Marvel Rivals PROVATO | GAMESCOM 2024
Marvel Rivals provato alla Gamescom 2024 il nuovo hero shooter in salsa Marvel di NetEase Games che intensifica il concetto di multiverso in un gioco PvP.
Marvel Rivals provato alla Gamescom 2024 è stata l’occasione per mettere mano al nuovo titolo sviluppato da NetEase Games in collaborazione con Marvel Games, che promette di portare i giocatori in una battaglia senza esclusione di colpi all’interno del vasto multiverso Marvel. Il gioco, in uscita nel dicembre 2024, si presenta come uno sparatutto a squadre 6v6 in cui eroi e villain iconici si scontrano in scenari che spaziano dal futuristico Tokyo 2099 alla mitologica Yggsgard.
La trama ruota attorno a una minaccia multidimensionale orchestrata da due versioni del Doctor Doom provenienti dal passato e dal futuro, creando un’ambientazione che giustifica la presenza contemporanea di personaggi provenienti da diverse linee temporali e realtà parallele.
Il fulcro dell’esperienza di gioco di Marvel Rivals è rappresentato dal suo vasto roster di 25 personaggi disponibili al lancio, ognuno dotato di abilità uniche che rispecchiano i loro poteri nei fumetti. Captain America ad esempio, può usare il suo scudo per difendere e contrattaccare, mentre Winter Soldier sfrutta il suo braccio robotico per attacchi devastanti.
Questa diversità offre ai giocatori la possibilità di scegliere eroi o villain che meglio si adattano al loro stile di gioco, che sia più aggressivo e offensivo o di supporto e difensivo. Tuttavia, il titolo introduce anche un sistema di Team-Up, dove certe combinazioni di personaggi sbloccano abilità aggiuntive, incentivando i giocatori a sperimentare diverse configurazioni di squadra per massimizzare la loro efficacia in battaglia.
Sul fronte contenutistico, Marvel Rivals offre missioni basate su obiettivi come la scorta di un carico o la conquista di un punto strategico, con una varietà di mappe che possono influire significativamente sulla strategia adottata. Le ambientazioni sono visivamente ricche e dinamiche, con elementi distruttibili e in costante evoluzione, che rendono ogni partita potenzialmente unica.
Marvel Rivals PROVATO | GAMESCOM 2024
Durante la mia sessione di prova, ho avuto modo di giocare un paio di partite contro l’IA nei panni di Captain America, uno dei nuovi personaggi annunciati, e Winter Soldier. Ho apprezzato molto lo stile di combattimento di Captain America che mi ha permesso di essere sia aggressivo che difensivo, utilizzando il suo scudo per bloccare una certa quantità di danni. Questa versatilità lo rende un personaggio ideale per chi ama un gameplay dinamico e adattabile alle situazioni più diverse.
L’estetica del gioco è piacevole e ben curata, ma c’è il rischio di troppa confusione a schermo durante le fasi più concitate della partita, dove esplosioni e abilità speciali si intrecciano in un caos visivo che rischia di offuscare il vero focus dell’azione. Tuttavia, è evidente quanto il mix di azioni speciali sia fondamentale per vincere gli scontri. Ad esempio, Winter Soldier ha a disposizione una mossa in grado di agganciare i nemici e tirarli a sé, seguita da un potente pugno caricato, creando opportunità strategiche di controllo del campo di battaglia.
Queste sfumature nel gameplay mi hanno fatto notare che Marvel Rivals va oltre il semplice concetto di hero shooter con protagonisti gli eroi Marvel. Gli sviluppatori hanno saputo ideare un sistema che riesce ad attirare diversi tipi di giocatori, bilanciando abilità e strategie in un modo che si distingue dagli approcci più tradizionali.
Durante una breve conversazione post-partita – purtroppo in solitaria, poiché altri membri della stampa non erano presenti in quel momento – gli sviluppatori mi hanno spiegato il loro obiettivo di attrarre un pubblico quanto più ampio possibile. Sebbene il desiderio di ampliare la base di giocatori sia un obiettivo comune a tutti i titoli live service, Marvel Rivals sembra davvero aver centrato l’idea di offrire stili di gioco vari e ben definiti per ogni tipo di approccio.
Ad esempio, in ogni squadra non è possibile avere più copie dello stesso personaggio, ma si può costruire il proprio team selezionando ruoli che vanno oltre i classici tank, curatori e assalto. Questi ruoli si evolvono in ibridazioni uniche: per esempio, personaggi come Loki possono utilizzare magie illusorie (come creare cloni per distrarre i nemici) e allo stesso tempo curare sé stessi o i compagni in determinate aree della mappa.
Questi elementi sono stati subito chiari e intuitivi, un punto decisamente a favore del gioco. È vero, Marvel Rivals potrebbe non rappresentare l’archetipo del gioco più innovativo in assoluto, basandosi sulle dinamiche tipiche di hero shooter già popolari come Overwatch.Tuttavia, nella sua apparente semplicità e nel suo audace tentativo di posizionarsi “come gli altri, ma con un tocco in più”, possiede un vantaggio significativo: l’attrattiva dell’universo Marvel.
La possibilità di impersonare eroi iconici come Iron Man, Spider-Man, gli Avengers, gli X-Men, e molti altri, offre un’esperienza unica che affascina da sempre i fan, mettendo l’intero multiverso Marvel nel palmo della tua mano.
Alla fine della sessione, ho chiesto agli sviluppatori riguardo al modello di vendita. Mi hanno confermato che, come già annunciato, nessun eroe sarà a pagamento. Certo, è lecito aspettarsi skin a pagamento, ma il gioco non seguirà una logica “pay to win”. Sono anche molto attivi nella caccia ai cheater, un problema annoso che affligge qualsiasi titolo multiplayer. Mi hanno spiegato come, già durante le fasi di closed e open beta, siano riusciti a rilevare e prevenire nuove tipologie di cheat, garantendo un’esperienza di gioco più pulita per il prodotto finale, previsto in uscita a dicembre.
Marvel Rivals si presenta non solo come un omaggio ai fan dei supereroi, ma come un’opportunità per chi desidera un hero shooter semplice ma accattivante. Con un gameplay che combina abilità, strategia e la potenza dell’universo Marvel, il gioco ha tutto il potenziale per diventare un punto di riferimento per i titoli multiplayer a squadre. Il lancio per dicembre sarà però la prova del nove per scoprire se questa formula convincerà oppure no.