protagonista sembra utilizzare una sorta di potere oscuro, probabilmente connesso all’abilità di usare i Persona.
Anche nelle battaglie sembra che siano state fatte delle interessanti aggiunte. Come avrete forse notato nella descrizione dei personaggi, ora ognuno di essi potrà equipaggiare un’arma a corto e a lungo raggio. Oltre alle protezioni e agli accessori, chissà se sarà possibile personalizzare i nostri vestiti “civili”, come indicherebbe la voce nel menù. Dal filmato sembra confermato che l’attacco All-Out farà il suo ritorno.
In una schermata del negozio di armi possiamo chiaramente vedere che selezionando il nome del Protagonista appare la scritta “Joker – The Fool”, quindi anche questa volta vedremo i personaggi assegnati agli Arcana.
Nonostante sia ufficiale l’uscita del gioco entro il 2015, non esiste ancora una data precisa. Sappiamo già però che è prevista una release per gli USA, quindi confidiamo che la conferma per l’Europa sia solo una questione di tempo, soprattutto considerato che Atlus da diversi anni sta guardando all’occidente molto più che in passato.
Per chi proprio freme per vedere il gioco in azione, è stato annunciato che nelle prime copie di Persona 4: Dancing All Night sarà allegato un blu-ray contenente un filmato del gioco.