Laser League – Provato

Invitati negli uffici di Digital Bros, abbiamo avuto modo di mettere mano per la prima volta in assoluto su Laser League, il nuovissimo titolo del team di Roll7, gli autori della serie OlliOlli e del divertentissimo Not A Hero. Difficile etichettarlo con un genere specifico, gli stessi Roll7 lo hanno definito come un gioco arcade multiplayer competitivo e sportivo che ora andremo a illustrarvi.

Laser League è uno sport immaginario futuristico ispirato fortemente al Game Grid dell’universo cinematografico di Tron, dove i contendenti a bordo dei loro moto-cicli dovevano cercare di eliminare gli avversari facendoli finire fuori pista o, in special modo, eliminandoli con la scia dei loro veicoli. Proprio quella scia è il fulcro di tutto il gameplay che gira attorno a Laser League: all’interno di un’arena, due squadre si affrontano per sopravvivere cercando di attivare muri laser con cui eliminare gli avversari.

Per attivare i muri laser basterà che un giocatore della squadra ci passi sopra e questi prenderanno il colore della squadra. I muri laser attivati da una squadra non procureranno loro alcun danno se attraversati, ma danneggeranno esclusivamente i giocatori avversari. Ovviamente i muri laser dopo un tot di minuti si disattiveranno e i giocatori dovranno agire velocemente per riaccenderli.

A seconda dell’arena i muri laser avranno forme e movimenti diversi, che varieranno con il passare del tempo diventando un vero inferno per i giocatori che dovranno sempre rimanere concentrati schivando i colori, tenendo d’occhio gli avversari e soprattutto cercando di non perdere i vari power up che apparire in campo. Tra questi, il più pericoloso è indubbiamente quello che inverte i colori dei muri laser attivi.

Ogni match termina quando tutti i componenti della squadra avversaria sono stati eliminati, e la squadra che per prima si porta a casa 3 match vince la partita. Ogni squadra è composta da 1 a 4 giocatori, per un totale di 8 giocatori su schermo contemporaneamente, sia online che in multiplayer locale.

Ciascun giocatore può selezionare una classe che vanterà di caratteristiche peculiari e potrà supportare la partita in diversi modi: Ghost, Thief, Sniper, Blade e Shock. Il Ghost diventa invincibile temporaneamente; il Thief ruba i muri laser avversari; lo Sniper crea per un attimo una linea laser lungo tutto il campo; il Blade elimina gli avversari in un colpo tramite un rush; infine lo Shock crea un’onda elettrica attorno a se che stordisce gli avversari per qualche secondo.

Giocando e vincendo partite si potrà accumulare esperienza con cui salire di livello e sbloccare diversi nuovi power up per le classi e personalizzazioni per i giocatori.

Il gioco è incredibilmente facile da apprendere ma la vera difficoltà risiede nel padroneggiare tutte le classi e adottarle nelle varie situazioni e soprattutto nelle varie arene. Queste purtroppo sono uniche e fisse e assolutamente non generate in maniera randomica. Abbiamo fatto partite fino a 6 giocatori e possiamo garantirvi che il divertimento e le risate non sono mancate. Se riuscisse ad avere la dovuta attenzione siamo certi che Laser League potrebbe diventare un simpatico fenomeno di competizione sulla falsa riga di quanto è accaduto con il celebre Rocket League.

Fare pronostici, in ogni caso, è ancora presto: il gioco arriverà quest’estate per il momento solo in versione Early Access su Steam, a cui poi seguiranno le versioni console Playstation 4 e Xbox One.