Paper Mario Il Portale Millenario ANTEPRIMA | Il capitolo definitivo?
Paper Mario Il Portale Millenario ANTEPRIMA è l'occasione perfetta per poter parlare del primo contatto con questo iconico capitolo di Nintendo.
Finalmente è possibile parlare di Paper Mario Il Portale Millenario ANTEPRIMA. Intelligent Systems ripropone il capitolo che ancora ad oggi viene considerato il migliore della serie. Ne ho parlato proprio in un recente editoriale (che trovi qui) sul perché Paper Mario: Il Portale Millenario è riuscito a bilanciare quasi alla perfezione gli elementi da RPG con combattimenti a turni nel contesto di Super Mario.
Il sipario si alza perché è possibile parlare dei primi capitoli di questo remake che fin dai primi instanti si dimostra una produzione che va ben oltre il semplice miglioramento grafico. Per molti aspetti, il trattamento fatto da Nintendo per Paper Mario: Il Portale Millenario è molto simile al recente The Legend of Zelda: Link’s Awakening.
Di base, il titolo rimane pressoché identitico, nulla viene stravolto in termini narrativi ma vengono inserite una lunga serie di miglioramenti al quality of life che eliminano le imperfezioni presenti nel capitolo originale. Dunque, così come è successo con la piccola avventura di Link, stessa cosa accade per l’avventura cartacea di Mario.
Paper Mario Il Portale Millenario ANTEPRIMA | Il capitolo definitivo?
La trama di questo capitolo di Paper Mario riprende alcuni elementi dei precedenti capitoli (Paper Mario e Super Mario RPG). Un lungo viaggio alla ricerca delle Gemme Stella in grado di poter risolvere il mistero legato al Portale Millenario e il suo tesoro. Una caccia che unisce non solo il punto di vista di Mario e amici ma anche di Peach e Bowser.
Se al momento – è possibile parlare solo dei primi 3 capitoli – non vi sono stravolgimenti alla trama di gioco, ciò che colpisce fin da subito è il comparto tecnico. Potrebbe risultare strano ad una prima lettura ma nei titoli di Paper Mario, in special modo dopo l’approdo su Wii U con Paper Mario Color Splash, la serie ha cercato di marcare maggiormente gli elementi cartacei negli scenari (del resto, il gioco si chiama Paper Mario no?).
Nel capitolo originale per GameCube, l’effetto cartonato era presente ma non in maniera così marcata, anzi, per certi aspetti molti scenari sembravano più ricostruzioni 3D con i personaggi 2D, appunto, di carta. Facendo tesoro dei feedback positivi di Color Splash e del recente Paper Mario The Origami King, Nintendo ha sapientemente convertito tutto il mondo di gioco con questo nuovo stile.
Un’aspetto che visivamente colpisce per via anche degli ottimi giochi di luce ed ombra e persino l’aggiunta di riflessi sulle superfici.
Musica maestro!
Perché parlare subito della musica in Paper Mario Il Portale Millenario? La restaurazione di questo capitolo su Nintendo Switch non è solamente visiva ma anche sonora ed è bene dare la giusta importanza ad un aspetto del gioco tanto fondamentale quanto iconico.
Ogni singolo brano del gioco è stato ricreato e riarrangiato magistralmente senza alterare i brani originali e rendendolo ancor più interessante la scelta musicale di questo secondo capitolo di Paper Mario.
Come menzionato in precedenza, questo remake punta a risolvere tutti i piccoli difetti presenti nel capitolo su GameCube, ebbene, uno dei più grandi difetti fu proprio quello legato alla musica. Essendo questo un titolo con combattimenti a turni, ogni nemico equivale ad uno scontro, ergo, la solita musica da combattimento.
Ora, immaginate sentire lo stesso brano per qualsiasi scontro ad eccezione di boss fight o momenti particolari, non proprio entusiasmante. Alla lunga difatti si poteva generare una sensazione di fastidio nel loop continuo di quel brano. Ed ecco quindi che subentra l’esperienza di Paper Mario: The Origami King che ha introdotto brani specifici in funzione della zona del mondo di gioco.
Con enorme sorpresa e sollievo, lo stesso trattamento è stato applicato anche in questo rifacimento di Paper Mario: Il Portale Millenario. In funzione del mondo di gioco ci sarà una variante del brano per gli scontri, oltre che una specifica versione con meno strumenti durante le fasi di riflessione, proprio come accade in The Origami King.
Sono piccoli dettagli che però fanno la differenza e danno ulteriore valore aggiunto a questa produzione che già all’epoca ha rappresentato una eccellenza nella libreria GameCube. Se tutto ciò non dovesse bastare, un altro piccolo quanto piacevole dettaglio, risiede nella chiusura degli scontri con i boss che ora avranno una propria fine e non andranno a sfumare in dissolvenza come nell’originale.
La ciliegina sulla torta? Sarà possibile ascoltare tutti i brani di ogni capitolo tramite l’apposita “Audioteca” presente nel menu di gioco.
Tanti piccoli dettagli che fanno la differenza
In questa anteprima di Paper Mario: Il Portale Millenario è bene sottolineare i tanti miglioramenti al cosiddetto quality of life del gioco. In primo luogo, vi è una vera e propria nuova mossa da poter effettuare durante i combattimenti, la “Super difesa”.
Questa nuova mossa – non presente appunto nell’originale – è un contrattacco che sia Mario che i membri del party possono eseguire. In pratica, al momento di un attacco nemico è possibile difendersi con il giusto tempismo, garantendo non solo l’annullamento dei danni ricevuti ma andando a togliere qualche punto salute al nostro avversario.
Una meccanica decisamente interessante che talvolta permette di chiudere gli scontri al primo turno, sebbene bisognerà essere molto precisi dato che la finestra temporale per eseguire questa super difesa è misurabile in millisecondi.
Oltre a ciò, dopo aver concluso il primo capitolo è possibile sbloccare una warp room nelle fogne di Fannullopoli – l’hub principale dell’avventura – che nell’originale non era presente, o meglio, erano disponibili dei tubi che portavano nelle varie aree del gioco precedentemente esplorate ma disposte in diverse zone delle fogne di Fannullopoli.
Non potendo parlare dei capitoli successivi al terzo, la speranza è quella che Nintendo ed Intelligent Systems abbiano limato anche alcune tediose sezioni dei capitoli successivi che richiedevano del backtracking e considerando quanto al momento il team di sviluppo si sia prodigato nel migliorare ogni singolo difetto, le probabilità che ciò avvenga sono alte.
Altri piccoli ma importanti miglioramenti in Paper Mario Il Portale Millenario sono stati fatti all’interfaccia di gioco e all’introduzione dei menu rapidi. Con la semplice pressione di uno dei tasti direzionali, è possibile accedere immediatamente alle tessere, al diario, alla squadra o alla borsa, riducendo così il tempo sprecato nel girare tra i vari menu, che più si andrà avanti, più saranno colmi di informazioni.
Anche i membri della squadra che accompagneranno Mario in tutta l’avventura hanno ricevuto delle migliorie. In primo luogo, il loro aspetto è stato reso più fedele allo stile cartonato degli ultimi Paper Mario, di conseguenza ogni elemento, è ben visibile come singolo pezzo di carta e non stampato su un unico foglio come avveniva nell’originale.
Inoltre, ogni personaggio avrà anche la sua schiena visibile, rendendo più coerente l’aspetto estetico dei personaggi quando si muoveranno nella direzione opposta a quello dello schermo.
Si potrebbe continuare a parlare per ore di questo Paper Mario Il Portale Millenario e lo si farà ancor di più al momento della recensione e dopo aver recuperato tutte le Gemme Stella. Se queste sono le premesse iniziali, la curiosità per riscoprire questa iconica avventura di Mario è decisamente molto alta.
Tra i tanti miglioramenti, una grande cura è stata posta nelle musiche e vi è persino una nuova funzione di combattimento che ha sorpreso. In generale anche i piccoli dettagli, messi insieme, rendono ancor più minuziosa e impeccabile questa restaurazione a cura di Nintendo e Intelligent Systems. Sarà veramente il capitolo perfetto o si nasconderà qualche difetto lungo il percorso?