Metaphor ReFantazio ANTEPRIMA | I protagonisti della corsa per il trono
Metaphor ReFantazio torna a far parlare di sè, mettendo sotto i riflettori il suo ampio cast di personaggi: scopriamo chi sono i rivali per la corona.
Metaphor ReFantazio debutterà l’11 Ottobre su PlayStation 5, PlayStation 4, Xbox Series e PC. Continuando la scia della sempre più dettagliata comunicazione, nei giorni scorsi Atlus e lo Studio Zero si sono pronunciati sui personaggi che caratterizzeranno la corsa al trono del Regno di Euchronia.
Difatti l’ultimo showcase svoltosi il 30 Luglio ha permesso di conoscere gli avversari del protagonista nel grande torneo per eleggere il prossimo Re, rivolgendo uno sguardo sui sostenitori e sull’effetto che avranno sia nella storia che nel gameplay. Scopriamo tutti i dettagli profusi da Katsura Hashino.
Metaphor ReFantazio ANTEPRIMA | Il Torneo per il Trono
Il nuovo evento di Metaphor ReFantazio ha posto uno sguardo sui personaggi che ne caratterizzeranno la storia, introducendo quelli che saranno soprattutto gli avversari del protagonista nelle elezioni. Prima di procedere però bisogna fare un piccolo passo indietro.
Come ben sappiamo, il racconto di Metaphor ReFantazio prenderà il via durante il funerale del Re. Qui si innescherà una potente magia, con il volto di colui che si suppone sia deceduto che pronuncia l’avvio delle nuove elezioni per eleggere il prossimo Re di Euchronia.
Una magia talmente potente da riuscire ad avere effetto su tutta la popolazione. Infatti come rivelato dallo stesso Hashino, chiunque potrà candidarsi per guidare il futuro del regno, a patto che ottenga il sostegno della maggior parte dei cittadini. Dalla persona più influente fino agli scarti della società, chiunque può proporsi come prossimo Re, indipendentemente dalla sua agenda politica.
Un’autentica impresa per chiunque: il Regno di Euchronia è un luogo in cui la società è spaccata in classi sociali, lasciando in fondo le categorie più deboli. Persino tra le razze (dette anche tribù) che lo abitano vi è una disparità molto importante, tanto da diventare uno dei temi portanti del racconto di Metaphor.
Nonostante la possibilità data a chiunque di partecipare a queste elezioni, non tutti hanno l’esperienza per diventare un papabile candidato e le cose si complicheranno nel momento quando verrà indetto il “Torneo per il Trono“, organizzato da Forden, che non solo rappresenta il credo religioso più diffuso nel regno, ma esercita anche una grande influenza su di esso.
Questo torneo viene visto come una grande opportunità per aumentare la propria popolarità e ottenere il supporto della popolazione rafforzando così la propria posizione come futuro Re di Euchronia. Tuttavia, i candidati sono chiamati a visitare le principali città del regno, portando a termine le sfide proposte dal torneo.
Lo scopo sarà quello di dimostrare al popolo di essere dei valorosi candidati, compiendo imprese notevoli e avvalorando la propria figura di regnanti. Dopotutto, colui che siederà sul Trono non solo dovrà decidere il futuro del Regno, ma dovrà mostrarsi forte e autorevole davanti i suoi sudditi.
Come raccontato nello showcase, la prima tappa del torneo si svolgerà nel Porto di Brilehaven, situato ad ovest rispetto alla capitale di Gran Trad. Qui si svolgerà l’esibizione dei valorosi, dove i candidati gareggeranno per consegnare la testa del mostro più grande in circolazione. Coloro che supereranno la sfida potranno procedere verso le Alture di Altaburry.
In tutto ciò il protagonista sarà uno dei tanti partecipanti per la corsa al trono e partendo dalle ultime posizioni in classifica, dovrà fare di tutto per incrementare la sua popolarità. Come specificato da Hashino, completando attività come le richieste e stringendo nuovi legami, potrà infatti ottenere il consenso dei cittadini, avvicinandosi timidamente tra le prime posizioni.
Il nuovo JRPG di Atlus però non ambisce a essere un simulatore di elezioni politiche: infatti la popolarità non si svilupperà in tempo reale, ma solo dopo aver portato a termine le missioni o procedendo con la storia. Sarà dunque importante ascoltare tutti i cittadini per scoprire come guadagnarsi il loro voto.
I candidati
Per la corsa al trono vi saranno tantissimi candidati con le loro agende politiche, tuttavia saranno due gli avversari da temere in particolare durante la campagna elettorale. Primo tra tutti è l’Arcidiacono Forden, che non solo rappresenta l’alta carica del culto religioso più diffuso a Euchronia, ma amministra uno stato indipendente attraverso un governo molto ristretto.
Rivestendo tale ruolo Forden si impone come un candidato davvero eccelso, che gode del supporto di tutti coloro che hanno una grandissima fede riposta nella religione. Inoltre si mostra non solo come un grande politico dotato di grande dialettica, ma la sua esperienza come regnante dello stato indipendente lo rende un papabile futuro Re.
Il secondo invece è Louis, nonché il rivale principale del protagonista. Sospettato di aver assassinato il Re di Euchronia per il proprio tornaconto e di aver attentato alla vita del principe, si rivela essere un candidato in forte contrapposizione con il moderato Forden.
Presentato come un ufficiale militare infatti, Louis crede fermamente nella vera meritocrazia, la stessa che attraverso le sue abilità sia combattive che magiche gli ha permesso di scalare le gerarchie dell’esercito. Grazie alle sue doti comunicative ha ottenuto un grandissimo supporto dai giovani radicali.
Nonostante Forden e Louis saranno i principali avversari nelle elezioni, sono tantissimi i candidati che si dibatteranno nel torneo. Ogni personaggio con cui incroceremo la strada sarà mosso dalle proprie ambizioni e programmi politici, altri invece saranno dei convinti sostenitori dei due esponenti favoriti.
Gideaux e Glodell per esempio, supportano rispettivamente le campagne elettorali di Forden e Louis, mostrando una grandissima ostilità nei confronti del protagonista, che ricordiamo appartiene alla tribù degli Elda, nonché la più ostracizzata dalla gerarchia delle tribù. Difatti Gideaux non crede assolutamente che un essere inferiore come un Elda possa governare il regno, al punto da meritare la morte.
Tuttavia vi sono anche altri esponenti mossi da agende politiche piuttosto discutibili, come quella proposta da Milo Maurizio della tribù di Ishkia, il cui fascino sembra attirare le folle. Nonostante la sua eleganza, intende costruire un regno fondato unicamente sulla bellezza.
Seguono poi figure molto contrastanti come Loveless, a cui non interessa del futuro e propone invece di lasciarsi andare alla bella vita, magari con un bel boccale e una taverna in cui festeggiare; oppure il più rigido Rudolf, che ambisce a instaurare un regime dittatoriale militare capitanata dalla tribù dei Rouissante.
Il torneo permetterà veramente a qualsiasi voce di partecipare alla corsa al trono, basti pensare che vi sono personaggi come Goddard e Roger, che sono due lati della stessa medaglia. Il primo ambisce a render libere le persone anziani da qualsiasi vincolo economico con lo stato, tassando i giovani, il secondo invece sogna una nazione libera da leggi e tasse.
C’è chi invece sfrutterà le elezioni per espandere i propri affari, come Lina, un’abilissima ingegnera della tribù degli Eugief che gestisce il Kayden Workshop, un’attività che si occupa principalmente di costruire i famigerati Gauntlet Runner, nonché il principale mezzo di spostamento di cui si servirà il protagonista durante la sua avventura.
Come potete notare Metaphor ReFantazio godrà di un cast davvero ampio, ognuno caratterizzato dalle sue ambizioni. Il protagonista dovrà farsi strada e ottenere il supporto delle persone grazie alle sue azioni, con le quali potrebbe avere un impatto persino sugli altri candidati. Scopriamo come.
Stringere le alleanze
Come abbiamo specificato in varie occasioni, in Metaphor ReFantazio non ci saranno relazioni sentimentali tra i suoi personaggi, né tantomeno potrete aspettarvi di imbattere in un sistema di appuntamenti e simili. Ciò però non vi impedirà di costruire dei legami con il cast, traendo così dei vantaggi dalle nuove alleanze strette.
Come spiega Hashino, nel JRPG di Atlus ci saranno anche personaggi pronti a sostenere la vostra causa. Ascoltando e risolvendo i problemi delle persone di città in città, il protagonista infatti potrà ricevere il sostegno di persone piuttosto influenti sparse nel regno.
Indubbiamente, anche i membri del party come Strohl e Hulkenberg saranno dei sostenitori molto importanti, ma sarà possibile incontrare anche degli alleati che non necessariamente parteciperanno in battaglia. Come spiegato nello showcase, questi legami permetteranno di acquisire nuovi e potenti archetipi.
Uno tra questi è Brigitta, proprietaria di un negozio situato nella Capitale. Completando la sua richiesta accetterà di sostenere la nostra agenda politica e risveglierà la classe del Mercante, il quale raddoppia le ricompense ottenute alla fine di una battaglia. Inoltre sarà persino possibile fare acquisti presso il suo esclusivo negozio che solitamente non è accessibile agli Elda.
Un altro personaggio particolare che ci viene presentato è la piccola Maria, che vive nella locanda Dolcemiele nella Capitale. Separata dai suoi genitori e senza amici a causa della sua particolare discendenza sia dalla tribù di Ishkia che Rohag, diventerà amica del protagonista e attenderà con impazienza i racconti e i souvenir dei viaggi compiuti.
Se la aiuterete a colmare la sua solitudine approfondendo il suo legame, potrà diventare una vostra sostenitrice, permettendovi di risvegliare l’archetipo del curatore, specializzato in guarigioni e purificazioni dai vari effetti di stato. Tuttavia potrete trovare alleati in giro per il mondo.
Infatti uno tra questi è Bardon, un Rouissante nonché capitano del corpo di guardia di Martira. Si tratta di un personaggio molto accogliente che ora affronta i problemi con maggiore pragmatismo a causa delle sue passate esperienze. Supportandolo potrà diventare un seguace molto importante, risvegliando in voi la classe del Comandante.
Una sostenitrice imperdibile è sicuramente Catherine, una cacciatrice di taglie. Anche lei è una tra le candidate per sedersi sul trono di Euchronia rappresentando la tribù dei Paripus, a cui vuole restituire una vita più dignitosa. Stringendo un’alleanza con questa formidabile guerriera è possibile risvegliare l’archetipo del Brawler.
Metaphor ReFantazio ANTEPRIMA | Un cast davvero promettente
Le interazioni con i personaggi sono come sempre al centro dell’esperienza: oltre a caratterizzare la progressione e l’evoluzione degli archetipi (di cui abbiamo scritto un approfondimento a riguardo), queste permetteranno di scoprire varie sfaccettature del racconto e di approfondire il promettente worldbuilding di Metaphor.
Dopotutto lo scopo del viaggio che saremo chiamati ad affrontare è quello di raccogliere quanti più sostenitori possibili per diventare i prossimi sovrani di Euchronia, e tutto sembra combaciare con gli aspetti più ludici del prossimo JRPG di Atlus che ricordiamo debutterà l’11 Ottobre in tutto il mondo.
Per concludere, uno degli aspetti più promettenti dell’opera è il suo stesso cast: così variegato e sfaccettato, ogni personaggio sembra essere mosso da ambizioni e desideri puramente personali, anche da motivi piuttosto superficiali. Confidiamo che dietro ad ognuno di essi vi sia in realtà una storia più fondata.