Murdered: Soul Suspect – Murdered: Soul Suspect
Invitati presso gli studi di Koch Media, abbiamo avuto modo di mettere le mani finalmente su Murdered: Soul Suspect, il nuovo titolo pubblicato da Square-Enix e sviluppato da Airtight Games, un team che in molti ricordano purtroppo per titoli come Dark Void o Quantum Conundrum, motivo per cui le nostre aspettative non erano delle migliori, ma fortunatamente ci siamo ricreduti.
Il titolo, annunciato a Febbraio del 2013, si presenta come un gioco a tema investigativo in cui il protagonista, un detective di nome Ronan O’Connor, viene assassinato da un misterioso killer che terrorrizza la gente di Salem, in Massachusetts. Inaspettatamente, lo spirito di Ronan non può lasciare il mondo terreno, perchè ha delle questioni rimaste ancora irrisolte e per farlo dovrà svelare il mistero dietro la sua morte cercando di scoprire l’identità del suo uccisore. Per farlo, dovrà sfruttare i suoi poteri da fantasma, aiutato dallo spirito di Joy, una strana ragazzina che aiuterà Ronan e che sembra saperne parecchio sul mondo degli ectoplasmi. L’idea magari non è delle più originali, soprattutto per chi ha giocato l’eccellente Ghost Trick su 3DS e IOS, ma vi assicuriamo che il risultato finale è piuttosto diverso e per certi versi anche più interessante.
L’inizio del gioco è chiaramente a scopo istruttivo, ovvero un tutorial che guiderà il giocatore nell’apprendimenyo delle prime meccaniche di gioco. Dopodichè si passerà al vero cuore del gioco, ovvero l’investigazione. Lungo il corso di tutta l’avventura, infatti, bisognerà risolvere diversi casi che man mano vi porteranno sempre più vicino all’identità del vostro assassino. Ogni caso si focalizza nell’indagare su una determinata scena e trovare l’indizio che possa condurvi sempre più vicino al vostro obiettivo e questo si traduce nel dover esaminare con attenzione tutti gli elementi dell’ambiente circostante e capire cosa può riverlarsi utile per l’indagine.
Ronan, essendo un fantasma, potrà godere di alcuni vantaggi che potranno aiutarlo nell’investigazione, in primis la facoltà di poter attraversare muri, porte e oggetti materiali, avendo totale accesso a tutte le aree del gioco, anche se con dei limiti dettati da alcuni motivi narrativi che nel gioco vi verranno spiegati praticamente da subito. Questi limiti non solo servono per impedire al giocatore di andare praticamente dove vuole (non siamo mica in un open world), ma servono anche come espediente per ingegnarvi nello sfruttare le persone (i vivi del mondo reale) o ad aprire passaggi per voi laddove voi non avete potere. Dovete sapere che, oltre i poteri di passare attraverso gli oggetti, Ronan da fantasma può prendere possesso delle persone per leggere e influenzare le menti altrui, un’abilità che si rivelerà utile, se non fondamentale, per scoprire nuovi indizi e far si che alcune persone agiscano a nostro favore.
Sfortuntamente, per quel che abbiamo visto durante i primi casi da risolvere, non abbiamo avuto modo di sperimentare delle sfide particolarmente impegnative perchè il gioco permette di andare avanti andando a tentativi, a patto di aver esaminato ottenuto abbastanza elementi per proseguire. L’unico vero ostacolo nel gioco è rappresentato dai demoni, ovvero degli esseri malvagi che si nutrono degli spiriti e che pattuglieranno spesso le aree di vostro interesse. Le vostre uniche possibilità contro i demoni sono due: eliminarli mentre sono girati di spalle (con un breve QTE), o evitarli sfruttando una sorta di portali extradimensionali per nascondervi dalla loro visuale. Non manca, quindi, neanche la componente stealth.
Ma l’aspetto che forse ci ha più interessato ed entusiasmato di Murdered Soul Suspect sono le missioni secondarie: lungo il corso delle vostre indagini incontrerete non solo persone viventi con cui interagire, ma anche altri fantasmi che, come Ronan, hanno lasciato incompiuto qualcosa nel mondo terreno e non riescono a raggiungere l'”aldilà”. Ciascuno di loro ha una storia da raccontare e terribili segreti che dovrete essere voi a scoprire, alcuni anche parecchio drammatici.
Insomma, Murdered Soul Suspect ci ha piacevolmente sorpreso, nonostante ripeschi alcune idee e concetti da titoli già visti, la nuova produzione di Square-Enix sembra avere le carte in tavola per offrire un prodotto decisamente interessante, forte soprattutto di un protagonista carismatico e di una storia appassionante. È un peccato non aver potuto provare fasi più avanzate del gioco per valutare la bontà e la difficoltà dei casi, visto che fino adesso non ci hanno impegnato tantissimo, ma siamo parecchio fiduciosi visto che nel complesso il titolo sembra decisamente valido. Rimandiamo ulteriori pareri in sede di recensione e vi ricordiamo che Murderd Soul Suspect arriverà il 4 Giugno 2014 su PC, PS3, Xbox 360, PS4 e Xbox One
