Capcom ci riporta nel mondo di Monster Hunter con i due capitoli RPG della serie: Monster Hunter Stories 1 e 2. Il primo, dopo la pubblicazione su 3DS e iOS, approda anche su PC, Switch e PS4 in una versione rimasterizzata. Monster Hunter Stories 2: Wings of Ruin, già disponibile su Switch e PC, arriva anche su PS4.

Monster Hunter Stories ANTEPRIMA | Un caloroso bentornato nel mondo dei riders

Monster Hunter Stories esce nel 2016 in Giappone e nel 2017 nel resto del mondo per Nintendo 3DS, proponendo un’esperienza molto diversa rispetto a quella dei classici Monster Hunter. Il protagonista è più giovane, e i mostri, chiamati Monstie, assumono uno stile chibi. Oltre a poterli cavalcare, i Monstie ti aiuteranno nelle battaglie a turni che caratterizzano questo capitolo.

Nonostante le grandi differenze rispetto ai tradizionali giochi action RPG della serie, gran parte dello spirito di Monster Hunter viene mantenuto fedelmente. In entrambi i giochi, rimane la classica meccanica dell’equipaggiamento di MH: una volta ucciso un Monstie, questo lascerà cadere parti del proprio corpo che potrai usare per costruire armature e armi.

Se sei affezionato alla formula classica di MH e sei scettico riguardo alle scelte prese in questi capitoli, non dovresti lasciarti scoraggiare. Sia in Monster Hunter Stories che in Monster Hunter Stories 2: Wings of Ruin troverai missioni secondarie presso le bacheche dei villaggi, la raccolta di risorse sparse per la mappa e un sistema di crescita piuttosto articolato.

Grazie al sistema di eredità genetica dei Monstie, puoi personalizzare i tuoi Monstie in modo unico. Ogni Monstie può avere fino a 9 geni, ognuno dei quali può contenere un’abilità attiva o passiva. Sacrificando un Monstie, puoi trasferire le sue abilità ad un altro. Alla fine, potresti ottenere, ad esempio, un Monstie di tipo fuoco immune all’acqua.

Monster Hunter Stories 1 | Cacciare i mostri è una storia passata

Nel primo capitolo della saga spin-off di MH, vestirai i panni di un giovane ragazz* (devi scegliere il sesso e l’aspetto del personaggio prima di iniziare l’avventura) proveniente dal villaggio di Hakumi. Questo è abitato da una tribù di Rider, umani che, grazie a una particolare “pietra del legame“, possono stabilire un legame speciale con i Monstie appena nati.

In compagnia dei tuoi amici Lilia e Cheval, entrerai in possesso di un uovo dal quale nascerà un piccolo Rathalos. Una volta schiuso l’uovo, il trio tornerà al villaggio, che verrà attaccato da un Nargacuga avvolto da una misteriosa coltre oscura. L’attacco causerà il caos nel villaggio, distruggendo la casa di Cheval e provocando la morte di sua madre.

Il piccolo Rathalos appena nato cercherà di proteggere il villaggio, ma verrà ferito e scaraventato giù da un dirupo. I Rider dovranno intervenire per mettere in fuga il Nargacuga, che nel frattempo avrà lasciato un segno indelebile nel cuore degli abitanti del villaggio, soprattutto in Cheval.

Un anno dopo, parlando con l’anziano del villaggio, verrai a conoscenza del misterioso Flagello Nero, che potrebbe essere la causa della coltre oscura che avvolgeva il Nargacuga. Tuttavia, questo non sarà ancora un tuo problema, poiché è il momento di portare avanti le tue ambizioni e diventare finalmente un Rider, ricevendo così la tua prima missione ufficiale.

Sarà durante questa prima avventura, in cui sarai incaricato di recuperare un uovo, che farai la conoscenza di colui che diventerà il tuo più fedele compagno di viaggio: un piccolo Felyne parlante di nome Navirou, che ti accompagnerà per il resto dell’avventura.

Per quanto riguarda il resto del trio, ognuno prenderà la propria strada. Cheval lascerà il villaggio per indagare sulle cause della morte di sua madre, mentre Lilia, invece di dedicarsi ai combattimenti, sceglierà di diventare una studiosa del mondo dei Monstie.

Monster Hunter Stories 2: Wings of Ruin | Un Rathalos per domarli tutti

Monster Hunter Stories 2: Wings of Ruin è stato pubblicato per Nintendo Switch e PC nel 2021, riproponendo la stessa formula del suo predecessore ma con numerose novità. In particolare, il gioco presenta una veste grafica rivista e potenziata per adattarsi alle console casalinghe.

In Monster Hunter Stories 2: Wings of Ruin, assumerai il ruolo di un giovane Rider del villaggio di Mahana (potrai scegliere il sesso e l’aspetto prima di cominciare il gioco) che deve affrontare il peso dell’eredità lasciatagli da nonno Red, uno dei Rider più celebri al mondo.

All’inizio della tua avventura, dopo una fase di addestramento con Kayna, ex alieva di Red, ti troverai coinvolto in una disputa tra Rider e Cacciatori, In questa situazione, dovrai proteggere un uovo di Rathalos che è stato affidato a Ena, una giovane Wyverniana.

L’uovo proviene dal vecchio compagno Monstie di Red, un anziano Rathalos guardiano, il venerato protettore dell’isola di Hakolo. In tutto il mondo, i Rathalos stanno scomparendo e i cacciatori temono che il protettore dell’isola possa essere il Rathalos le cui ali porteranno rovina in tutto il mondo.

Quando le ali si dispiegheranno, una catastrofe si abbatterà sulle terra.

Il tuo compito sarà quello di portare in salvo l’uovo dall’isola, accompagnato da Ena e dal piccolo Felyne parlante Navirou, già co-protagonista del primo capitolo della saga. Insieme, dovrete scoprire il mistero delle ali della rovina e della scomparsa dei Rathalos.

Monster Hunter ma con i combattimenti a turni

La grande sorpresa di questa saga spin-off è sicuramente l’introduzione del sistema di combattimento a turni tipico dei JRPG. Avrai a disposizione sei Monstie da portare in squadra, ognuno con caratteristiche uniche che ti affiancheranno nei combattimenti. Ogni Monstie ha abilità attive e passive diverse che possono essere combinate in vari modi.

Ogni specie avrà una tipologia di attacco preferito, tra potenza, velocità e tecnica, seguendo uno schema a sasso-carta-forbice. Quando scegli il tuo attacco, dovrai decidere tra un attacco di tipo potenza, velocità o tecnica. Il Monstie agirà da solo, a meno che tu non scelga quale abilità fargli usare, consumando punti legame.

Facciamo un esempio con l’attacco di tipo “potenza”. Se il nemico sceglie un attacco di tipo “velocità”, annullerà il tuo attacco e sarai tu a subire il danno. Se sceglie un attacco di tipo “tecnica”, sarai tu a prevalere e infliggere il danno. Se entrambi scegliete “potenza”, entrambi porterete a segno l’attacco e vi danneggerete a vicenda.

Se sia tu che il tuo Monstie scegliete la stessa tipologia di attacco e questa è efficace contro quella nemica, si attiverà un “Doppio Attacco”, dove tu e il Monstie agirete insieme per infliggere più danni al nemico.

In alcune situazioni, i mostri si affronteranno in scontri particolari, come battaglie aeree, dove dovrai premere “R” e “L” alternativamente, scontri corpo a corpo, o attacchi a distanza simili alle Kamehameha di Dragon Ball Budokai Tenkaichi. Se vincerai questi scontri speciali, avrai la meglio sul nemico e porterai a segno l’attacco.

Per rimanere nello spirito di Monster Hunter, durante il combattimento avrai la possibilità di scegliere quale parte del corpo attaccare al fine di distruggerla e far cadere parti aggiuntive dal Monstie. Questo aspetto del gioco sarà ulteriormente approfondito nel secondo capitolo.

In Monster Hunter Stories 2, le diverse parti del corpo saranno deboli ad armi diverse, le quali saranno intercambiabili durante lo scontro. Tuttavia, dovrai fare attenzione poiché potrai portare con te solo tre armi in combattimento. Pertanto, dovrai scegliere saggiamente quali armi portare in base al Monstie che dovrai affrontare.

È tempo di esplorare e andare a caccia di uova

Ti ho parlato tanto dei Monstie e del combattimento. Ora però è tempo che ti spieghi come procurarti i tuoi compagni di battaglia. Per farlo dovrai cercare i nidi sparsi casualmente nelle mappe esplorabili e esplorarli fino ad arrivare alla tana del Monstie, dove ruberai un uovo.

Esistono due tipi di tane: normali e rare, distinguibili dal colore grigio o dorato. Le uova possono essere di vari tipi e, in base al loro colore e striature, conterranno Monstie diversi. A volte, dopo aver sconfitto un Monstie all’esterno di una tana, questo potrebbe scappare e generare una nuova tana.

All’interno, troverai sicuramente il Monstie appena affrontato, ma potresti anche trovarne uno diverso. Sta a te decidere se tenere il primo uovo o continuare a scavare per cercarne uno diverso. Tuttavia, c’è un numero massimo di volte per scambiare l’uovo. Una volta raccolto, potrai schiuderlo tornando al villaggio per scoprire quale Monstiee contiene.

Alcuni Monstie possiedono delle utili abilità passive per l’esplorazione. La prima che ti sarà presentata è il salto di Velocidrome, necessario per superare alcuni punti specifici della mappa. Allo stesso modo, esistono altre abilità utili per la ricerca di risorse. Grazie a queste abilità radar, sarà possibile vedere sulla mini mappa la posizione delle risorse.

Monster Hunter Stories 1 e 2 sono a tutti gli effetti due titoli della serie, nonostante le grandi differenze di gameplay. Lo spirito di Monster Hunter vive all’interno di entrambi gli spin-off, caratterizzati da un sistema di combattimento ricco di idee e un gameplay focalizzato sul legame tra te e il tuo Monstie.

Nel caso di Monster Hunter Stories 1, trattandosi di una versione HD remastered da quella per 3DS, potresti avere l’impressione di avere tra le mani un gioco che non sfrutta minimamente le potenzialità di una console non portatile. Tuttavia, il gioco rimane comunque godibile al 100%, anche più di quanto non fosse prima.