Monster Hunter Rise – Anteprima
Tutto ciò che c'è da sapere sul nuovo capitolo di Monster Hunter, in arrivo su Nintendo Switch.
È inutile girarci intorno: Capcom, da qualche anno a questa parte non ne sta sbagliando davvero una e il lavoro che sta svolgendo sulle sue storiche IP è a dir poco notevole. Basti pensare a come sia riuscita a rivitalizzare Resident Evil dopo il discutibile sesto capitolo o ancora Devil May Cry col suo eccellente quinto capitolo. A queste famose proprietà intellettuali di Capcom, va sicuramente aggiunta Monster Hunter.
La serie in cui vestiamo i panni di un cacciatore di mostri ha avuto nuova linfa vitale grazie a Monster Hunter World: un titolo in grado di reinventare la serie e, allo stesso tempo, di raggiungere una grande fetta del pubblico dei videogiocatori riuscendo a vendere più di quindici milioni di copie.
E proprio mentre Monster Hunter World si avvia al suo ultimo aggiornamento con l’arrivo del temibile Fatalis, Capcom, a sorpresa, ha annunciato il nuovo capitolo della serie durante l’ultimo Nintendo Direct Mini: Monster Hunter Rise. Il gioco, che uscirà in esclusiva su Nintendo Switch il 26 marzo 2021, vede tornare la storica serie di Capcom su una console di casa Nintendo.
Ricordiamo, infatti, che molti titoli di Monster Hunter sono usciti nel corso degli anni sulle varie console Nintendo con Monster Hunter Generations Ultimate come ultima installazione del brand su Nintendo Switch. Monster Hunter Rise si è mostrato con un lungo trailer ricco di succose novità. Andiamo a scoprirle insieme in questa nostra anteprima del nuovo gioco di Capcom.
Benvenuti a Kamura
La prima cosa che salta all’occhio di Monster Hunter Rise è sicuramente l’ambientazione. Il gioco, infatti, presenta un setting che sprizza di Giappone medievale e feudale da tutti i pori. All’interno del trailer viene mostrato il villaggio di Kamura, una piccola cittadina situata tra le montagne e i boschi dal sapore fortemente nipponico. Kamura sarà il luogo in cui i cacciatori di mostri verranno accolti e dove potranno acquistare e migliorare i loro attrezzi e il loro equipaggiamento.
Nel trailer ci viene raccontato che oltre a sconfiggere diverse e numerose bestie dovremo affrontare il ritorno di una calamità, il Magnamalo: Quest’ultimo sarà molto probabilmente il mostro principale anche se non è detto che sia il più forte del gioco.
Dal punto di vista grafico, il gioco sembra veramente una delizia. Capcom ha già dichiarato che come motore grafico è stato utilizzato il RE Engine e, per quanto si vede che il titolo giri su Nintendo Switch e non su una console next-gen, il risultato rimane comunque piacevolissimo. Tutto questo a riprova del fatto che il RE Engine continua a dimostrarsi uno dei migliori motori grafici sulla scena.
Verticalità e Nuove Possibilità di Gameplay
Una delle più grandi sorprese e novità riguardanti Monster Hunter Rise sta nella verticalità del gameplay. Quasi come abbiamo fatto con Link in The Legend Of Zelda: Breath Of The Wild, anche in Monster Hunter Rise potremo scalare qualunque superficie verticale, offrendo al giocatore nuove possibilità di gameplay e di tattiche per affrontare i mostri. Se a questo si aggiunge che avremo a disposizione i nuovi insetti filo che fungeranno da rampini da poter utilizzare in qualunque luogo del gioco, possiamo sicuramente affermare che Monster Hunter Rise costituirà un titolo in grado di reinventare ancora una volta la storica serie di Capcom. Inoltre, sembrerebbe che l’insetto filo potrà essere utilizzato anche durante le fasi di attacco come catena o come spinta per spostarci in alto e permetterci di fare degli attacchi aerei.
“È pericoloso andare da solo…”
Tra le tante novità del gioco, una delle più interessanti è sicuramente rappresentata dal Canyne. Quest’animale, a metà tra un cane e un lupo, sarà un nostro compagno di viaggio e potremo cavalcarlo per attraversare più velocemente gli ambienti di gioco (sarà anche in grado di scalare verticalmente le superfici). Ma non finisce qui: il Canyne, infatti, sarà anche un animale che parteciperà alle nostre battaglie contro i mostri.
Accanto al Canyne, potremo essere affiancati anche dai Felyne (animali dalle fattezze feline) che saranno di supporto durante le nostre missioni. Per ogni incarico, potremo essere accompagnati da due compagni al massimo: due Felyne, due Canyne o un Felyne e un Canyne. Nella modalità multiplayer online, invece, potremo portare con noi solo un compagno.
A Caccia di Mostri su Nintendo Switch
Abbiamo discusso di vari aspetti del nuovo Monster Hunter Rise, ma non abbiamo ancora parlato di ciò che probabilmente interessa maggiormente a qualunque fan della serie: i mostri. Come ogni Monster Hunter, anche Rise avrà dei mostri inediti ed esclusivi e, ci aspettiamo, dei ritorni di alcuni mostri storici del brand. Oltre al già citato Magnamalo, Capcom ci ha mostrato diverse bestie: l’Aknossom, il Tetranodon e, infine, il Gran Izuchi. Ecco alcuni screen di alcune delle belve che andremo ad affrontare:
L’Aknossom è un rapace decisamente svelto in grado di sputare fiamme.
Il Tetranodon è un anfibio in grado di gonfiarsi la pancia in modo da infliggere maggiori danni, pagando però lo scotto di essere meno veloce.
Il Great Izuchi è una bestia a metà tra un velociraptor e un rapace che attacca con la sua coda e si può trovare in compagnia di altri piccoli Izuchi o altri mostri.
Siamo sicuri che nei prossimi giorni e mesi che ci avvicineranno all’uscita, Capcom mostrerà nuove creature da affrontare.
Monster Hunter Rise è un titolo che è sicuramente in grado di attrarre fan storici della serie e non. Le nuove modalità di gameplay e un comparto grafico decisamente appagante su Nintendo Switch grazie al RE Engine, sapranno donare, speriamo, un grande ritorno di Monster Hunter su una console di casa Nintendo. Capcom ha dichiarato che nuovi dettagli verranno rilasciati durante i panel che terrà per l’edizione 2020 online del Tokyo Game Show, precisamente il 26 e il 27 settembre. Non ci resta che dirvi che vi terremo aggiornati su qualunque notizia riguardante Monster Hunter Rise e gli altri giochi Capcom.