Krater – Anteprima Krater

È ormai cosa nota come negli ultimi tempi piccole case di sviluppo abbiano iniziato a proporci una quantità sempre più numerosa di titoli che offrono un gameplay interessante nonostante dispongano di budget relativamente ristretti rispetto ai grandi colossi dell’ industria videoludica. Tra queste case si è affacciata negli ultimi tempi anche la svedese Fatshark che in passato ci ha presentato titoli come Lead & Gold: Gangs of the Wild West e Hamilton’s Great Adventure, e che nei prossimi tempi si appresta a presentarci la sua nuova fatica che attualmente è ancora in fase di sviluppo: KRATER

Cratere Scandinavo

L’ambientazione di KRATER, nonostante sia abbastanza originale, avrà aspetti familiari; infatti le vicende del gioco si svolgeranno in una Terra post-apocalittica, come nei migliori classici, ma come se ciò non bastasse il tutto si svolgera più precisamente all’interno e nei dintorni di un cratere (come il titolo può far intendere) intorno al quale si sono sviluppate città e insediamenti per ricominciare a vivere dopo le grandi devastazioni: una vera e propria nazione "fallout" che cerca di ricostruirsi nell’isolamento di un mondo in cui molte cose sono cambiate dopo il cataclisma. Però nonostante la rovina non ci troveremo a guardare sempre e solo paesaggi sterili e in decadenza, ma anzi troveremo un ambientazione piuttosto inusuale poiché accanto alle baraccopoli e alla fatiscenza degli insediamenti noteremo anche la presenza del verde, con foreste tipiche delle regioni scandinave ad esempio, offrendoci così un’esperienza non monocromatica, ma anzi molto originale.

RPG o RTS? Un gioco che aspira a rievocare grandi classici

Dopo aver brevemente dato idea del contesto ambientale che KRATER intende offrire al giocatore, è ora di guardare cosa avrà da proporre nel suo gameplay. Il gioco si presenterà con una visuale dell’alto da gestire prettamente con il mouse con classico stile "punta e clicca", avremo sullo schermo fino a tre personaggi da gestire nello stesso momento e che potremo muovere in gruppo o singolarmente, ognuno dei quali avrà le sue peculiari skill legate alla propria classe che potranno essere utilizzate al momento opportuno. Il dover gestire simultaneamente più personaggi e doverne assicurare la sinergia d’azione in un gioco con queste meccaniche può far venire in mente il ricordo di grandi classici come Syndicate oppure X-COM, in quanto il gameplay si basa sul combinare elementi della strategia in tempo reale con quelli della gestione tipica nei giochi di ruolo. Il gioco infatti metterà a nostra disposizione le tipiche schermate con informazioni riguardanti i nostri personaggi, i loro inventari, e le loro skill. Oltre a tutto questo, KRATER si preannuncia essere un gioco con un enorme mondo da esplorare e un sistema di crafting, infatti il titolo ambisce voler offrire personaggi persistenti che si evolveranno nel tempo in base a bonus e malus; il tutto si aggiunge alla cosa forse più interessante, cioè la possibilità di giocare il titolo anche in modalità cooperativa con altri giocatori: potremo scegliere infatti di giocare in modo flessibile insieme a qualcun’altro per superare determinati contenuti, momenti della campagna o ancora i contenuti "end game" solo per giocatori più avanzati, ad esempio al centro del cratere dove troveremo un’area nella quale sarà possibile scendere sempre di più in profondità incontrando quindi difficoltà maggiori, il tutto rievocando Diablo.

Hands On: La Pre-Alpha di KRATER

Noi di GameSource abbiamo provato per voi la versione Pre-Alpha di KRATER, e di sicuro la prima cosa da sottolineare è proprio che è una Pre-Alpha, quindi una versione del gioco ancora priva della maggior parte dei contenuti e non ancora ottimizzata a livello di prestazioni video e audio, come invece sarebbe una versione pronta per la relase. In questa versione Pre-Alpha incontriamo fin da subito tutti gli elementi principali del gameplay che sta dietro a KRATER come ad esempio la visuale dall’alto stile RTS o RPG di vecchio stampo, con la quale iniziamo a muoverci tra le vie di una sorta di baraccopoli, ben resa graficamente e molto piacevole nonostante l’instabilità tecnica di questa versione non ci permetta di goderla appieno. Tra le vie di questo curioso insediamento incontriamo vari NPC, molti dei quali con l’ormai classico "punto interrogativo" sulla testa segno che sono pronti ad offrirci determinate quest.

Nella versione Pre-Alpha che abbiamo provato non è presente nessuna main quest legata alla campagna principale del gioco, ed inoltre gli NPC presenti si limitavano a descrivere le quest che ci commissionavano con poche righe di dialogo, giusto per far intendere il da farsi. Da ciò è chiaro come in questa versione non fosse possibile esaminare discretamente le componenti legate ai contenuti delle quest principali, in ogni caso abbiamo provato quelle secondarie che avevamo a disposizione, ad esempio in una di queste ci ritroviamo a dover far piazza pulita in una cantina infestata da ratti giganti! Questa ed altre missioni ci permettono di esaminare finalmente anche il sistema di combattimento, che in questa versione di KRATER è ancora spartano ma di cui s’intuisce il voler cercare la tatticità. Nonostante la Pre-Alpha non ci fornisca numerose skill e precisamente dà accesso a 2 abilità per personaggio, quest’ultime rientrano tutte in determinati ruoli che ci fanno comprendere come per il giocatore sia necessario far collaborare i tre personaggi sotto la sua guida per ottenere i risultati migliori, ad esempio uno dei nostri personaggi sarà specializzato con gli attacchi melee ed avrà skill che gli permetteranno di coprire una piccola area attraverso un onda d’urto, un altro personaggio avrà abilità che gli permetteranno di curare, mentre il terzo personaggio potrà modificare le condizioni del campo di battaglia in modo che queste siano a nostro favore, come rallentare i nemici.

Le Skill fino ad ora descritte vi avranno fatto intuire che i personaggi a nostra disposizione apparterranno a determinate classi: Il Bruiser, Tank specializzato in attacchi melee, il Medikus, che sembra essere il tipico healer, Il Regulator, classe che sembra principalmente porre condizioni negative sui nemici, e il Brawler, un tipico DPS melee. Le classi presenti in questa versione sono quattro, ovviamente però potremo soltanto portare tre personaggi con noi sul campo, e quindi dovremo scegliere ogni volta come formare il nostro team parlando con un NPC che gestirà ciò. Tutte queste classi hanno delle statistiche, tuttavia al momento non è dato sapere precisamente come quest’ultime agiscano sui vari personaggi e come possano essere potenziate. In definitava, nonostante l’Alpha sia ancora decisamente spartana, abbiamo osservato un sistema di combattimento pronto ad offrire scelte tattiche già adesso, anche se sembra essere ancora un po’ scomodo da gestire in tempo reale.

Tra i pochi contenuti presenti in questa versione del gioco abbiamo osservato anche la mappa raffigurante il mondo esterno di KRATER, in cui subito colpisce il verde a cui accennavamo prima in questo stesso articolo; tuttavia in mezzo a questo verde non mancheranno di svettare insediamenti o luoghi d’interesse dall’aspetto più o meno disastrato, e nei nostri viaggi per raggiungerli non mancheranno incontri casuali nei quali scontrarci con possibili minacce, come accadeva ad esempio nel buon vecchio Arcanum. Purtroppo questa Pre-Alpha non aveva molto altro da offrirci in generale e nemmeno tra le meccaniche più attese (crafting e coop), quindi non ci resta che aspettare per poterne sapere di più.

Potenziale da tenere sott’ occhio

Ambientazione tra il classico e l’originale e meccaniche potenzialmente interessanti, sono un ottimo motivo per aspettare questo gioco che si prevede esca quest’anno su steam con un primo contenuto e che pare sarà espanso successivamente con altri due corposi DLC e altri piccoli aggiornamenti. Riuscirà Fatshark ad offrirci un titolo che potrà appassionarci sul lungo termine? Non ci resta che aspettare per scoprirlo.