Mortal Kombat 1 Gameplay provato a Gamescom 2023
Durante Gamescom 2023 ho provato in anteprima le due nuove modalità single player di Mortal Kombat 1: Storia e Invasione
L’attesa per Mortal Kombat 1 Gameplay sta per terminare. A Gamescom, ho avuto l’opportunità di esplorare il gameplay del nuovo capitolo della celebre saga di picchiaduro. La prova si è focalizzata soprattutto sulle due modalità single player introdotte in questa nuova versione. Da neofita posso dire che mi sono divertito, nonostante sia un gioco molto tecnico.
Mortal Kombat 1 – L’evoluzione del gameplay
A Gamescom, ho avuto il privilegio di sperimentare in anticipo il gameplay di Mortal Kombat 1 (qui il nostro provato). Sono rimasto impressionato dalla profondità e dalla variazione del gioco, nonostante questo genere di videogioco non è nelle mie corde. Tra combattimenti intensi e una trama avvincente, il gioco offre sicuramente una delle esperienze di picchiaduro più rivoluzionarie dell’anno.
Il focus principale dei picchiaduro si è spostato verso l’online. Con Mortal Kombat 9, gli sviluppatori hanno iniziato a valorizzare l’esperienza single-player. Ora questo aspetto è stato ulteriormente valorizzato, seguito al “reset” dell’universo narrativo del gioco avvenuto nell’ultimo capitolo. Questo rifacimento narrativo è stato al centro della nostra prova a Gamescom 2023.
Personaggi storici in una nuova luce
A Gamescom, durante il mio test, ho notato personaggi familiari in ruoli del tutto inediti. Kung Lao, ad esempio, non è più il guerriero temibile che conoscevamo, ma un contadino che lavora la terra con Raiden. Ma ciò che ha catturato la nostra attenzione è stato il nuovo elemento di gameplay: il Kameo.
Il Kameo aggiunge un livello completamente nuovo al titolo. Si tratta di un personaggio di supporto che può essere evocato in battaglia. Durante la mia sessione di test, ho scoperto che, quando usato strategicamente, il Kameo può alterare l’esito della battaglia, portandoti alla vittoria anche quando sembra che non ci sia più speranza.
Modalità Invasione – Una novità per i novizi e gli esperti
Durante la prova ho potuto mettere mano anche alla nuova modalità chiamata “Invasione”. Questa può essere paragonata a un gioco da tavolo dove i giocatori avanzano su una mappa, seguendo un percorso con caselle predefinite. L’intera scena da me testata, si svolgeva all’interno della villa di Johnny Cage.
Ogni casella presentava una sfida o un evento, ma l’unicità stava nei modificatori, che aggiungevano un tocco inaspettato alle battaglie. Alcuni di questi modificatori alteravano solo le statistiche, mentre altri introducevano elementi dinamici, come demoni che scagliavano palle di fuoco o tornado che proiettavano i combattenti.
A detta degli sviluppatori, questa modalità serve anche come introduzione per i principianti, offrendo dei tutorial che guidano i giocatori inesperti come me, attraverso le meccaniche del gioco, facilitando il tutto mediante l’utilizzo di segnali luminosi, utili soprattutto quando devi utilizzare determinati attacchi.
Vi sono anche potenziamenti e talismani che conferiscono abilità esclusive, come la capacità di lanciare palle di fuoco a personaggi che normalmente non ne sarebbero capaci, oltre ad uno pratico shop dove acquistarli. È presente anche un albero di abilità che andrà ad incrementare le abilità del nostro personaggio.
Un’opera d’arte tecnica
L’aspetto tecnico del titolo è qualcosa di strabiliante e questo lo si può notare soprattutto nella modalità “Storia”. I modelli dei personaggi sono estremamente dettagliati, con delle animazioni ben credibili. Le ambientazioni sono dinamiche e cambiano durante le fasi di combattimento. Il tutto condito con un frame rate molto stabile.
La cosa più sorprendente sono sicuramente le cut scene, la quale si integrano in maniera egregia con il gameplay, dando una soluzione di continuità vista solo in pochissimi titoli. L’unico modo per capire se stai giocando o stai guardano un filmato è dato solo dalla presenza dell’interfaccia.
L’esperienza di un neofito a Gamescom 2023
Come già anticipato, non sono proprio avvezzo ai picchiaduro perché non rientrano nelle mie corde. Con Mortal Kombat 1 ho trovato si un titolo tecnico, ma dal facile apprendimento, grazie soprattutto alla modalità “Invasione” che mi ha spiegato le tecniche base. Solo due volte ho visto la schermata Game Over.
Quello che più mi ha colpito è stata la modalità “Storia” soprattuto per la narrativa che c’è dietro e per le cut scene molto cinematografiche. Io adoro le storie, che siano film o videogiochi poco mi interessa, il prodotto mi deve saper coinvolgere e devo dire che ci stava riuscendo, nonostante il poco tempo.
L’attesa è quasi giunta la termine
Ormai lo sai già, Mortal Kombat 1 uscirà a brevissimo sulle console di nuova generazione e su PC. Per gli appassionati del genere sarà sicuramente un titolo molto atteso e, per chi come me, non è incline a questa tipologia di giochi, le modalità “Storia” e “Invasione” potrebbero essere delle buone scuse per accaparrarsi il titolo.